Buon inizio settimana a tutti! Il lunedì è sempre arduo da affrontare, soprattutto se la domenica si è passata ad una Cresima… Avete presente quei pranzi in cui ci si siede alle 13 ed alle 18 si è ancora a tavola?! Aggiungete un menu tutto a base di alimenti crudeli e la possibilità di mangiare solo qualche pezzetto di carota o finocchio che era nel pinzimonio ed avrete un’idea della mia giornata… Il tutto condito dai vari: “Ma perchè non mangi niente? Ma non sarai mica anoressica?”. Beh, io non ho più voglia di spiegare che sono vegana e che certe cose non le mangio, soprattutto a parenti che vedo una volta all’anno… Che pensino quello che vogliono! Insomma, la sera avevo bisogno di tirarmi un po’ su e mi sono fatta questo piattino delizioso! Non so se definirlo un pasto vero e proprio, una merenda o una colazione… scegliete voi!
Ingredienti (per 1 persona):
1/2 mango maturo (circa 150 g)
150 g di carote
1 vasett0 di yogurt di soia al naturale
20 g di mandorle
cannella a piacere
Procedimento:
Per prima cosa ricavate gli spaghetti dalle carote, io ho lo spiralizer, ma va benissimo anche un semplice pelapatate: in tal modo otterrete delle pappardelle, ma vanno bene ugualmente! Ecco il mio aggeggino sensazionale!
Ed ecco gli spaghetti!
A questo punto li ho cotti al vapore per 5 min, perchè il sapore delle carote crude non mi fa impazzire, ma voi potete omettere il passaggio ottenendo un piatto crudista. Per la crema, frullate il mango con lo yogurt e la cannella, tenendone da parte 1 fettina per decorare. Nel mixer tritate grossolanamente le mandorle. Ora siete pronti per impiattare: crema di mango a specchio sul piatto, qualche cubetto di mango intorno, spaghetti di carote tiepidi e mandorle sopra! Una vera bontà!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ho ben presente la situazione che hai esposto.L’incubo di ogni vegano!Non so te,ma già i parenti in sè sono un incubo da affrontare tutti insieme (tanto che esiste un film italiano spettacolare che si intitola parenti serpenti)…se poi ci aggiungi i commenti ignoranti che hai elencato,diventa una penitenza insopportabile!per questo bisogna attrezzarsi con risposte da sfottò tipo….no,sto solo facendo una cura disintossicante.allora se la metti sul piano salutistico forse e dico solo forse ti puoi savare dai commenti idioti!poi ci sarà sempre il parente (di solito donna) grassa e inguardabile che per invidia ti dirà la fatidica frase….guarda che un pò di ciccia agli uomini piace,se no sembri malata etc etc.il che potrebbe predisporre a due tipi di risposte.risposta numero uno,la più fortemente quotata almeno nella mia testa…ma guardati tu brutta cicciona,il grasso piacerà a te,ma anche i tuoi trigliceridi vorrebbero scappare dal tuo corpo,e se provi a fare una corsa poi ti viene un infarto…un ora di zumba fitness scoordinato non ti serve a niente se ti ingozzi tutti i giorni…opuure la seconda…risposta tibetana.quella spiazzante,che non lascia più spazio a continuare la conversazione e cioè…d’altra parte è così!pensaci bene….non dà spazio ad altro.ma come mai non mangi niente?risposta si…in effetti…ma, d’altra parte è così.io ho provato.è una rsiposta talmente spiazzante che non lascia spazio ad altro.di solito mi guardano e mi dicono: non ho capito bene, cosa vuoi dire con d’altra parte è così?e io ripeto: e…niente! vuol dire che d’altra parte è così.e poi cambio discorso parlando di cose banali che tanto piacciono in queste occasioni.tipo…non ci sonp più le mezze stagioni!è diventato tutto caro….le vacanze estive dove le passerete?che bello smalto che hai,mi piace!e via così…nella fiera delle ovvietà.prendili velatamente per i fondelli insomma.funziona sempre.
Ti capisco non sai quanto! E resto del parere che amare una persona vuole dire rispettarla. Per cui, se alla tavola delle feste é presente il parente vegano, non é ammissibile non fargli trovare nulla da mangiare, a parte l’insalata! E’ la classica scena che si ripete anche ai rifugi dove vado durante le escursioni. L’ultima volta, ad esempio, giunta in alta montagna, dopo due ore di cammino tra la neve, arrivo in un rifugio. Guardo il menù e scopro che non c’é niente – dico niente – che non sia a base di alimenti crudeli. Chiedo una pasta al sugo, ma hanno solo quella all’uovo e poi il sugo é di carne. Mi sono spazientita e ho detto: “Non avete niente che non sia a base di animali morti?” La cameriere mi ha risposto candidamente di no. Persino i crauti erano cotti con lo speck. Alla fine ho preso del pane con la marmellata e per non andar via in preda ad una crisi ipoglicemica, sapendo che avevo davanti a me altre due ore di cammino, per sfinimento non ho neanche chiesto se nel pane ci fossero stati, per caso, grassi di origine animale… Da allora mi porto tutto dietro! Sempre! Un bacio e complimenti per la ricetta. Buona!
davvero interessante questa ricettina! cara biancaneve… i matrimoni e tutte le altre ricorrenze sono sempre state x me un incubo pure prima di diventare vegana, non ti dico adesso! all’ultimo matrimonio a cui sono stata visto che in tutto dico tutto il menu non c’era nulla che non fosse di origine animale, ho chiesto un piatto a base vegetale e cosa mi hanno portato? un piatto gigantesco con credo un mezzo kg tanto ce n’erano di patate a fette e in mezzo troneggiavano 4 cubotti di frittata unta! ora io dico cosa pensano che le uova non siano di origine animale??? e ho dovuto passare le canoniche 4 ore a tavola girando la forchetta nel campo di patate…. comunque hai ragione, passa la voglia di spiegare visto che la gente in genere è ottusa. è un vero peccato perchè può sempre darsi che in mezzo al branco ci sia qualche animo sensibile che potrebbe farsi convincere, ma dopo che ti hanno guardato enne volte come una pazza ammetto che passi la voglia… e allora ben vengano le risposte spiazzanti alla valentina…. 🙂
Grazie per la comprensione!! Avete proprio ragione, nelle cerimonie la vita è dura per chi non mangia come gli altri.. purtroppo ancora sono “piccola” e faccio fatica a rispondere per le rime, anche perchè è solo poco più di un anno che sono vegana e devo imparare a difendere le mie scelte..da vegetariana era più facile!! Io in montagna nei rifugi mi portavo banane, datteri e mele.. in una settimana avevo perso 5 kg, però ero sopravvissuta!! Idem quando vado in Sardegna al mare.. grandi tupper di frutta fresca!! Altro che paninozzi col prosciutto che ti rimangono sul gozzo tutto il giorno! Dobbiamo solo sperare che con il tempo la gente capisca che non è solo per gli animali che lo facciamo, ma anche per la propria salute! E forse a quel punto sarà di mente più aperta.!
Meno male che le cerimonie varie dei miei parenti sono praticamente già tutte state fatte! Per gli amici è più semplice 😛
Ricetta molto particolare, mi piace l’abbinamento mango-yogurt, da provare!
Cara Biancaneve, anch’io ti capisco…ho mille intolleranze e ODIO gli sguardi compassionevoli e tristi di chi mi guarda nel piatto osservando le ‘poche cose’ che posso mangiare. Certo tanti non conoscono il mondo del niente glutine, niente prosciutti, formaggi, latte, giusto per citare le cose più diffuse in questi ricevimenti…che se poi si riflettesse un po’ si sta assieme non per festeggiare il cibo, ma i bimbi o gli sposi, no? Ho più anni di te e ne ho fatto proprio il pieno e ho escogitato frasi ‘escamotage’ come hai giá letto. Una volta, ricordo con molto piacere un collega per il suo matrimonio che si è preoccupato per me e mi ha coccolata con un buffet! Perla rara! 😀
Approfitto per chiederti una info sul tempeh che hai usato per le tue zucchine ripiene: dove lo trovi quello fresco? Com’è? Confezionato o sfuso? Grazie!
@Valentina, sei fantastica!
@ Terri: lo trovo nel banco frigo, vicino a tofu, bistecche di lupino, affettati vegetali e affini.. è confezionato sottovuoto,io uso quello ConBio perchè ho provato anche altre marche, ma non mi piacevano proprio!!
Ragazze siete meravigliose! Tra un mese avrò la comunione di mio nipote e solo al pensiero sto male….. Non l’ho ancora detto ai familiari di mio marito, ma mi sà che stavolta mi tocca….. solo all’idea di dover spiegare a gente così ottusa e tradizionalista mi vien male…. le vostre frasi sono un idea geniale!!! Valentina devo dire che hai ragione al 1000 per 1000. Con certa gente è meglio parlare di cose ovvie e futili, non capirebbero altrimenti… neanche davanti all’evidenza! Biancaneve sai che mi viene voglia di provare davvero gli spaghetti di carote? GRAZIE GRAZIE A TUTTE SIETE FONTE DI ISPIRAZIONE QUOTIDIANA… Posso farvi una domanda?? Voi che siete vegane da anni che livelli di colesterolo avete? Io sono arrivata a 139 e il mio medico ha avuto il coraggio di dirmi che è troppo basso e che era meglio prima (per assurdo!!) ciao
Grazie Biancaneve, allora è quello che uso anc’io, ma la marca è diversa. 😀
@Veronica: il mio colesterolo è straaposto, non ricordo quanto, ma il rapporto fra quello buono e quello cattivo è ottimale, così dice il mio ginecologo. Ha detto che madre natura è genrosa con me…ma io so il perchè…è la dieta dei gruppi sanguigni!! (Unita al veg, anche se non del tutto ancora…mi manca il pesce…sigh…)
Io ora ho 150 di colesterolo totale..Pensa che negli ultimi 5 anni ho combattuto con un colesterolo sempre borderline, intorno ai 200-230, e dato che avevo già eliminato ogni tipo di grasso animale (vedi uova, burro, formaggi, carni rosse o grasse..) e prendevo fitosteroli e co. senza risultati, i medici parlavano di ipercolesterolemia congenita.. beh, da quando sono vegan (poco più di un anno) mi è sceso drasticamente!! 🙂 comunque l’importante è che il rapporto tra colesterolo totale e colesterolo hdl, noto come IRC, sia <4,5.! E fai in modo che il colesterolo totale non scenda sotto i 130 perchè comunque è necessario per un buon funzionamento del nostro organismp.! E butta un occhio pure ai trigliceridi.. se scendono sotto i 40, può essere rischioso perchè il nostro corpo ha bisogno di un apporto di grassi, soprattutto noi donne con ciclo e co.
@Biancaneve: eh sì, ho idea che quando non si sappia a chi dare la colpa, ci si rifugi troppo spesso in un “è congenito”!! E invece riflettere sul fatto che una dieta giusta (ed etica) sia salutare…no? 😀 Ottimo per te!! Go veg, allora!!
Grazie ragazze! siete sempre preziose con i vostri consigli!! Comunque aldilà del valore io sto benissio e sono riuscita a far passare quella che (credevo fosse) una colite mascherata da intolleranza ai latticini…. ciao e go veg!!!
Che piattino meraviglioso Biancaneve!
Che bel piatto!!! Me lo mangerei a merenda, colazione, pranzo e cena altro che 😉
Aggiungerei anche zenzero, magari in polvere, rosmarino, timo e noce moscata, per arrivare al boccone perfetto, dolce salato. E poi top di gamma: tostiamo le mandorle 🙂
🙂 !