Ecco la mia prima ricetta facile, veloce… ma molto appetitosa!! Avevo verza… in abbondanza… e non sapevo più che uso farne e poi non mi è mai piaciuta tantissimo… Ma con questo piatto mi sono ricreduta parecchio!!!
Ingredienti:
spaghetti
verza o cavolo
olio di oliva
cipolla
1 spicchio di aglio
pomodoro (va bene sia in scatola che fresco a dadini)
prezzemolo (facoltativo)
sale
Procedimento:
In una padella mettere un po d’olio e la cipolla, farla imbiondire e mettere l’aglio a pezzettini, far soffrigere ed aggiungere la verza tagliata alla giulienne… ma non troppo fina, cuocere a fuoco medio per 2 minuti ed aggiungere i pomodorini ed il sale… la salsa non deve essere asciutta… scolare la pasta e mantecarla… aggiungendo alla fine del prezzemolo tritato… che purtroppo io non avevo… ma che ci sta sicuramente bene!!
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Benvenuta paola tra gli Chef di Veganblog.it
Complimenti anche per la tua prima ricetta, sicuramente azzeccata…
Qui siamo tutti molto pastasciuttari!
🙂
Evviva la pasta…….sciutta !!!!!!!!!!!!!!
Benvenuta Paola anche da me che son novizia novizia!!!!
Ciao Paola! Benvenuta in questa grande famiglia allargata!!!!
Fai un lavoro bello e tosto. Non credo sia semplice. Ma se lo si fa con il cuore…. tutto riesce bene!
Benvenutaaaaaaaaaaaaaaaaa
Ottima idea per l’utilizzo della verza! Grazie dell’idea cara Paola!
Brava Paola e benvenuta. La curiosità verso le cose nuove è sempre un validissimo approccio e ci vuole poco a trasformarsi in vera e propria passione e magari stile di vita!
originale l’idea della verza al sugo per la pastasciutta! da provare! Ancora benvenuta!
Benvenuta! Che bello, un’altra mamma..
benvenuta! Evviva gli spaghetti! Io mangerei solo quelli!
Accidenti che accoglienza…che bello!!! 🙂
Il mio lavoro…si è abbastanza tosto…ma, che mi gratifica tanto dal punto di vista umano!!
Sono aperta alle novità e non mi spaventano i cambiamenti…anzi credo che siano un vero e proprio stimolo per migliorarsi sempre di più!!
Sono felice di essere entrata a far parte di questa bella famiglia allargata…e anche che i miei spaghetti vi piacciano 🙂 Grazie a tutti!!
Complimenti Paola!
Mi hai dato una preziosa idea per “italianizzare” le quantità ciclopiche di verza che i nostri amici romeni e moldavi usano per involtini di riso. Mentre in questi ultimi c’è spesso chi fa il furbo dichiarandoli “di magro” (ovvero vegan) mentre talvolta non lo sono… con gli spaghetti non si può barare!
Passerò l’idea in giro… 😀
Ciao Paola e benvenuta!! Anche io non sono mai stata molto amante della verza, ma il tuo piatto sembra ottimo 🙂
benvenuta Paola!! ottima la tua ricetta: i suggerimenti per mangiare la verza non sono mai abbastanza 😉
Ciao Paola benvenuta,
grazie per una nuova idea per cucinare la verza..il mio frigo ne è pieno perchè l’orto di mio papà ne sforna in quantità industriale..poi con il caldo le ricette veloci e semplici sono le migliori!
Complimenti!
Ciao Paola, benvenuta e… complimenti per la ricettina !
E’ mezzanotte, ho avuto ospite a cena un’amica e abbiamo mangiato tanto (tutto vegan) eppure questi spaghetti mi fan tornare voglia di cibo!! complimenti e benvenuta 🙂
Ma daiiiii…mi emozionano i complimenti!!! 🙂
Padre Ambrogio..sono felice, di esserle stata d’aiuto.
Ancora…un Grazie di cuore a tutti!!
anche a me la verza dice poco, ma fatta cosi’ dovrebbe essere buona!
^_^
Benvenuta tra noi!
Bella questa ricetta, un altro modo di cucinare la verza è sempre utile.
Benvenuta Paola, questa versione di pastasciutta mi sembra davvero deliziosa e veloce nei preparativi, la aggiungo subito alle ricette vegane da girare ai carnivori!!
Ciao Paoletta!!!!! Benvenutissima e complimenti per la pasta, mi ha fatto venire fame anche alle 10.00 di mattina!!! Che bello, un’omonima!!!!!
Mi piace la verza!
Benvenuta!
@ padre ambrogio
non sapevo delle abitudini alimentari della chiesa ortodossa, e si’ che a grottaferrata ne abbiamo una bellissima molto frequentata anche da noi cattolici romani!!!
Dai post passati ho letto che diversi parrocchiani si invitano (o quasi) all’ultimo momento… a me vengono i capelli bianchi (e non solo per i veloci passi verso i 40! ) solo a pensare di avere piu’ di un paio di ospiti inattesi per volta!
Benvenuta Paola! Sempre viva gli spaghetti! E un ottimo modo per sfruttare la non molto amata verza! Brava!
Mi fate davvero sentire in famiglia…io vi abbraccio tutti e vi ringrazio di cuore….lo so, forse dovrei dire qualcosa ad ognuno di voi…come fà Mariagrazia…ma io non sono brava come lei nei discorsi…di ringraziamento!! e poi a dirla tutta…non ce la faccio proprio a concentrarmi…con mio figlio che sale e scende dalle mie gambe…e ogni 2 minuti…mi chiama che vuole qualcosa….ecco…appunto!! Mamma pipì 😉 ciao ciao
Ciao e benvenuta anche da parte mia 🙂
ciao Paola ricambio il tuo benvenuto! L’impatto emotivo iniziale forse mi ha fatto ‘straparlare’… ma anch’io ho i miei bambini che mi tirano per la manica (non figli ma un gatto e tanti lavori in scadenza – vedi un po’ che orari che faccio al computer!).