Soia c

Sarò veloce: “c” perché è un concentrato di vitamina “c”! E vista l’ influenza appena passata, meglio cercare di tenerla alla larga.
Ingredienti:
10 bistecche di soia da reidratare
3 bacche di ginepro
3 chiodi di garofano
2 foglie di alloro
2 porri
2 bicchieri di succo misto di agrumi
1 scatolina di panna
salsa di soia qb
farina per impanare qb
2 cucchiai di curcuma
olio qb

Procedimento:
In una pentola mettere a bollire acqua con ginepro, chiodi di garofano, alloro e sale a piacere. Una volta che bolle aggiungere le bistecche di soia e far cuocere secondo le indicazioni. Una volta raffreddate, scolare e strizzare per bene, tenendo 1 bicchiere di acqua di cottura. Ora impaniamo: per comodità ho messo farina (io un misto con cereali) e curcuma in un sacchetto, ho agitato un momento e poi ho messo all’interno le bistecche; questa operazione l’ho fatta 2 volte a distanza di 1 ora in modo che assorbisse per bene. In una padella antiaderente con fondo bello alto, mettiamo i porri tagliati a rondelle, l’olio e il bicchiere di acqua di cottura; facciamo appassire, leviamo dal fuoco e introduciamo le fettine e uno dei 2 bicchieri di spremuta (io ho fatto un misto limoni, pompelmi gialli e rosa, arancio e clementine). Cuociamo lentamente per 10 minuti, girando a metà cottura. Aggiungere l’altro bicchiere allungato da salsa di soia (io shoyu: non amo il salato) e cuociamo sempre a fiamma bassa e coperto per 20 minuti, girando di tanto in tanto. Levare dal fuoco, aggiungere panna veg (io di miglio) e far andare un attimo, in modo che si sciolga e si amalgami. Questo è stato il nostro pranzo, accompagnato dalla prima zucca violina di stagione cotta alla piastra e poi condita con gomasio nero, oppure rosmarino tritato e sale affumicato; non contente io e mia figlia ce ne siamo anche mangiate 2 fettine spolverate di cioccolato.