Ingredienti (per 4 persone):
4 patate grandi
140 g di bistecche di soia
1 cavolo verza piccolo
1 barattolo di piselli (circa 200 g)
200 g di formaggio fondente di soia (o mozzarisella)
1 cipolla piccola (bianca o gialla)
brodo vegetale qb
sale, pepe nero qb
olio evo
Procedimento:
Dopo aver pulito e lavato la verza, prepariamo una padella larga con una base d’olio evo, nella quale mettiamo ad imbiondire la cipolla tritata finemente. Dorata la cipolla, a fiamma bassa, versiamo in padella i piselli e su di essi le foglie del cavolo verza; copriamo con il coperchio, in maniera da far appassire bene le foglie. Tenendo d’occhio la padella, peliamo le patate e le tagliamo a dischi; nel periodo d’attesa dell’appassimento delle foglie di verza, tenete le patate tagliate in acqua, in maniera tale da non farle annerire. Preparate ora un bollitore e reidratate le bistecche di soia in poco brodo vegetale (questo conservatelo dopo scolato, vi servirà per non far bruciare le patate in superficie una volta infornato il tutto) per circa 10 minuti. Una volta reidratate, le bistecche di soia vanno “strizzate” e saltate velocemente in una padella a parte con solo olio evo, spolveratele di pepe nero e mettetele da parte. Intanto il cavolo verza si sarà appassito ed i piselli cotti, regolate quindi di sale ed aggiungete le olive nere. Ora non vi resta che oliare una terrina da forno e preparare gli strati. In ordine dal fondo: patate, misto di vegetali (cavolo verza, piselli e olive nere), bistecche di soia, formaggio di soia… E via così fino all’orlo della terrina. Io ho inserito dei dischi di patate anche lungo la circonferenza della terrina, in maniera da rendere questo sformato più compatto, anche se questo lavoro è svolto già ottimamente dal formaggio che si fonde. Non vi resta ora che informare a 200° circa a forno preriscaldato. Il misto vegetale avrà rilasciato in padella parecchia acqua di cottura. Bene! Utilizzatela assieme al brodo vegetale rimastovi per bagnare di tanto in tanto la superficie dello sformato sotto al forno. Sarà una cottura abbastanza lunga, perché si dovranno cuocere totalmente le patate e si dovrà asciugare il tutto. Circa 40 minuti. Fate riposare fuori da forno per 15 minuti e servite con un po’ di aceto balsamico.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Che sformatino dall’aspetto delizioso!! 😛 e sembra anche facile da preparare!! 😛 già mi sta venendo fame a quest’oraaaa 😀 ahah
Cavoli ultimamente sto sviluppando la passione per le olive nere e i piselli li mangio tantissimo perchè sono i miei legumi preferiti!.. Già solo per la presenza di questi ingredienti lo sformato merita di essere replicato 🙂
Buonissimo!!! A me una superporzione, ecco, sìììììì!!! 🙂
Grazie a tutti!
E mi raccomando l’aceto balsamico… Se avete quello denso, meglio ancora.
🙂