Ingredienti:
500 gr di cardi già cotti
un peperone rosso già cotto
1o funghi champignon
150 gr grano saraceno
lievito alimentare in scaglie
pan grattato
olio evo
Procedimento:
Come prima cosa laviamo il grano e mettiamolo in una pentola con il triplo del suo volume di acqua e un dado vegetale; mettiamo sul fuoco per 30 minuti.
Intanto laviamo e tagliamo i funghi; facciamo soffriggere un po’ d’olio con peperoncino ed aglio e aggiungiamo i funghi.
Facciamo cuocere girandoli di tanto in tanto.
Priviamo il peperone della buccia (il mio è stato cotto intero nel forno, perciò è stato molto facile) e frulliamolo fino a creare una purea, aggiustiamola di sale.
Ungiamo una pirofila (piuttosto piccola) e aggiungiamo un po’ di pan grattato. Sistemiamo su tutta la superficie un “tappeto” di cardi.
A cottura ultimata, uniamo uno strato di grano saraceno e una spolverata di lievito.
Proseguiamo con la purea di peperone e di nuovo grano e lievito.
Creiamo un altro strato coi funghi e grano.
Ultimiamo con lievito, pan grattato, pepe e un cucchiaio di olio evo.
Inforniamo a forno già caldo a 200° per 15 minuti.
Il punto:
Questo è il modo che mi sono inventata per mangiare i cardi, di cui non amo particolarmente la consistenza.
Il risultato è stato più che soddisfacente!
Ovviamente tutte le verdure sono sostituibili, ad esempio credo che stia molto bene anche della semplice passata di pomodoro invece della purea di peperone…
Un abbarccio a tutti 🙂
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Io adoro il cardo….ma lo cucino pochissimo….mi hai proprio fatto venire voglia di prepararlo…e visto che adoro i funghi e ho un pacchetto nuovo nuovo di grano saraceno (mai provato…è lì x una bella ricetta con la quale inaugurare il suo ingresso tra gli alimenti della dieta di casa 🙂 ) …ecco che la tua ricetta cade proprio a fagiolo…o meglio: sul cardo!!!! 😉
buono!
Un’ottimo sformato, ricco e gustosto 🙂
Bella e buona.
squisitoooo!!!
yum…bello davvero il tuo sformatino, ottimo il saraceno (che si puö mangiare anche crudo e fatto germogliare)!!!
L’olio di timo rosso essenziale è quello di cui accenno a Sarastrawberry, essendo veramente molto forte (è addirittura ustionante se lo spalmi sulla pella da puro) è necessario fare una bella pallina con della mollica di pane e lasciare le 3 gocce ben avvolte al centro della pallina, questo 3 volte al giorno e raffreddori e influenze varie vengono debellate molto + rapidamente. Se devo essere onesta io non ho + preso un influenza da circa 5 anni e quindi posso solo dirti che quando lavoravo ancora in Italia questo olio era stato testato dall’intero dipartimento dove lavoravo (dopo che avevo suggerito a un mio collega di provarlo) e da allora tutti andavano a boccette di olio ogni inverno…ovvio che la miglior cura di ogni problema è e rimarrä sempre e solo la prevenzione…e per prevenire non posso che suggerire…tutto il crudo possibile e eventualmente del buon kefir d’acqua (trovi la ricetta qua sul blog) o del kombucha …un bacione gigante!!!!