Ciao a tuttiii! E auguri, in assoluto ritardo ma… tra preparativi e gozzovigli vari, mi sono persa per strada… scherzi a parte, per me il Natale ha un qualcosa di davvero magico e cerco di sfruttare al massimo ogni momento insieme alle persone care, prima di tornare alla routine della vita quotidiana, che ci vede tutti un po’ distanti, per il lavoro, gli impegni… così, in queste occasioni, il pc rimane a riposo! Dopo qualche giorno di depurazione a colpi di tisane, a me è tornata una fame pazzesca, per cui mi sono inventata questi sformatini colorati, come piace a me! Riso Venere e piselli, cous cous e barbabietola, riso giallo e peperonata!
Ingredienti per lo sformato di riso Venere:
30 g di riso Venere
50 g di piselli (ho utilizzato quelli congelati delle mie scorte estive)
1/2 scalogno
olio evo qb
sale
curry
peperoncino
germogli di soia
Ingredienti per lo sformato di riso giallo:
30 g di riso Arborio
50 g di peperone rosso
1/2 scalogno
1/2 spicchio di aglio
1/2 bustina di zafferano
sale
olio evo
rosmarino
Ingredienti per lo sformato di cous cous:
30 g di cous cous
1/2 barbabietola rossa cotta a vapore
1 cucchiaino di succo di limone
olio evo
prezzemolo
curry
peperoncino
semi di sesamo
Procedimento per lo sformato di riso Venere:
Bollire il riso Venere in acqua salata ed una volta terminata la cottura, scolarlo e condirlo semplicemente con 1 filo d’olio, 1 spolverata di curry e peperoncino. Riservare. Soffriggere lo scalogno in poco olio evo, aggiungere i piselli, salare e portare a cottura, dopodichè frullarli grossolanamente con il mixer. Quindi con l’aiuto di un coppapasta (my love!) fare uno strato con i piselli ed uno con il riso Venere, pressare bene, togliere il coppapasta ed il gioco è fatto! Ho utilizzato dei germogli di soia per decorare (e da mangiare, li adoro).
Procedimento per lo sformato di riso giallo:
Bollire il riso in acqua salata, unendo 1/2 bustina di zafferano, scolarlo e saltarlo in padella con 1 filo di olio e 1 ciuffetto di rosmarino, riservare. Soffriggere lo scalogno, tagliare il peperone a dadini piccoli ed unirlo, portare a cottura. Stesso procedimento dello sformato precedente, passo poco poco al mixer il peperone e vado a stratificare utilizzando il coppapasta.
Procedimento per lo sformato di cous cous:
Ho utilizzato il cous cous super-istantaneo, così mi è bastato portare a bollore poca acqua salata, versarvi il cous cous, spegnere il fuoco ed aspettare 1 minutino prima di iniziare a sgranarlo. L’ho poi condito con 1 filo d’olio, curry, peperoncino e prezzemolo. Ho frullato finemente la barbabietola con olio e succo di limone e, siccome sono cronica, peperoncino pure qui (non molto però, giuro). Stesso procedimento, amorevole coppapasta et voilà, ho poi cosparso con semini di sesamo.
Le dosi degli ingredienti sono indicative per 1 sformatino circa più o meno, come dico sempre io, che oltre ad essere cronica amante del peperoncino, lo sono anche delle dosi “a occhio”. Ciaooo :-).
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Assolutamente deliziosi e per questo IMPERDIBILI questi sformatini!!! 🙂 🙂 🙂
Bravissimaaaaaaa! 😉
Ti ringrazio per le ricette, ispirandomi a te per capodanno ho preparato lo sformato cous cous + bietola ed il secondo modificato con fave e curcuma + peperoni. Il resto della mia famiglia, con davanti una lasagna zeppa di carne, è rimasta a bocca aperta ma nessuno ha osato chiedere di assaggiare queste meraviglie. Purtroppo la mentalità è dura a cambiare. Buon 2014
Troppo belli, uno più dell’altro!!!
Bravissima! Felice Anno Nuovo cara… 🙂 🙂 Smack!
meravigliosi davvero! non sanno cosa si sono persi !!
Buon Anno a tutti 🙂 e grazie! Purtroppo Peppe sì,la mentalita’ è difficile da cambiare,io non pretendo di imporre agli altri la mia scelta,per carita’,ma a volte rimango male perché la maggior parte delle persone si dimostra “prevenuta” e nemmeno prova ad assaggiare,precludendosi la possibilita’ di capire che magari un piatto può piacere,anche se non strabordante di carne…eppure,davvero tanti(troppi)danno per scontato che tutto ciò che è veg sia sinonimo di cibi alieni immangiabili… 🙁
che belli a vedersi , e sicuramente buoni da mangiare!
Sono meravigliosi e devono essere anche ottimi. Chapeau alla chef!