Signore e signori, è con grande gioia e – non lo nascondo – persino un po’ di commozione che vi presento… lo sformaggio coi buchi 😯 .
Ingredienti:
200 ml di latte di soya
180 g di tofu solido
2 cucchiai colmi di yogurth di soya al naturale
1 cucchiaio di olio di semi di vinacciolo
9 g di agar agar in polvere (Rapunzel)
sale qb
pepe a piacere (per decorare la superficie)
foglioline di salvia (per decorare la superficie)
olio evo (per ungere lo stampo)
Procedimento:
Versare in un tegame il latte di soya freddo, nel quale avrete sciolto l’agar agar, quindi aggiungete il tofu solido schiacciato con i rebbi di una forchetta e mischiate accuratamente, poi mettete il tegame sul fuoco, a fiamma dolce. Continuando a mescolare, unite il sale qb e aspettate che il composto raggiunga il bollore: a questo punto abbassate la fiamma al minimo e versate nel tegame lo yoghurt e l’olio. Mischiate velocemente la crema formaggiosa e attendete altri 2 minuti prima di allontanare il pentolino dal fuoco e travasarne il contenuto in uno stampo unto d’olio per poi lasciarlo raffreddare un po’ a temperatura ambiente. Quando lo sformaggio sarà ormai quasi freddo, metteto in freezer per 10 minuti perchè si formi la crosticina in superficie. Dopodichè tirate fuori dal freezer il formaggio e servendovi di una siringa aspirate prima dell’aria e poi praticate delle “iniezioni” allo sformaggio, bucandone la superficie. Mi raccomando, mano leggera! Rimettete lo sformaggio in freezer per altri 10 minuti e poi sistematelo in frigo per 3-4 ore, perchè diventi solido ed elastico, come una caciotta. L’aria iniettata nel composto resterà intrappolata all’interno della pasta dello sformaggio, formando dei buchi. Semplice no?!
Saluti & sformaggi 😀 !
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Lali hai raggiunto il topppppp dei topppppp 😀 Ho notato che stavolta hai sciolto l agar direttamente nel latte e portato a bollore! Di solito lo fai in acqua e lo metti che il liquido bolliva già; anche questo farà differenza! Io e Pepi siamo in ferie e veder le prelibatezze che preparate mi vengon delle acquoline… 😳 per fortuna che tra verdure a buffet e pasta/riso/patate (su ordinazione) cotte neutre ce la caviamo! La gente che soggiorna in albergo mi guarda come se fossimo “strambalate” hihihih Un grosso bacioneeeee
dormo o son desta????
Laliiiiiiiiiiiii!!! Ma è meraviglioso!! e che ingegno l uso della siringa per i buchi!!!!
Sei davvero una meraviglia!!!!
ciao lali!
non ho mai fatto una sformaggio ma questa ricetta è da provare!;)
volevo chiederti: l’olio di vinacciolo è imprescindibile? abitando in spagna non sono sicura di trovarlo….qualche sostituto?
gracias!!!
@Giopepi: grazie carissima… cosí finisce che mi commuovo ancora! 😳
Da quale parte del mondo mi scrivi? 🙄
Che bello… una vacanza
vegan ad oltranza
outdoor!!! 😀
Sono fiera di te! Un abbraccio a te e alla piccolina da zia Lali 😉 !
@Nica bella, dove sei? Al mare o ai monti? 🙂
Grazie… 🙂 L’idea di usare la siringa mi é venuta cosí, all’improvviso. Al primo tentativo la tecnica della puntura non ha funzionato perché lo sformaggio era ancora troppo molle, cosí l’ho perfezionata eheh !!
Bacioni tesora!!! 😀
@lunacristal: Ciao! 😀
Puoi usare l’olio che preferisci e sostituire, volendo, uno dei cucchiai di yogurth con uno di panna veg e aromatizzare con limone o aceto di mele. Più buchi fai, meglio é !!! 😉
Ecco Lalina!! Potrei dire che sono in veganza 😉 un bacione!!!
Eh va bè Lali ma allora hai una veg-stalla! :-)))
Lali!! Bello, strabello, strabuonissimo, straideona!! Solo a te poteva venire in mente 😀 Lo faccio domani!! Poi ti dico!! Grazie grazie grazie grazie!!!!! 😀 😀
Che bello Lali!!! Giuro che se riesci a fare anche il gorgonzola ti faccio un monumento!!!! 😀
@Giopepi: ahahah! Ho capito… é un soggiorno veg… de panza allora!!! 😉
Baci e divertitevi… 😀
@Momo: beh, in effetti la vegan farm e il veg-caseificio sono il mio sogno… 😉 !!!
@Terri: grazie dolce Terri… 🙂 La consistenza di questo sformaggio ricorda la caciotta e il suo sapore quello del primosale… 🙂 ma senza colesterolo e soprattutto cruelty free!!! 😉 Un bacio e una carezza alle tue splendide gatte 🙂 Miaoooooo 😀 !!!
@Annalisa: grazie 😳 … che bello risentirti 🙂 !
Certe volte ci penso a veganizzare il gorgonzola, ma su Veganblog esiste già ed é pure bbono!!! 😉 Comunque se un giorno ne farò la Lali version la dedicherò a te…
Baci 🙂
ok, Lali, è in freezer a fare la crosticina…poi siringa, piano piano, e poi altri 10 minuti di freezer e poi a riposo in frigor…pronto per domattina quando torno a casa (faccio la notte…) 😀 😀
Lali, ora è in frigor…yammi!! Ma che dici se lo assaggio per cena? Passerà solo un ora e mezza…
@Terri: WOW!!! 😀 Arrivo tardi per risponderti, tesoro… 😕
Che hai fatto, poi, l’hai assaggiato? 😉
Dopo un paio d’ore dovrebbe essere già pronto… al limite se vedi che la crosticina é solo superficiale e sotto non si é ancora indurito puoi rimetterlo in frigo 🙂
Spero di non deluderti, amica cara… 🙂
Buon lavoro! 😀
Lali: sono senza parole!! E’ venuto sublime!! Buonissimissimo!! 😀 Grazie alle tue spiegazioni precise e accurate ho prodotto uno sformaggio che non mi fa rimpiangere quelli cruel!! GRAZIE 😀 😀 I buchi non so perchè nella fetta mangiata non ce n’erano…ma forse sono stata un po’ troppo leggera…ma non importa è talmente buono che lo rifarò e ne avrò sempre una porzione in frigor!! Grazie grazie grazie!!!
Ah, scusa, ho resistito è l’ho assaggiato (pappato!!) per colazione stamattina, La consistenza era quella di una ricotta dura cruel. A differenza del tuo, per “tritare” il tofu, ho usato il…tritaprezzemolo 😀 😀 è un metodo che usava mio papà per tritare in modo veloce tanti alimenti. Lui si cucinava un sacco di verdure e minestroni e per tritare le cipolle senza piangere usava il tritaprezzemolo 😀 😀
@Terri: grazie dolcissima creatura 😳 … sono strafelice che lo sformaggio ti sia iaciuto 😀 !
Il mio dopo due giorni di frigo aveva assunto, oltre alla consistenza del primosale, anche il sapore di un formaggio dietetico 😉 (l’unico che mi concedevo da vegetariana per via del basso contenuto di grassi) Secondo me sono proprio i grassi a dare il tipico sapore ai formaggi cruel. La prox volta devo provare a fare uno sformaggio “grasso” e vedere se e come cambia il sapore, anche a costo di congelarlo per centellinarlo! Del resto, a pensarci bene, il piú grasso dei grassi vegetali, cioé la margarina, sa proprio di burro, no? 🙂
Non darti pensiero x i buchi… 😀 Anch’io ci sono riuscita solo al secondo tentativo… : col tempo ci prenderai la mano eheh 😆 !!!
Bacioni 🙂
Ah…! 🙂 Questo sistema del tritaprezzemolo che usava il tuo papà é proprio forte! 😀
Anche il mio babbino (amore lui!) era tanto ingegnoso …
Quando vado al mercato lo cerco e me lo compro 😉 !
Grazie 😀 Ribaci 🙂
Eccomi!!!!! 🙂 Lali che spettacolo questo sformaggio!!! Caspita pure i buchi!!!! 😯 Sembra proprio proprio buonooooo 😛
@Ametista: grazie dolce Amy… 🙂 🙂 🙂
E’ veramente buono… 🙂 … e l’ho già finito, squitttttt 😯 !
Lali, ma perchè farlo “grasso” a me è strapiaciuto così, ha un sapore fantastico e non lo cambierei con niente!! 😀 Anzi, lo vedrai prossimamente su questi schermi…ho fatto dei dolcetti e aggiungerò la cena ottima che mi son fatta grazie a te! 😀
Ho visto le tue stupende tortine… Anzi le ho “sentite” perché il loro fragrante profumo é arrivato fino a qui !!! 😀 E lo sformaggio ti é venuto una meraviglia… 🙂 davvero!! 😛
Grazie x aver riprodotto questa ricetta 🙂 !
Questo sformaggio lo lascerò cosí anche se farò qualche esperimento meno dietetico per vedere come cambia il sapore 🙄 giusto cosí per provare la chimica applicata ai formaggi vegan eheh !
no fantastico!!! lo adoro e deve essere ottimo!
@Sissy: sí é buono davvero… ricorda nel sapore e nella consistenza il primosale 😉
Se lo provi fammi sapere come ti é sembrato … 😀 !
Grazie ! Smacksmack ! 🙂
si certo ci proverò sicuramente! bacetti
Mamma mia! Che bontà! 🙂
@Anique: grazie, tesoro! 🙂
Mamma mia che meraviglia – vorrei provare a farlo..