Semplicemente sushi

Ci sono tantissime versioni di sushi qua sul blog elencarle tutte sono davvero tante, ce ne sono alcune  che sicuramente proverò a fare, questo è semplicemente il mio primo sushi che però devo dire non è stato il massimo per i nostri gusti era eccessivamente salato, le alghe usate erano molto salate,  erano delle alghe condite regalate dal sempre carinissimo Mirko, le usero col contagocce per insaporire insalate,la prossima volta userò tutto senza sale visto che ho usato anche la pasta di humeboshi a sua volta molto salata 🙁  La ricetta è presa pari pari dalla scatola del sushi rice!

Ingredinti per 12 rotolini:

  • 70 gr di riso per sushi
  • 2 fogli di alga nori
  • 1/2 cetriolo
  • 1 carota
  • 1 cucchiaini di purea di umeboshi
  • 1 cucchiaini di acidulato di riso
  • 1 cucchiaini di mirin

Preparazione:

Lavare il riso in acqua fredda 2/3 volte fino a quando l’acqua diventa bella limpida, scolare il riso e lasciarlo sgocciolare 1/2 ora; mettete in un pentolino circa 100ml di acqua fredda portare ad ebolizzione abbassare la fiamma e portare a cottura, circa 10 minuti, spegnete e lasciate riposare ancora 10 minuti. Preparare la salsa sushi mischiando bene l’acidulato di riso e il mirin, mettete il riso in una ciotola ed incorporate la salsa ora siete pronti per la composizione del vostro sushi

preparate le verdure tagliate abbastanza sottili, prendete lo stuoino mettete l’alga nori poi stendete il riso lasciando vuoti circa 3 cm, fate un piccolo canaletto dove metterete la purea di umeboshi, posizionate la verdura e tenendola ferma con le dita arrotolate bene, ora srotolate e tagliate i rotolini in sei porzioni, servite con salsa wasabi o tamari o shoyo, noi non li abbiamo usati perchè come detto sopra era giià fin troppo salato…lo rifarò usando ingredienti diversi. Buon sushi a tutti.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Sicuramente elegante e bello da vedere.. Non amo tr il sale, quindi questa versione non fa per me… Ma come primo sushi, e non avrei mai detto che l’avresti fatto, è magnifico 🙂 Ora anche tu diverrai una sushi Veg-dipendente 😆

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  2. Bello bello questo veg-sushi, ho visto alcune versioni da voi proposte e la tentazione a provarlo è tanta , anche perchè devo ammettere che il sushi mi ha sempre incuriosita e anni fa , quando non ero ancora vegetariana ho voluto provare quello tradizionale ed è andato a finire nel cestino della spazzatura! Invece le vostre versioni sono proprio super!! da provare prima possibile , grazie .
    ps : Chicca io sono una tua grande ammiratrice hihihi fai delle ricette eccezionali!!

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  3. Bellissimo Chicca…ma una domanda: a te con soli 100 ml non ti brucia??????????? e , soprattutto, soli 10′ non è poco? io ho sempre problemi..

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  4. Sarà pure troppo salato ma di certo è bellissimo.

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  5. Chicca, volevo dirti anche che mi sono stampata la ricetta della pm. Appena sono tranquilla ci voglio provare e panificare.. Sono emozionata solo all’idea. Custodirò la ricetta per bene e provarla appena posso.

    GRAZIE DI TUTTE LE FAVOLOSE RICETTE!!! ^_^

    Mimì 🙂

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  6. Da favola! magari salato ma da mangiare sicuramente, bellissimo, colorato, sfizioso.

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  7. Non mi son mai cimentata … magari un giorno ci proverò. Comunque si presenta bene 😉

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  8. Anch’io ho lo stesso sushi rice e mirin!!! Ho fatto una volta il sushi come il tuo. Era buono ma impresentabile… Ora lo rifaccio con le tue indicazioni!! Anche questa una buona idea per i nostri pic nic, che dici?

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  9. Ottimo procedimento ma con quelle alghe meglio usare poco sale. Quando vuoi venire di giorno a Milano andiamo al Giappo-coreano e al negozio indiano a fare shopping!!!

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  10. bellissimo da vedere…sono sincera io non ho mai provato a fare il sushi perchè mi sembra un’impresa quasi impossibile per me eh eh!!prima o poi tenterò ma ho paura perchè sono completamente ignorante sul materiale da utilizzare..non conosco affatto gli ingredienti che vanno perchè mai usati…esempio questi:
    1 cucchiaini di purea di umeboshi
    1 cucchiaini di acidulato di riso
    1 cucchiaini di mirin
    nono sò nemmeno che gusto abbiano per cui avrei troppa paura di sbagliare!nemmeno l’alga non l’ho mai usata..scusa l’ignoranza ma bisogna lavarla prima?cuocerla?

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  11. Aaaaargh! Mi strappo i capelli a vedere simili bontà! 😆
    Al corso jap ci hanno detto di pulire i fogli di alghe con un batuffolo di cotone inumidito prima di usarle, dici che potrebbe aiutare?
    La pasta di ume é favolosa: la amo e la mangio col cucchiaino, mai avrei pensato di metterla nei maki!!! Certo che tra acidulato di riso, pasta di ume e alghe salate!!! Quanta birra avete bevuto??? Ah ah ah!!! 🙂
    I prodotti della finestra sul cielo sono molto buoni, io uso l’acidulato di umeboshi di quella marca e trovo sia il migliore in assoluto!!!
    Brava: mi hai fatto rivenire voglia di maki!!! 😆

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  12. Uhm che buono il sushi Chicca! Ma l’umeboshi mi manca, non l’ho mai provata. Personalmente adoro il sushi con l’avocado che non essendo salato si sposa benissimo con la salsa di soia.
    Per condire però non uso il mirin, ma aceto di mele, sale e zucchero mischiati insieme, devo provare a comprare mirin e acidulato secondo voi? dite che viene più simile a quello comprato?
    Come quantità d’acqua uso 1 cup di acqua o poco più per ogni cup di riso e faccio cuocere a fuoco basso fino a che esce vapore dalla pentola, poi 2 minuti a fuoco alto e poi 15 minuti ancora a fuoco basso: viene buonissimo, ma un pochino mi si attacca sul fondo.
    Il riso lo compro da Kathay a Milano, costa sui 2 euro al kg e mi sembra uguale a quello dei ristoranti.

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  13. é bellissimo Chicca!Sono sicura che la prossima volta avrà anche un gusto perfetto perché é troppo bello per non riuscire alla perfezione!

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  14. Chicca è perfetto!!!hai mai pensato di dare lezioni di cucina?
    anche individuali intendo.Ebbene si aspiro a diventare una tua allieva, certo non per raggiungere la tua perfezione ma per migliorare un po’

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  15. Dico soltanto: perfetti. Complimenti. 😛

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  16. Che bell’angolo macrobiotico hai ricreato con le tue foto!! Non so il sapore, ma l’aspetto è davvero bello! Il nostro insegnante di shiatsu ci ha fatto provare una volta l’umeboshi: è il cibo più salato che abbia mai mangiato ma pare sia molto più salutare come sostituto del sale…

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  17. La foto finale è uno spettacolo *__*

    ..mi chiedevo, ma il sushi si mangia con le mani o con le bacchettine??? Nella foto in cui si vede l’involucro sembra con le bacchettine 😛

    ..però mi sembra strano. Come fanno a tenerlo in equilibrio???? 😛

    Complimenti Chicca 😛 ti mando un bacione!!! 😛

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  18. @Mimi non credo che diventerò una vegsushi dipendente 🙂 Forza voglio vedere le tue panificazioni con la pasta madre, sono sicura che con le tue manine farai meraviglie 🙂
    @Charmollyna grazie, sai io non avevo mai assaggiato un sushi prima della sera in cui siamo stati a cena da Mirko, qua sul blog cisono varie version che mi attirano 🙂 Grazie dei complimenti, è bello sapere che ci sono persone come te che apprezzano le nostre ricette 😳
    @Francesca ciao tesoro come stai? In effetti era un po’ poca l’acqua e ho dovuto spegnere un attimo prima, la prossima volta ne metto di più 🙂
    @Grazie Felicia e grazie Nadir 😛
    @Titti vero potrebbe essere un idea da picnik 🙂
    @Mirko dopo le varie fiere, vegananch’io e sagra vengo sicuramente un giorno a fare acquisti 🙂 Bacio
    @Monica se cerchi qua sul blog trovi indicazioni su cosa è l’umeboshi…il mirin e l’acidulato di riso li trovi anche nei supermercati normali, sono praticamente degli aceti 🙂
    @Pizza come fai a mangiare l’ume con cucchiaino???? Potrei morire dal salato :-)Ancha a me piace molto l’acidulato di ume lo uso spesso per condire al posto del sale 🙂
    @The Warlus non ti sò dire se viene come quello comprato… non l’ho mai mangiato, mi piace l’idea dell’avogado 🙂
    @Grazie Suso 🙂
    @Ale io sono qua se vieni a trovarmi io son qua a tua disposizione 🙂
    @Grazie xuxa 🙂
    @Giuditta hai ragione anche per me è la cosa più salata che esista ma pare abbia davvero tante proprietà 🙂
    @Caro Nello si mangia con le bacchettine, la sera che eravamo da Mirko io non ci sono riuscita ad usarle mentre invece il papi si 🙂 Bacio

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  19. Non uso mai sale da nessuna parte, ma l’ume lo trovo più acido che salato, compro queste belle prugnette anche intere e secche, nei vasetti di vetro, col nocciolo, le mangio come se fossero ciliegie e poi tengo il nocciolo in bocca e lo succhio come una caramella :mrgreen:
    E’ buonissimo! 😆
    Gusti strani??? Peut-être 😆

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  20. Pizza sapevi che il nocciolo dell’ume pare abbia il potere di far passare il mal di testa se succhiato per almeno un ora…io comunque non riesco a mangiarle, brrrrrrrrrrr salatooooooooo 🙂

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  21. Non lo sapevo!!! Ieri ne ho mangiate due!!! Devo provare con il mal di testa post-sbornia!!! 😆 Ti saprò a dire!

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  22. Non ti avrei mai detto donna da post sbornia 😛 Oddio pensando a tutti i mervigliosi cocktail che avevi postato mi fai ricredere 😀

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  23. Chicca! La maggior parte di quei cocktails erano analcolici! Non vorrai mica che mi faccia vedere in certi stati in pubblico!!! 😆
    Bevo raramente, ma buono… quindi se é buono é facile che mi lasci tentare da un bicchiere in più: ho un debole per lo champagne e a dire il vero non é proprio la sbornia che mi fa mal di testa, piuttosto le rare volte che fumo una sigaretta con… 🙁

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  24. Beh anch’io quando siamo in compagnia il bicchierino di vino ci scappa e mi bastano 3 dita per sentirmi allegra 😛 Io sarò una bestia ma lo champagne non mi piace preferisco gli spumantini doli o i rossi tipo fragolino e per i vini mi piace molto la bonarda e dei siciliani il nero d’avola…ma sono veramente ignorante in materia credimi 🙂 Ma ti prego non rinunciare al buon vino, ma a quella sigaretta si è facile cadere nella tentazione di farla diventare più d’una 🙁 Un abbraccio

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  25. Io paragono spesso la produzione dello champagne a quella del prosecco: anche qui in Francia ci sono i piccoli produttori, nella regione a est di Parigi, come a Valdobbiadene in Italia, puoi andare nelle cantine ad assaggiarlo e comprarlo direttamente. Poi ci sono i grandi produttori, le marche famose, la pubblicità, l’aura di chiccheria etc. Diciamoci la verità: in linea generale più costano e più sono buoni, poi va’ molto a gusti, neanche a me piacciono tutti indistintamente, per esempio i rosè non mi piacciono (solo il Ruinart rosé amo), e preferiamo quelli fatti con uve nere, più é alta la percentuale di una nera e più ci piacciono, mentre non amiamo molto quelli fatti solo di uve bianche (sono più limonosi come gusto), anche se ci é capitato di assaggiare un paio di blanc de blanc proprio buoni (di cui uno sempre Ruinart: la nostra marca preferita, si capiva???). Insomma é come per i vini: alcuni ti piacciono, altri no. Noi, in due per es, riusciamo tranquillamente a berci una bottiglia di champagne, senza effetti collaterali… Il nero d’avola piace anche a noi e anche il cannonau (sardo), ma preferisco i francesi… sarà perché ho cominciato a bere buono qui e sono più facilmente reperibili. Qui un vino italiano, se lo trovi, costa circa tre volte tanto che in Italia…

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  26. Eccezionale! Io faccio il sushi in casa, mia moglie é una specialista. Mangiamo molto sushi con pesce crudo, abbiamo una pescheria di fiducia, il tonno ed il salmone crudi sono una delizia. Complimenti per il post, la forma del sushi roll che hai preparato é perfetta!

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  27. Perdonami se ho citato del cibo non vegan. Il sushi fatto senza pesce é allo stesso modo semplicemente eccezionale.

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  28. Ciao Alf per questa volta sei perdonato:-P sai io non ho mai mangiato il sushi da onnivora e devo dire che ora mi intriga l’idea di provare altre versioni vegan 🙂

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  29. sara’,ma noi vegetariani siamo delle belle persone…

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  30. Grazie Chicca. Fabio, sono daccordo. Io vi ammiro.

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  31. Grazie Fabio e grazie Alf…diciamo che abbiamo qualcosina in più in primis la sensibilità 😉 Un salutone

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