Una farinata con la semola di grano duro e il curry a farla da padrone! Oltre al fatto che non imparerò mai a girare una farifrittata senza romperla!
Ingredienti:
4 bicchieri di semola di grano duro
2 cucchiai di olio evo
1 cucchiaio di curry
1 pizzico di curcuma
1/2 cipolla
1 manciata d’olive
sale
sesamo
acqua qb
Procedimento:
Preparare la pastella unendo semola, olio, 1 pizzico di sale e curcuma. Aggiungere curry a vostro piacimento, più ce n’è meglio è! Tagliare la cipolla e le olive e versare nell’impasto. Aggiungere poi acqua quando basta ad ottenere un impasto nè troppo secco nè liquido. Nel frattempo far tostare 2 minuti il sesamo in una padella antiaderente, poi aggiungere 1 filo d’olio evo e versare l’impasto facendolo dorare prima da un lato e poi dall’altro.
Non è all’altezza delle vostre farinate ma è pur sempre un’idea per una cena veloce veloce!
Il punto:
L’idea del curry (che mi è sempre piaciuto ma che non so mai dove mettere) la devo a Gusto Arsizio (una gastronomia vegan) dove sono stata ieri col moroso, che ha apprezzato tantissimo (lasagne al ragù di tofu, tempeh coi funghi, quinoa e carciofi e appunto farinata di ceci al curry). Una gran soddisfazione! Baci a tutti!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
X semola intendi semolino? O la semola di grano duro. Sembra gustoso 🙂
Urca, mi sono dimenticata di scrivere! Semola di grano duro 😀
Buona la tua semolata 😀
Oh che bello…mi consolo! Qualcuno che sa fare le farinate come le faccio io! Cioè sempre rotte! 😆
Cmq dev’essere buonissima, il curry lo adoro! 😉
ahah, ti capisco!!
Ma che buoooona! Che bella versione, la voglio provare!
Mi manche la semola al momento, ma posso rimediare!
Io ormai ho rinunciato a farle intere, ci riesce solo il mio ragazzo girandole in aria stile chef, io mi limito a rendere l’idea dello “strapazzato” e va benissimo anche così… più crosticina croccante da gustare!!! GNAM
Che figata la gastronomia vegan!
Magari ce ne fossero dove abito io…
Comunque anch’io ho serie difficoltà a girare la farifrittata…benvenuta nel club 😀
un uso interessante della semola…ci voglio provare! 🙂 grazie!
io semplicemente ADORO i tuoi piatti e le tue foto che hanno sempre quest’aria un po’ terremotata! insomma mi sento in ottima compagnia.. 🙂 abbasso la forma e viva la sostanza!
@Goodlights: Mi sa che sei più vicina tu visto che è in provincia di Varese (se non sbaglio tu sei di Milano) 😉
Io e Jaja ne avevamo parlato visto che siamo venete tutte e due ma io col bimbo faccio un pò fatica, magari quando cresce ci farò un salto anch’io! 😉
Ah ecco! Con la semola! Ma che buonissima idea Jaja 🙂 Beh anche se si rompono… a me piace il tuo piatto con tutti i pezzi a vista! 🙂
fantastica idea! e bellissimo colore 😀
Deliziosa e bellissima, ha un colore stupendo 😉
Ecco un altro ingrediente che mi manca all’appello: la semola di grano duro! Credo dia una consistenza tutta particolare alla farifrittata (visto che viene notoriamente usata anche per fare la comune pastasciutta).
Dai, non demordere…vedrai che prima o poi ci riuscirai a farne una senza romperla!!! Believe in yourself 😉
Tanto per mangiarla bisogna pur romperla no?!? Mi piace questa semolata,mangerei qualsiasi cosa a base di curry. E che divertente il nome della gastronomia vegana 🙂
Che idea geniale Jaja! Un bel paninozzo con la farinfrittata per la scampagnata di pasquetta! Bravissima!
Che buona!!!ma con il semolino dici che non viene??credo che aiuti a compattare meglio!!!
Che bella l’idea della semola…forse mescolando semola e farina di ceci puoi ottenere una frittata che non si rompa…però non so, non sono una grande esperta di frittate, solo una povera ragazza con in casa un pacco di semola in via di scadenza quindi…proverò la tua ricetta!! 😀
ps. altri suggerimenti per non farla rompere possono essere 1) cottura al forno 2) usare un padellino piccolo e farci tante frittatine 😉
@Gotlin: hai perfettamente ragione! Anche se un po’ invidio tuo moroso!
@Goodlights: Michy ha ragione, si trova a Busto arsizio, mi sa che un giorno ci puoi passare!
@darma: grazie per la solidarietà 😀
@Pamela: mi sa che ci proverò presto! Viene di sicuro!
@Cassie: sono anch’io una povera ragazza che deve arraggiarsi e fare di necessità virtù! soprattutto con i miei..oggi ho comprato l’avena e mi hanno detto che la mangiano solo i cavalli..
Grazie a tutte ragazze!
Jaja: hai provato a rispondere ai tuoi con un nitrito? (di quelli arrabbiati però) 😀 i miei per fortuna non sono così critici..però oggi mia mamma mi ha detto che sono un’integralista perchè non mangio latte e uova u.u
Si, siamo quasi delle terroriste 😀
Cara Jaja, oggi a pranzo ho provato la tua ricetta (senza olive e con la farina di farro). Una delizia. Grazie e buona Pasqua.
Non ho mai provato la semola di grano duro. Devo rimediare, ma la tua ricettina è buona.
la semola di grano duro ce l’ho potrei provare a farla in forno non avendo padelle antiaderenti
@CatMat: secondo me in forno viene pure meglio!