Seitancini

La ricetta di Anto che trovate qui mi aveva infilato la pulce nell’orecchio, e ho dovuto provarlo. Probabilmente ho inventato l’acqua calda e qualcuno tra di voi li aveva già “creati”: praticamente sono la versione riveduta e corretta dei celeberrimi bastoncini del capitano barbuto. Il sapore è molto buono, e la preparazione è semplice. Se poi avete il pangrattato e avete voglia di fare una specie di pastella somiglieranno ancora di più all’originale…

Ingredienti:

– seitan (io avevo un pezzo grande come un pugno)

– 1 foglio di alga nori

– olio evo 1 cucchiaio + altro olio se volete friggere

Procedimento:

Prendete il foglio di alga nori e tostatelo: io ho i fornelli elettrici, ed è stato abbastanza semplice, ho tenuto l’alga a debita distanza dal “fuoco” ma abbastanza vicina perchè sentisse il calore. Insomma non la faccio lunga, una volta abrustolita si sbriciola. Attenzione, questo passaggio non è “saltabile”, se non la tostate non si sbriciola e poi vi “divertite” a frullarla….In un mixer frullate il seitan con l’alga sbriciolata e un pochino di olio. COn il composto creare i bastoncini che poi ripasserete nell’impanatura che preferite e friggerete (o cuocerete in forno o in padella antiaderente o come volete!). Come detto il sapore è molto buono, delicato e uno tirerebbe l’altro!

Il piattino è inoltre una scusa per mostrarvi la vegmaionese che mi ha fatto l’omo di casa 🙂 ha passato la mattinata appiccicato all’iPhone a cercare la ricetta migliore sul web. La base è latte di mandorle (fatto da lui pure quello!), a cui poi, come nella maionese consueta, vegan o no, è stato aggiunto piano piano olio di semi, e poi il tutto insaporito con limone e sale.

Detto questo…scusate se non sono molto presente ma vi seguo comunque…e se volete fare un salto “di là” in VeganWiz e commentare qualche ricettina…sarebbe grandioso 🙂