Mescolare dolce ed acidulo… si può!!! 😉
Ingredienti:
3 fette di seitan home-made
1 limone
1 piccolo scalogno
farina
olio evo
sale affumicato
Procedimento:
Prendete il seitan ed asciugatelo con un pezzo di carta assorbente, poi tagliatelo a striscioline sottili. In una padella fate scaldare un cucchiaio di olio evo e aggiungetevi lo scalogno per farlo rosolare. Intanto infarinate il seitan – abbondate tranquillamente, favorirà l’asciugatura 😉 – e una volta rosolato lo scalogno aggiungetelo nella padella. Fate saltare sino a quando non è ben dorato, dopo di che aggiungete il succo di un limone e fate sfumare. Terminate con una macinata di sale affumicato.
Il punto:
Un contrasto di sapori davvero eccezionale! Avevo paura non riuscisse perché il seitan era ovviamente sotto marinatura, ma devo dire che il sapore del tamari non si percepiva mentre gli altri due erano assolutamente presenti! 😉 Ora come ora la mia rivoluzione alimentare – non posso dirmi vegan al 100% perché fuori casa sono costretta a qualche strappo, ma ormai la strada è quella giusta – sta passando anche per i pensili della cucina. Quindi largo alle spezie – e alle barre Tescoma! – e alle alghe! Vi posterò prossimamente qualche foto. 😉
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Complimenti! Bell’idea per cucinare il seitan; la proverò il prima possibile! Un “in bocca al lupo” per il tuo “cammino vegano”!
Che bei cubotti patatosi *____*
…complimenti per il seitan e per i tuoi progressi 😛
Complimenti Sam 😉
Buonissimo il seitan così! Il sale affumicato è una scoperta!!
Bella e buona.
Wow, questo sarà il sostituto della carne della domenica (che comunque non mi manca per niente!!!!)