Сейтан с бамя, cioè seitan con bamia, è una ricetta tradizionale bulgara che naturalmente io ho veganizzato, è molto saporita e quindi non necessita di molto sale, un po’ perchè il seitan è gia salato per conto suo e un po’ perchè viene utilizzata la margarina che ha gia un suo sapore. Il seitan è casalingo, per la bollitura ho utilizzato solo salsa di soya, 1 dado vegetale e 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro, non utilizzo più l’alga combu perchè l’odore che emana nella bollitura non è gradevole.
Ingredienti (per 2 persone):
250 g circa di seitan auto prodotto
200 g di bamia
1 cipolla media
1 pomodoro
1 cucchiaio di paprika
1 cucchiaio di margarina
2 cucchiai di olio di semi
sale qb
Procedimento:
Tagliare il seitan a quadretti, scaldare in una wok o una padella l’olio e friggere il seitan fino a scurirlo e “croccantizzarlo”
togliere il seitan e lasciarlo asciugare in un piatto con della carta
il seitan è già goloso così, però non abbiamo ancora finito :-P; gettare l’olio usato per il seitan e sciaquare il wok, affettare in pezzetti piccoli la cipolla, scaldare la margarina nello stesso wok ed aggiungere la cipolla, fatela “sudare” ma senza farla scurire, pulire la bamia ed aggiungerla alla cipolla e alla paprika
farla rosolare per 5 minuti circa poi aggiungere 1 bicchiere (200 cc) di acqua bollente
deve venire una cosa simile, continuare la cottura fino che la bamia non si ammorbidisce per un po’, aggiungere il seitan
salare e far terminare la cottura, circa 5-10 minuti finchè la bamia sarà completamente morbida. Impiattare, preparare tanto pane per la scarpetta e buon appetito :-P.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Mai provata la bamia…com’è? 🙂 che buono il seitan, in tutti i modi!!
@Cassiopea, la bamia (okra) per me è molto buona, però se la trovi cerca quella piu piccola perchè quella più grande che vendono alcuni negozi africani e indiani è troppo dura e i semi dentro sono troppo fastidiosi
ho dimenticato il pomodoro, va aggiunto insieme alla bamia 😛
Anch’io non ho mai provato la bamia e, a dir la verità, non l’ho mai nemmeno vista nei negozi bio che frequento…
Ma cos’è di preciso? A vederla mi ricorda i bacelli di soia freschi…
adoro l’okra, la trovo solo nei market esotici ma è buonissima, a me piace particolarmente pastellata e fritta ma anche coi cubetti di seitan a spezzatino con la paprika dev’essere ottima 🙂
Non si finisce mai di sapere e imparare cose nuove….una di queste e’ proprio la bamia!
ke bel colorino il sughetto 🙂
buono buono trovi sempre 1 modo x cucinare il seitan in modo originalissimo
invece a me l’alga kombu nn da così fastidio, pensa ke la metto ank nell’acqua di cottura dei legumi 😀
Deve essere delizioso il seitan cucinato così! Io ho avuto la fortuna di assaggiare le bamie in vacanza a Santorini, mi piacevano così tanto che le mangiavo tutti i giorni cucinate proprio in umido col pomodoro, ma poi non le ho più mangiate perché dalle mie parti non le ho mai viste da comprare 🙁
Non mi piace chi usa la margarina.
@Gaetano Barone questo è un blog vegan, che ti piace chi usa la margarina o no è un problema tuo