Oggi sono un pò malinconico, infatti non ho cucinato. Mi mangerò un panino. Vi propongo un piatto che ho nel mio blog e che sinceramente non amo particolarmente. Però quel che conta è diffondere il veganismo in tutte le sue forme…
Stamattina quando mi sono svegliato, pioveva. Già la pioggia in sè per sè, mi trasmette molta malinconia. Per giunta, prima di scendere giù, nell’aprire la porta di casa, allungo il braccio e prendo il collare di Raul che sta sull’attaccapanni, proprio dietro la porta. Sono rimasto come un cretino. Delle volte il cervello gioca brutti scherzi. Nonostante abbia “accettato” la morte di Raul, forse non riesco ancora ad accettare la sua assenza in casa. Tutte le mattine, mi svegliava di buon’ora, perchè voleva scendere giù per i bisogni. E molte mattine dal mio letto gli dicevo: Raul aspè fammi dormì altri 10 minuti. E lui: bau bau bau baaaaaaauuuuuuu ( i suoi bau erano dei colpi di mitraglietta). Giustamente aveva ragione, anche a me seccherebbe chiedere il permesso per andare a cag…E proprio stamattina, nel prendere quel collare, è riaffiorato questo ricordo piacevole. Ho usato il termine raffiorato, perchè tutto ciò che ho condiviso con Raul è sempre vivo nel mio cuore, ogni tanto la vita porta ad assopire certe cose, ma per fortuna il cuore non le cancella….
Ingredienti per 4 persone:
400 gr. di seitan
1 busta di patate novelle surgelate
rosmarino q.b
sale q.b
3 cucchiai da tavola di olio evo
Procedimento:
Scongelare le patate, metterle in un tegame con un pò d’acqua. Quando si secca l’acqua aggiungere il seitan, l’olio, il rosmarino ed il sale, e fate rosolare. Servite caldo. Ripeto non amo molto questo piatto. A parte il sapore del seitan, questo abbinamento mi ricorda quando mangiavo la carne, e proprio per questo m’infastidisce tanto. Però all’inizio del mio cammino lo volevo provare perchè ero incuriosito. Piccola annotazione personale: 200 gr. di seitan li pagai quasi 7 euro. Io con 7 euro al mio mercato mi faccio una megascorta!!!Non sono un tirchio, ma se devo spendere soldi, anche un centesimo, preferisco spenderli in qualcosa che mi piace….quindi molto probabilmente non comprerò più seitan in vita mia. w i fassssssuuuulllll tabacchin!!!! (non ci fate caso) 
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ecco, per un piatto del genere sarei disposta a diventare vegana…ma dimmi, Nello, tu dove lo trovi il seitan a salerno?
p.s. non avevo letto il tuo prologo…mi dispiace, però pensa che tutte le cose che ti ha donato in questi anni rimarranno per sempre tue…i ricordi non te li può togliere nessuno, ed è li che Raul rimarrà sempre vivo…un bacio :*
c’è il negozio di macrobiotica si chiama “casa bianca” sta a Via Roma. Ma ci sono altri negozi a Pastena anche. Ti può sembrare strano, ma questo negozio, fuori c’ha l’insegna con una casa bianca enorme. passando da lì ero convinto che vendesse mobili….invece parlando con un’amica e chidendole dove potessi comprare seitan, lei mi disse ma va alla casa bianca ed io le risposi: dove a washington????
ahahha devo vedere, allora 🙂 credo di saperci arrivare a via Roma (spero!)…non sono di Salerno città, ma posso arrivarci facilmente..
hai pienamente ragione sul prezzo del seitan..tu pensa che io non sono riuscita mai a capire quanto in realtà costa al kilo…a me piace molto,quindi quando ho una serata libera lo autoproduco ed ho scoperto che in realtà gli ingredienti sono molto economici…buona giornata
Perchè nello non ami questo piatto? …a me sembra delizioso, devo comprare il seitan e poi me lo preparo proprio così^^ Raul è stato tanto fortunato ad averti come patroncino^.^
Sai ti capisco, il mo Igor (un cagnone che mi ha accompagnato nella crescita per ben 17 lunghi anni) aveva l’abitudine di piangere non appena mi vedeva arrivare (a qualsiasi ora del giorno e della notte) ed io dal cortile alzavo gli occhi verso il terrazzo e gli lanciavo un bacio. E ora quello di alzare lo sguardo verso il terrazzo appena rientro è diventato un gesto quotidiano, nessuno me lo leva più. 🙂
ah, dopo 5 anni abbiamo trovato una cagnolina (piccina piccina) che è diventata la cocca di tutta la casa, ora il mio sguardo è rivolto in su anche perchè c’è lei! 🙂
Ti ho fatto una testa di chiacchiere, pardon! Buono e veloce come piatto ma io il seitan lo faccio con le mie manine 😉
baci
x ary, se vieni con il pullman e non so ti fermi a piazza della concordia o piazza malta..praticamente sta nelle vicinanze.
xpalla. fai bene ad autoprodurlo..secondo me c’è anche più sfizio 😀
xpaola. l’ho scritto perchè non amo questo piatto, e poi non so come spiegare, ma l’essere molliccio del seitan mi nausea un pò
xlucia. il tuo igor con il mio raul ci aspettano sul ponte dell’arcobaleno….complimenti anche a te per farti il seitan da sola, non credo sia facile nel produrlo 😀
Cucciolo dai via la malinconia, questo piattozzo a me come dico spesso m’attizza 🙂
x chicca
Nello ti capisco perfettamente…
L’anno scorso è morta la mia Kimberly, dopo quasi 14 anni che ha vissuto con me (io ora ne ho 20, quindi in pratica avevo circa 5 anni quando mia madre la raccolse dal bidone della spazzatura dove qualche lurido l’aveva buttata)… Diciamo che anche io ho accettato la sua fine, ma quando guardo il suo collare, appeso al portachiavi nella mia stanza, mi salgono i lacrimoni… E da una parte ringrazio Dio per aver fatto sì che la notte in cui è andata via io non fossi in casa.
Bando alla malinconia, ti capisco perfettamente per questi prezzi assurdi!
Io però pagavo circa 5 euro una confezione da 300 g… Com’è possibile che tu abbia speso così tanto?!
Vabbè comunque io oramai mi sto dando all’autoproduzione, e te la consiglio vivamente! 🙂
Nello…sempre toccanti i tuoi racconti….
… tenero, nello… un abbraccio forte forte per mandar via la malinconia e uno perchè sei troppo dolce 😀
riguardo al piatto… oimè… io ti dè ragione, il seitan lo sopporto solo in pochi rari casi, per il resto mi sembra troppo carne e mi infastidisce parecchio… eheh…ma si, w i fasuli!!
da ieri ti volevo chiedere un consiglio… mi son fatta dire da mia suocera (via telefono, immagina!) come prepara lei le melanzane sott’olio…. non ci ho capito granchè e penso che dovrò sperimentare… hemm…. non è che hai qualche metodo un pò più “chiaro” di come si fanno dalle votre parti????
baciott’
Ti capisco Nello, anche io sento tanto la amncanza di Poldino, il mio gatto… Dai facciamoci forza pensando che possiamo amare e aiutare altri amici a 4 zampe, portandoci sempre dentro di noi tutti i momenti belli vissuti! Per il seitan, invece complimentoni, a me piace molto e bravo per la ricetta!
Un racconto così, scritto da un vegano, credo abbia decisamente più valore..
Anch’io ho un cane e ultimamente lo vedo peggiorare sempre più e mi si stringe il cuore..sarà che ho sempre paura di perdere le cose a cui tengo di più!
E poi mi hanno portato via le muccheeeeeeeeeeee, uff!
La ricetta è bellissima..potevi mettere anche una fotina del tuo panino, no? 😉
Caspita, sembra roast beef. Brutta parola, per inciso.
Mi dispiace per il tuo cane Raul, Nello…
Saluti
Scusa ma tabacchin che vuol dire? Sono una varietà di fagioli?
Quanto a ricordi, anch’io penso al mio micione. Ormai sono quasi 3 anni che è morto.
A me ‘sto piatto di seitan e patate invece piace molto! Anzi, stasera vado a cena fuori in un nuovo ristorante vegano insieme alle mie amiche onnivore e magari mi mangio un bel piattino di seitan!
Sai che la pioggia mette tristezza anche a me? Divento proprio di cattivo umore quando piove e mi sento tutto il mondo addosso! Speriamo che non sia un inverno piovoso come quello passato….
xilaria. anche la tua kimberly ci aspetterà sul ponte dell’arcobaleno 😀 non so perchè il prezzo è così alto….ma quello che so è che non lo comprerò più 😀 almeno lì…
xfrancesca. 😀
xmak. 😳 grazie! per le melanzane, in quella maniera le faceva mia nonna materna, che ora non c’è più. Mia madre conosce bene il procedimento, solo che ora non è a casa, domani ti farò sapere meglio (non lo dire a nessuno, ma io sono negato nel farle) 😀
xmannu. grazie per i complimenti. ora c’ho due cagnolini che hanno abbandonato, e grazie a loro, in un certo senso riesco a “sopportare” meglio la mancanza di raul 😀
xfrancy.anche io come te ho sempre paura di perdere le cose che ho più a cuore. Infatti quando penso che un giorno anche i miei affetti più cari non ci saranno più, mi sento male. Però credo che la cosa fondamentale è volere bene a tutti animali/persone per far si che una volta che se ne vanno, non abbiamo rimpinati ma solo bei ricordi 😀
x carlo. ehehe hai ragione sembra quello 😀
xandrada. nooo è un modo di dire…non so se esistono davvero, cmq non ci far caso alle fesserie che dico 😀
x loira. domani piove di nuovo 🙁 e cmq buona cena..e mi raccomando mangia pure per me..che stasera mi tocca una minestra brodolOSAAAAAA 🙁
Nello quì tutti erano preoccupati per la tua assenza! 🙂
eheheh purtroppo il lavoro al chiosco mi tiene occupato..ma quando posso salgo e commento 😀 non ti nascondo che sono sempre malinconico, però conoscendomi, passerà. A proposito, la prossima volta pubblicherò il panino…non l’ho fatto perchè ero un pò giù, ma ti prometto che lo posterò presto 😀
Eh si, poi magari ci resta male! (il panino) 😉
O mi hai fatto tirare un sospiro di sollievo eravamo preoccupati di non averti più sentito da stamane 🙂
x francy- eheeh secondo me ci resta più male per il fatto che lo faccio fuori in un minuto 😀
xchicca. grazie mille per l’interessamento, mi fa molto piacere sentirvi vicino, un mega bagio alla mia cuoca doc 😀
ehm era bacio 😀
Menomale che ti ho sentito prima bello pimpante come sempre, Nello, altrimenti dopo aver letto tutto questo mi sarei seriamente preoccupata…!
… lo so che è tardi e sarai nel mondo dei sogni… solo per dirti che quando non sei in giro si sente trooooppooo!!! 😀
e aspetto per le melanzane!
ehi ehi, è la pioggia che ci sta affliggendo a farti sentire così! stai su che noi abbiamo bisogno di te! 🙂