Week end assai culinario, da due giorni ai fornelli per i miei ospiti vegani.
Quando cucino per chi sa cosa mangia sono assai rilassata e felice, così vi posto questa ricettina gustosa. Avrei voluto chiamarla “seitan tonnato felicemente” (in riferimento alla ricetta di Prumiao) ma ho preferito un titolo più musicale.
Ingredienti
1 confezione di seitan di kamut o farro alla piastra (è più asciutto e aiuta la riuscita del piatto).
per la soionese:
100ml di latte di soia
olio di semi di girasole
1 limone spremuto
3 cucchiaini di aceto di mele
1 cucchiaino di agro di riso
sale q.b.
si fa nel frullatore
per la cecionese:
8/10 cucchiai di ceci cotti
2 cucchiai di capperi sotto sale
4 o 5 cucchiai di saionese
si fa nel robot
Procedimento:
Affettate il seitan (credo sia buono anche con il muscolo di grano se non è troppo saporito) e lasciatelo da parte….in stand by.
Nel frattempo preparate la saionese (maionese di soia).
Mettete il latte di soia freddo nel bicchiere del frullatore, azionate a velocità alta e iniziate a versare a filo l’olio fino a quando questo rimane a galla. Se non scende provate a spegnere e muovere con un cucchiaio.
A questo punto, sempre a frullatore in azione, incorporate limone, aceto di mele, agro di riso e sale.
Viene una saionese molto solida ma se la preferite più liquida mettete meno olio.
Mettete in stand by anche la saionese.
Prendete un robot con le lame e mettete nel contenitore i ceci, i capperi e 4 o 5 cucchiai di saionese (io vado a occhio perchè cambia a seconda che si usino ceci appena cotti, ceci in scatola o surgelati).
Azionate il robot e aggiustate di saionese o sale a seconda di come vi piace di più, dovrebbe venire una cremina liscia e dal sapore “tonnato” (più capperi maggiore è il sapore del “tonnè”).
Prendete un piatto e nel fondo iniziate a spalmare una mano di salsa ottenuta dal robot, sopra adagiate il seitan e ancora una mano di salsa….così fino ad esaurimento salsa o seitan (a me piace abbondare e lo copro tutto).
Ora non vi restano che decori e abbellimenti a piacere e il gioco è fatto!!
Meglio se lasciate riposare alcune ore per far prendere sapore al tutto.
Buon appetito a tutte e tutti voi!!
Considerazioni:
La torta che si vede sullo sfondo dentro la teglia, l’ho fatta con l’okara e gocce di cioccolato fondente….ne vado entusiasta perchè, finalmente dopo 5 mesi che posseggo la vegan star, mi son decisa a fare oggi il latte di soia e soprattutto ad usare l’okara per la prima volta nella mia vita: CHE SODDISFAZIONE CHE DA!!!
VIVA LA LENTEZZA!
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Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Incredibili quanti piatti vegan si possono realizzare senza rinunciare al gusto e alla varietà. Complimenti per le tue conoscenze gastronomiche.
bravissima! che bello avere ospiti vegani 🙂 ma anche i due onnivori di genitori mi danno una certa soddisfazione, sì che magnano!
Che buono che sembra!!! mmmm 🙂
Va bene uguale se uso il frullatore ad immersione?
Ciao!!!!
wow mi piace molto l’idea di usare la soionese e la cecionese 😀 entrambe non le ho mai fatte, ma mi attirano molto!!!!
che bel piatto, la foto finale rende benissimo l’idea!!!
bravissima Mo e buona domenica! 😀
buona la cecionese! Da provare!
bellissima!!!! e ottima idea la cecionese!!! 😀
mi piace!!!!!
Che bell’idea, da tenere in considerazione per quest’estate…
grande! la cecionese!! che idea!
questo e’ il classico piatto “stupisci-onivori”!
😉
si vabbe’, ho perso una n…
“stupisci-onnivori”… 😉
che meraviglia! Ricordo con nostalgia il bicchierone di mia madre, io devo arrangiarmi con un minipimer di ultimissima..
Non ho parole questo seitan anche se molto estivo è fantastico, e va dritto dritto nei prefriti, anche se lo faccio molto simile voglio seguire le tue istruzioni per la soianese che suppongo hai fatto con il latte che hai autoprodotto; come ti ho detto nei miei quadrucci sono felice che tu abbia iniziato ad usare la veganstar e vedrai che l’okara a ogni ricetta ti creerà dipendenza 🙂 Brava brava
che bell’idea!!!
E’ vero, viva la lentezza: guarda cosa produce!
🙂
ahahah mi ha fatto ridere il titolo…bella la tua salsa “ceciata” 😀
Mo, questa è una delle ultime ricette che ho realizzato! Avevo amici onnivori a cena: un gran successo!!!
Peccato che non ho scattato foto perchè non pensavo che avrei mai trovato il coraggio di unirmi a vo e pubblicarei. Ma rifarò questa delizia…con reportage!! Grazie!!
scusa l’ignoranza, ma cos’è l’agro di riso??
ma quanto olio si usa?
grazie