Seitan arrosto..

… con insalatina d’inverno.
Questo è un piatto che di solito faccio per le occasioni speciali (quando devo convicere un onnivoro) o per le feste ed ha molto successo anche perchè non ha niente da invidiare all’arrosto “normale”.
Ingredienti:
seitan autoprodotto
aromi vari (rosmarino, salvia, timo, aglio, peperoncino, sale, olio)
insalatina (quel che rimane nell’orto cioè radicchietto e insalatina di campo)

Procedimento:
Per questo arrosto si deve partire da quando si lava l’impasto per ottenere il glutine. Quando è ben lavato ne lascio un pezzo grande abbastanza e cerco di spianarlo su un tagliere con le mani dandogli una forma rettangolare di circa 20 x 15 o come viene. Su questo rettangolo spargo bene dappertutto la salsina che ho preparato con gli aromi ben taglizzati e conditi con olio e sale

Poi arrotolo il rettangolo di seitan dalla parte più lunga e lo lego con lo spago come si fa con il vero arrosto. Poi lo cuocio nel suo brodo di cottura e dopo poco lo tolgo dal brodo e lo metto in forno insieme alle patatine sbollentate e fatte a pezzetti e lo faccio cuocere una mezz’ora aggiungendo ogni tanto un può del brodo di cottura o del vino bianco e girandolo in modo che si formi la crosticina tipica.
Si serve tagliandolo a fette irrorandolo con una salsina da arrosto e con le sue patatine al rosmarino oppure con l’insalatina.Questa è la salsina da aggiungere:

L’ho  fatta  con un cucchiaio di fecola di patate,un cucchiaino del sughetto che ho messo all’interno , un pò di brodo di cottura e sale se necessario. E’ un tocco in più, ma non è niente male anche senza.

Il punto.
Mi  rendo conto che sia la foto che la spiegazione fotografica è un pò carente, ma come si intuisce quello della foto era un avanzo del giorno prima. Siccome avevo fretta non ho pensato di fotografare tutti i passaggi e  forse risulta un pò difficile capire come l’ho preparato. Per fortuna almeno le salsine mi erano avanzate ed ho potuto fotografarle.
Quanto al seitan anch’io lo faccio ogni circa  1o giorni quando ho tempo e lo conservo nel suo brodo di cottura togliendo gli odori che farebbero sciupare il brodo e lo uso poi in  tanti modi. E’ così versatile e comodo! Con una parte ci faccio il ragù e se non lo uso subito tutto lo metto nel congelatore per le emergenze, con il resto una volta faccio lo spezzatino, un’altra le scaloppine al limone o all’arancia e quando mi dicono …” Si ma vuoi mettere come è veloce una fettina di carne, la scaldi e la mangi…”io rispondo ” Sì, ma anche una fettina di seitan è veloce, buona e non mangio cadaveri….”Tiè!!!!!!!!!