Una goduria friabile e saporita per un aperitivo tra amici… oppure per offrire assaggi vegan come ho fatto io ieri per raccogliere fondi a favore di un’associazione che si occupa di liberare e riabilitare (e anche di affidare) gli animali da laboratorio.
Ingredienti :
500 gr farina di farro 00
1 bicchiere abbondante di olio evo
1 bicchiere d’acqua tiepida
1 cubetto di lievito di birra
1 cucchiaio raso di sale fino
1 bel cucchiaio abbondante di malto (qualsiasi, io ho usato il riso) + 1 cucchiaino per attivare il lievito
2 belle manciate generose di semi di girasole
2 spicchi di aglio tritato
1 rametto di rosmarino
1 pizzico di sale grosso
Procedimento :
Premetto che il lavoro duro ( impasto e lievitazione ) lo faccio fare a Vitruvia ( la mia macchina del pane, ogni elettrodomestico ha un nome in casa mia 🙂 ).
Quindi verso nella bocca di Vitruvia la farina, il sale, l’olio, il malto e il lievito di birra che ho messo prima a riattivare 5 minuti in un bicchiere di acqua tiepida aggiungendo un cucchiaino di malto.
Imposto il programma “impasto” e lascio fare alle sue manine… ehm… pernini…
Al primo fischio di Vitruvia inserisco anche i semi di girasole (ora nella mia MdP è bene inserire semi e altri ingredienti solo ad un certo momento della lavorazione – ti avvisa quando è ora – altrimenti all’inizio potrebbe frantumarli tutti).
Dopo un’ora e cinquanta minuti estraggo il mio impasto bello gonfio e caldino, lo stendo in una teglia foderata di carta forno, faccio i buchetti con le dita, bagno con un filo d’olio e cospargo di sale grosso, aglio e rosmarino.
Inforno a forno già caldo a 170° per almeno 20 minuti.
E’ Squi-si-ta !!!!
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Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
ohh, che buona che dev’essere! La farina di farro si compra nei negozi bio, vero? Mi manca di provarla, questa la devo fare, e poi la foto che hai messo è veramente accattivante!Per favore mi dici, in privato, che associazione è la tua? ciao e un abbraccio!
Sembra bella croccante! buona! dovrei provare a farla con la pasta madre, visto che non tollero il lievito di birra. Brava!
Meraviglia!!! Un’altra bella ricettina da fare con la mia macchina del pane…mi aiuta così tanto che anche io devo dargli un nome, se lo merita 🙂
questa deve essere buonissima!! =)
Ossantissima Paletta!! questa è suPPPeerRRRrrrrr
Beeeellaaaa! Forse un po’ troppo sale per i miei gusti, ma dove c’è il rosmarino c’è sempre un enorme sluuuuuuuuurp!
@ paperina, non è una cosa da nascondere, raccolgo fondi per I-care ( http://www.icare-italia.org/ )
sempre buona la focaccia e poi più buona se è per una giusta causa!
ecco con questa posso svenire! 🙂 Adoro le focacce…e i semi di girasole! Grande! La vorrei ora 🙁
ps. complimenti per la raccolta fondi, conosco I-care.. sono dei grandi! Ma una domanda: devi avere dei permessi speciali per offrire cibo alle persone? Perchè io volevo fare una cosa del genere qui ma mi hanno detto che era complicato e che ci volevano un sacco di permessi….
WOW che aspetto invitante !
@ Six : allora di prassi dovresti compilare il modello A1 dell’asl,reperibile ( di solito ) anche presso l’ufficio igiene del tuo comune ; devi dire che è una manifestazione una tantum.
A bologna vogliono così, ma in altri comuni per cose del genere e soprattutto se non fai pagare ( e visto anche che non si usano prodotti animali, caseari o uova ) non rompono le palline. Stavolta ero coperta dal fatto che rientravo nell’organizzazione della festa del paese,quindi c’è stata una richiesta generale all’asl
oooh, ma che buona!!!! Devo assolutamente provarla!!!
Wow! *__*
…è semplicemente PERFETTA *__*
Buonissima!!! anch’io uso la macchina del pane per impastare!!!! mentre lei lavora posso fare dell’altro, proverò questa focaccia, invitante e stuzzicante 🙂
Meravigliosa.
Fantastica!
ciaoo! scusa, ho riletto solo ora 🙂 grazie delle info! allora mi interesserò 🙂