Dedicata a tutti gli amanti degli scacchi, ottima tra una mossa e l’altra…
Ingredienti:
– per l’impasto:
800 g. di farina di kamut,
480 g. di acqua,
25 g. di lievito fresco,
20 g. di sale,
25 g. di olio evo.
– per la salamoia:
100 g. di acqua,
100 g. di olio evo,
15 g. di sale.
– per la farcitura:
3-4 patate,
4 carciofi,
2 cipollotti,
semi di sesamo,
rosmarino.
Procedimento:
Impastare la farina con l’acqua e il lievito per 10 minuti poi aggiungere il sale e continuare ad impastare per altri 5 minuti. Per ultimo aggiungere l’olio e impastare ancora… per altri 5 minuti.
Mettere la massa in un contenitore e coprire con un panno o pellicola facendo in modo in modo che possa lievitare ed aspettare 30 minuti. Dovrebbe quasi duplicare il volume.
Nel frattempo sbucciare, lavare e tagliare le patate a fettine sottili, ungere una teglia con poco olio e disporvi le patate. Poi infornarle per 20 minuti a 180gradi.
Togliere le foglie esterne piu’ dure dei carciofi e taglire via le punte, la parte dura del gambo e i pelucchi nel cuore, poi lavarli e affettarli il piu’ finemente possibile.
Tagliare anche i cipollotti e soffriggerli in poco olio. Aggiungere in padella i carciofi, salarli e cuocerli una 20ina di minuti a fuoco basso e con il coperchio.
E’ ora di preparare la salamoia. In una scodella mettere 100g. di olio extravergine e in una brocca 100g. di acque a 15 di sale. Sciogliere bene il sale poi versare a filo l’acqua nell’olio (non viceversa) e sbattere bene con la frusta.
A questo punto la massa ha lievitato e dovete stenderla meta’ in una teglia e meta’ nell’altra aiutandovi con le mani che avrete ben unto nella salamoia.
Quando i due impasti sono ben stesi versarci sopra la salmoia rimasta e con una forchetta punzecchiare tutta la superficie in modo da far entrare nell’impasto la salamoia stessa.
Guarnire le 2 focaccie una con le patate ed il rosmarino e l’altra con i carciofi e una spolverata di semi di sesamo, poi lasciarle lievitare per 1 ora e mezza. Anche in questo caso la lievitazione deve essere evidente.
Trascorsi i 90 minuti durante i quali avrete riscaldato il forno a 200 gradi, infornare per 20 minuti. Una volta cotte spegnere il forno, togliere le focaccie dalle teglie e rimetterle 5 minuti nel forno caldo.
Tagliare a quadrati le focaccie e riassemblarle alternate nelle teglie.
Buona partita a scacchi.
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Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Qui a VeganBlog tutti conoscono la mia antipatia per il Kamut 😛 e il fatto che non so mai stare zitta 😀
Però la focaccia è favolosa e ti ringrazio per la ricetta, il tocco dello chef si vede eccome, da questi accorgimenti che danno magia! ne approfitterò al più presto 😀
Bellissima! E le pedine?? Ora devi fare le pedine!! 😆
bella e buona…mi piace molto e si presenta benissimo!! 🙂
Che simpatica questa scacchiera, ma che bella idea hai avuto 🙂
Meravigliosa! Adoro la pizza, adoro le patate, adoro la cipolla e adoro i carciofi… sei riuscito a racchiudere in un unico piatto (bellissimo!!)quasi tutti i miei ingredienti preferiti! Potrei quasi quasi darmi agli scacchi con una scacchiera così! 🙂 Bravissimo!
Ma che spettacolo!!!!! Stupenda e golosissima! 🙂
Ma è fantastica! I carciofi da me non si trovano più (forse ne ho in freezer), potrei sostituirli con zucchine o pomodorini, o peperoni ( per stare leggeri)…Grazie, grazie.
che meraviglia buonissima!!!!!
avevo preparato questa scacchiera piu’ di un mese fa quando ancora i carciofi si trovavano, ma ci ho messo un mese a scoprire come si ridimensionano le foto…
Pollice Verde! Sfati il mito dell’uomo informatico! 😆
La tua scacchiera é bellissima! Sei stato fortunato: Neofrieda non ti ha bacchettato molto! Se un giorno usi la teglia in alluminio il pippettone te lo faccio io volentieri 😛
Ma si può pare anche con un’altra farina no? 😉
Che bell’idea… Bravo !
Senza parole!!! Troppo bella!
@pizza pie tranquilla niente alluminio e sporattutto niente silicone ci tengo a queste cose non da poco. ho un sacco di teglie di vetro anche se pulirle e’ un delirio e una bellissima di mia nonna in terracotta che pero’ non uso mai per paura di romperla. sto’ risparmiando soldi per un coltello in porcellana per l’insalata e prima o poi l’avro’.
puoi usare quasi tutte le farine in commercio con la stessa ricetta. purtroppo non indicano mai la “forza” della farina che e’ determinante per la panificazione.
Io vario solo le quantita’ di lievito a seconda della stagione e della temperatura della cucina: piu’ caldo meno lievito… ma e’ una questione di grammi.
p.s. non odio tutto il silicone… da quando mi hanno regalato il leccapentole
Ora capisco la presenza dei carciofi 😉
Comunque è davvero un’ottima idea questa della scacchiera a pizza!
Mi piace moltissimo 🙂 Fantasia e bontà in un unico piatto.. Cosa volere di più?! 😛
Bellissima, complimenti, molto originale 🙂
(cosa insegni?ho visto che sei un insegnante)
😳 chi é senza peccato scagli la prima pietra! Io uso, raramente, il silicone!!!
I coltelli in ceramica li ho perché qui ne avevo trovati alcuni a prezzi ottimi: vanno benissimo!
Infatti se cambio farina nelle ricette aggiungo sempre l’acqua un poco alla volta per tenere sotto controllo la consistenza dell’impasto, e mi é capitato anche con delle ricette di pane in cocotte (cotto in forno nelle pentole di chisa chiuse) di dover variare la quantità di acqua: cambi marca e cambia la farina, io le uso sempre bio, altra cosa che cambia la forza…
Il primissimo pane in cocotte che ho fatto dovevo lasciarlo 12 ore a lievitare al fresco… in piena estate… siccome il ns frigo é sempre molto freddo e non volevo portare la pentola in cantina… l’ho messa sul fondo della vasca da bagno! Ahahah! L’indomani era una mongolfiera debordante! Da quella volta sempre lievitazione lenta in frigo, estate e inverno! 🙂
Dimenticavo: per le teglie in vetro hai mai provato con il bicarbonato? E’ una polvere un po’ abrasiva, ma si squaglia durante l’uso ed é meglio del Cif che invece é troppo aggressivo e riga il vetro (eventualmente da usare solo a mali estremi e per teglie già vecchie o rovinate). Ciao.
Svelato il mistero dei carciofi.Ho deciso che la focaccia verrà impastata domani, con farina integrale (con il kamut, non ho avuto ancora alcun incontro).
Ache io uso il bicarbonato per pulire, basta metterlo in pentola e fargli prendere bollore, in un attimo si tolgono anche le peggiori incrostazioni.
Devo dire che mi piacerebbe usare il silicone, è sicuramento comodissimo, mentre ho scelto di rinunciare al coltello in ceramica, sono così maldestra che sono certa mi durerebbe pochissimo:(
insegno scienze motorie sportive e sostegno a diversamente abili.
Provero’ con il bicarbonato che gia’ uso in lavatrice ma mai per lavare la frutta e la verdura ma c’e’ qualcuno che lo consiglia…
che idea! conoscevo la scacchiera dolce, ma non quella salata!
ottimaaaaaaaaaaaaaaa!
va che meraviglia 😀
bellissime foto e bellissima ricetta!!Pollice in su!!!
Sono senza parole, queste cose mi fanno perder la testa 😀
Ps: non so giocare a scacchi ma me la papperei ugualmente facendo altro 😉
Cavoli che bella!!!!!!!!!!!!!! E dev’essere deliziosa!!!!!!!!! 😉
grandiosa idea! copio copio copio… bravo chef!!!
Ieri il mio fidanzato è tornato con i risultati delle intolleranze… un disastro!!!! Lui adora la pizza ma è intollerante a tutte le farine di frumento, al pomodoro e a tutti i latticini!!!
Quindi ti ringrazio x questa ricetta che copierò al più presto… avevo cominciato a sperimentare con pizze e focacce (secondo le ricette di Bonci di Roma) ma adesso devo ricominciare con altre farine. Farina e latticini si sostituiscono facilmente, purtroppo non sarà lo stesso per il pomodoro… quindi dovrà rassegnarsi alle pizze bianche!!! 🙂
Senza parole anch’io per questa bellissima focaccia bigusto…mi sa che prossimamente tirerò fuori gli scacchi per farmi una partitina sia con la testa che con la pancia!!!!!!
Mi piace questa precisione che hai nel fare le cose.
Bravo bravo BRAVO !