Come spesso accade in corso d’opera gli incidenti sono in agguato e questo dessert è nato dalla sacher che si è distrutta perchè ho deciso di toglierla prematuramente dalla teglia!!
Per la sacher ho preso la ricetta di ricette-vegetariane e il risultato è sinceramente uno dei migliori ottenuti, in quanto a bontà e consistenza, se solo avessi avuto la pazienza di aspettare!!
Ingredienti
sacher torte
2 vasetti di yogurt alla pesca
pesche sciroppate o fresche
rum
1 quadrotto di cioccolato fondente fuso
Composizione del dolce
Metto 1 1/2 C di yogurt in ogni coppetta, poggio poi un disco di sacher che bagnerò con 1 c di rum, altro C di yogurt, poggio dei filetti di pesca, e decoro con il cioccolato fondente fuso.
Lascio riposare in frigo per alcune ore.
Devo dire che è venuto proprio buono, bello da vedersi e buono da mangiarsi!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Sentendomi molto “americana” dico Oh my Goddddddddddddddddddddddddddddddddddddddddd
Beh, direi che ti è andata bene: questo dessert sembra anche meglio della sacher, visto il periodo e il caldo!! è molto più fresco ed è bellissimo a vedersi..complimenti..
Mamma mia, che slurperia 😉
Un errore ben riuscito! I miei, vedi ricotta di soia e pane con polish, sono molto peggio!! 🙁
Inoltre sono alle prese con fotografie lenzuolo e non riesco a pubblicare niente… non è il periodo, diciamo così 😉
Grande Barbara, devo dire che hai recuperato alla grande la tua sacher 😛 Anch’io a volte mi faccio prendere dalla fregola di togliere le torte dalla teglia prima che siano fredde vedi crostata ferragostina che si è tutta spaccata sopra 🙁 l’importante è rpoter recuperare…………Pippi cosa sono le fotografie lenzuolo?????? Un abbraccio
Barbara ma che meravigliosa coppona !!! Slurpissima…
Dagli errori nascono spesso dei veri capolavori, come questo !
Non mi vengono bene le torte, per dirla tutta sono una frana! Proverò la tua, anche se mi sembra difficile…
Per rispondere alla tua domanda, il percorso dello yoga inizia quando si è pronti. L’occasione si presenta e bisogna solo sperare che l’insegnante sia quello giusto 🙂
– Pippi: non è difficile accorciare il lenzuolo! Andando sul programma che ti avrà indicato Sauro, vai su ridimensionare e per essere sicura fai la metà (esempio se vedi 1360, metti 600 e automaticamente l’altra misura che dovrebbe essere sui 950 diventerà 475) poi non tocchi più niente, confermi e basta.
E’ vero ho recuperato bene, è anche vero che sono ahimè abituata a rimediare ai miei dolci errori, sbagliando s’impara e io ho ampi margini di miglioramento!!!! 🙂
Evelyne – il mio freno sinora è stata l’ora tarda in cui si svolgono le lezioni a Cagliari e la paura di non riuscire a trovare il giusto insegnante, qualcuno da segnalare??
Mamma mia! In un sol boccone oserei dire! Datemi un imbuto che la butto giù!!! 🙂