Robiola vegan vestita


Ovvero vegrino compatto abbracciato amorevolmente da un fiore di radicchio rosso e poi piastrato!
Ve l’avevo detto che avrei continuato la sperimentazione, no? 😉

Ingredienti:
1 vegrino (ottenuto da 200 g di latte di soia o anche più)
sale
mix di pepe bianco, verde, nero, rosa
olio evo
paprika forte (facoltativa)
4 foglie di radicchio rosso per ogni vegrino
pesto verde per decorare

Utensili necessari per la robiola vegan:
ciotola per raccogliere il siero
telo da cucina per versare lo yogurt
attrezzo scola legumi per dare la forma di “robiola”
batticarne* (da me ribattezzato “Compatta veg-formaggi”, esatto!!!! Per me questo è l’unico modo sostenibile di concepire l’uso di un attrezzo del genere, oltre che per pestare le pastiglie di aglio che dò ai miei gatti quando sono raffreddati… 🙂 )

Procedimento:
Come al solito, ho preparato il vegrino (tutti ormai lo sanno a memoria!!! Non c’è bisogno di ulteriori spiegazioni su questo punto), questa volta però, come da lista sopra citata, ho versato lo yogurt sul telo da cucina con cui ho foderato lo scola legumi (appoggiato alla ciotola), attrezzino che ho acquistato al supermercato proprio a questo scopo. Utilissimo davvero per innumerevoli usi, eventualmente anche per sagomare i veg-burgers!!! 😉 Ho livellato lo yogurt ed ho richiuso il telo, in ultimo ho posto su un batticarne/compatta veg-formaggi, in modo da sfruttarne il peso per far compattare il vegrino, allo scopo di ottenere una sorta di “robiola”. Ho lasciato il tutto in frigorifero per 5 giorni.
Ecco alcune foto:

Questo è lo scola legumi, nel caso in cui non fosse chiaro, poi magari ce l’avete già:
ed ecco il “compatta veg-formaggi” all’opera! 
Dunque, dopo il riposo di 5 giorni, sempre con il peso sopra, stamattina ho ottenuto questa splendida robiola vegan:
che ho adagiato delicatamente su un piatto per condirla con sale, pepe, olio evo, paprika (niente limone stavolta):
è compatta ma pur sempre delicata, quindi è bene “maneggiarla con cura” per non romperla 😉 Ho lasciato insaporire un po’, nel frattempo ho preparato il suo “vestito” , cioè ho sbollentato alcune foglie di radicchio rosso per circa 1 minuto, un minuto e mezzo, dopodiché le ho scolate e sciacquate in acqua fredda per arrestare la cottura:
le ho asciugate delicatamente e le ho disposte a raggiera su di un piatto piano (ma va bene anche fondo), per formare un fiore al cui centro ho adagiato la robiola vegan già condita:
Ho richiuso i petali di radicchio sulla veg-robiola molto facilmente, poiché la breve cottura consente di far piegare le verdure a foglia (e non solo, come saprete già, usando lo stesso procedimento ad esempio per carote e zucchine affettate longitudinalmente), formando una sorta di fagottino. Fatto ciò, ho unto leggermente una padella con una spruzzata di olio evo (purtroppo non possiedo una piastra 🙁 il risultato sarebbe stato esteticamente migliore), l’ho scaldata sul fuoco ed ho adagiato il fagottino, piastrandolo per circa 2 minuti per parte, anche meno.
Eccolo prima della cottura:

ed eccolo pronto ed impiattato!
Ho decorato il piatto con un pesto verde fatto di basilico, anacardi e brodo di carota, patata, cipolla. Il basilico non è di stagione ma almeno era bio! Cercavo dei broccoli ma stamattina di biologici proprio non ne ho trovati!!!! 🙁 perciò ho optato per l’eccezione… La decorazione è un po’ schizzata, proprio come me! 😉
In fine un’altra foto dell’interno:
*Il batticarne 🙁 ci fu regalato per il matrimonio mai sapendo che sarei diventata vegetariana di lì a poco (nel dicembre 1993, considerate che ci siamo sposati un mese prima!). Ho sempre pensato che fosse un attrezzo davvero inutile per me, ed invece… visto come ha ottenuto la sua giusta collocazione anche in una cucina vegana??? 😉
Buona Robiola Vegan a tutti!!! 😀

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Scenografica e appetitosa !!! 😛

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  2. Superlativo…reportage e ricetta!
    Anto ma tu hai la macchina per il latte di soia?

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  3. Grazie ragazze!
    @ Lucia: no, non ce l’ho. Lo yogurt che uso per i veg-formaggi lo compro, è quello della Sojasun. Il latte di soia bio che uso per le mie preparazioni lo trovo al Carrefour, di marca ECOLIFE, mi piace molto.

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  4. ULLALLA’!!!!!vegrino compatto amorevolmente abbracciato ecc…uao!Ma qui si toccano dei livelli altissimi,eh?Grandiosa!!!!SEMPRE!Ma dimmi?Sai cucinare divinamente,canti come un usignolo,ti prego dimmi cosa non sai fare!!

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  5. opperdindirillina! questa è maestria anzi stregoneria! bellissimo tutto e sicuramente gustosissimo!

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  6. Anto!! Wow!! ma questo piattino è bellissimo e sicuramente buonissimo. Che descrizione con foto dettagliate. un vero reportage..Ma sei bravissima!! Mi hai fatto venire una voglia matta di farlo… ehm… si devo proprio farlo. Baci 🙂

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  7. Brava brava..che splendore!!! con una descrizione cosi dettagliata,anche dal punto di vista fotografico bisogna farlo x forza!! 🙂

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  8. Grazie a tutte, ragazze!!! 🙂
    Fatelo, che è FACILISSIMO!!!! E dà soddisfazione, credetemi!!!! Naturalmente largo alla fantasia per quanto riguarda il condimento ma anche il “vestito”!!!! 😉

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  9. Antooooooooooo che spettacolo!!!!!!!!!!!! Alla faccia della sperimentazione 😛 Complimenti 😉

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  10. Che dolce abbraccio! 😉

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  11. Ma che bella!!! Complimenti =)

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  12. Favoloso!!! il vegrino è buonissimo in questa versione è insuperabile 🙂 Il batticarne lo uso per pestare semi e frutta secca!!! è incredibile quanto può essere utile in una cucina vegan!!!

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  13. Anto, ma che meraviglia !!!

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  14. Fantastico! Mi lasci sempre senza parole!!

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  15. Grazie ragazze! Con i vostri commenti siete sempre strepitose!!! In realtà queste sono ricette semplici semplici, ma con un pizzico di fantasia si può creare qualcosa di veramente apprezzabile!

    Notte a tutti!!!!! ^=.=^

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  16. mmmhhh….che meraviglia! 🙂 continua continua a sperimentare… 😀

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  17. ..mi sa che mi stai proprio costringendo a fare il vegrino! non l’ho ancora provato e tutte queste tue ricette non possono certo passare inosservate!

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  18. Sono senza parole….spettacolare! 🙂

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  19. mamma mia che bellezza! E che buonaaaaaaaaaaaa!

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  20. @ Cri: GRAZIE!!! 🙂

    @ Luu: lo farò, contaci!!! 😉

    @ Mirko: GRAZIE!!! 🙂

    @ Lo: fallo, fallo, non indugiare, fallo!!!! 😉

    @ Steffyna: GRAZIE!!!!

    @ Acquaviva: GRAZIE!!!!

    @ TUTTI QUANTI: 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀

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  21. Semplicemente divina, sei davvero sempre originale nelle tue gustose presentazioni 🙂

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  22. Chicca!!!! Quanto ci manchi!!!!!! 🙁
    Come va a casa? Come sta il papi? E tu, Teo e il micione???
    Ti penso sempre!!!! Grazie per i complimenti, sei tanto cara! 🙂

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  23. Grazie Chicca!!!! 😉

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  24. Tanto per sottolineare… 😉

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  25. Splendidaaaa… sai che Io il Batticarne lo Uso x “Frantumare” le Nocciole o Frutta Secca ???… Ci do di quelle Mazzate…ehhehe…!!!
    Baciottolo

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  26. Grande Flavia!!!! 😉

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  27. Anto è bellissima la tua robiola …ho fatto il vegrino e devo dire che mi è piaciuto,l’ ho provato grazie alle tue ricette che sono sempre ben fotografate…. guarda che a me non piace lo yogurt per il gusto acre ma devo dire che il vegrino è buono …grazie Anto e continua così

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  28. caspita, basta saltare qualche giorno che si perdono un sacco di ricette!! questo involtino lo farò assolutamente tra un paio di settimane, quando tornerò a casa per un po’ e riavrò il mio adorato radicchio!! Non ho dubbi che sarà buonissimo e così magari proverò a rifilarlo anche a mio papà…vedremo che dice!! 😀 … anche se non commento spesso, mi piacciono un sacco le tue sperimentazioni con i vegrini!! 😀

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  29. @ Rosa87: sono felicissima che tu abbia voluto provare il vegrino e che ti sia piaciuto!!! Per le foto io cerco sempre di mettere tutti i passaggi passo passo, quando mi è possibile. Credo che sia molto importante per far capire bene alcuni punti che, solo con le spiegazioni, potrebbero risultare non chiari. E quando ricevo commenti come il tuo la soddisfazione è infinita, veramente! Grazie Rosa!

    @ Sarosky: hai ragione, anch’io quando non riesco a star dietro al blog mi perdo un sacco di ricette e poi recuperarle diventa difficile!!! 🙁
    Ti ringrazio per le tue parole, se proverai a farlo vedrai che ti soddisferà!!!! 😀

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  30. Fantastica ricetta!!!! dove trovo la ricetta dei vegrini?
    Mi hai proprio ispirato!

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  31. @ Doriano: ti metto alcuni link sui vegrini che ho già postato, così vedi il procedimento:

    http://www.veganblog.it/2011/01/25/vegrino-al-verde/
    http://www.veganblog.it/2011/01/30/vegrino-in-rosso/
    http://www.veganblog.it/2010/11/17/vegrino-con-misticanza-di-fiori-e-noci/
    http://www.veganblog.it/2011/02/10/vegrino-al-forno/

    Naturalmente se fai una ricerca interna usando il pulsante “cerca” inserendo la parola “vegrino” trovi tutte le ricette già pubblicate qui su Veganblog!
    La prima a condividere un vegrino qui è stata MentaMarina con questa ricetta: http://www.veganblog.it/2010/02/23/vegrino/
    poi tanti di noi l’hanno personalizzata secondo il proprio gusto.
    Spero d’esserti stata utile! 😉

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  32. Grazie mille Anto per l’aiuto!!! Sei stata davvero carina perchè nel ricercare le ricette succedeva proprio come spieghi tu!
    Ci provo di sicuro anche perchè credevo fosse complicatissimo fare i “vegrini” ed invece è solo una questione di tempo e pazienza! Inoltre visto che vorrei autoprodurmi lo yogurt di soia ed il latte di soia ne posso fare un po’ in più e fare l’esperimento! Tu hai provato a fare i vergrini dallo yogurt autoprodotto?
    Per ora almeno non butto lo yogurt che mi avanza visto che per la distanza dal natura si ne compero grosse quantità e alle volte sono obbligato a mangiarne più del dovuto per non gettarli!! Ottimo anche il tuo consiglio sul reutilizzo del batticarne!!! pensare che lo volevo buttare!!!
    Grazie mille e appena lo faccio ti aggiorno! 😀

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  33. Anto,questa me l’ero persa..ma che meraviglia delle meraviglie..ho in frigo la mia prima prova di vegrino..che emozione se viene 😀
    Complimenti,sei davvero bravissima!

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  34. @ Doriano: non ho mai provato con lo yogurt autoprodotto perché di solito risulta meno cremoso di quello industriale, perciò quello autoprodotto lo mangio così oppure con della frutta.
    Se provi aggiornami, ok? 😉
    @ Sarè: evvai!!! Vedrai che sarà un successo! 😉

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  35. Anto,anto,anto..è venuto!!!!!è buonissimo!!l’ho condito con un pò di sale,pepe,olio e aceto balsamico (che mi ricordavo in una’ltra tua ricetta) e l’ho lasciato in frigo ancora un giorno..è buonissimo!!!che felicità 😀

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  36. Ciao Anto e grazie per la risposta… ti aggiorno di sicuro perchè io amo le autoproduzioni totali e difatto ci stò già provando a farlo con dello yogurt autoprodotto (proveniente a sua volta da latte di soia autoprodotto) 😀 Il vegrino (con lo yogurt autoprodotto) è gia in frigo a maturare da domenica sera 🙂 per ora mi stò godendo un profumo buonissimo ogni volta che apro il frigo (proprio come dicevi tu) e stò cercando di resistere più giorni che posso 🙂
    Appena lo “battezzo” ti faccio sapere di sicuro 🙂

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  37. @ Sarè: ma che splendida notizia!!!!!! Sono felicissima che il vegrino ti sia riuscito bene!!!! Del resto non avevo dubbi… Brava, brava, brava!!!!! Evvai! 😉

    @ Doriano: sarà una vera squisitezza, ne sono sicura!!!!! Bravo Doriano!!!

    Dunque il contagio da vegrino funziona!!!! 😉

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  38. mi era sfuccita questa sperimentazioneeeee 😯 spettacoloooooo!!!!!!!!! 😀

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  39. oddio ho scritto sfuccita invece di sfuggita …sorry eh eh eh 😆

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  40. Sono vegetariana da 25 anni, ma ora voglio svoltare diventando vegana. Il problema e’ sempre stato che non mi piace cucinare, ma con tutte queste fantastiche ricette vegan mi viene proprio voglia di imparare per una buona causa. Spero di seguirvi spesso, mi accompagnerete nel mio viaggio GO VEG? Ho bisogno di TANTO supporto. ComplimentimAnto per le tue ricette

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  41. Buonerrimo!!! 😀 L’ho provato con l’insalata gentile perchè avevo “solo” il radicchio di Treviso (foglie troppo strette per fare facilmente un fagottino). Anche se ero tentata di provarlo con la verza. 🙂 La cosa che mi ha stupita è la cremosità del formaggio! L’avevo mangiato solo crudo, ma così è davvero ottimo! 😀

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  42. Complimenti, deve essere buonissima! Proverò sicuramente a farla, fa veramente gola…..Senti, ma dove si compra lo scola legumi? Utilissimo…..
    Grazie mille 🙂

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