Risotto con rapa rossa

Cosa abbiamo in comune io e Ugo Tognazzi??? Oltre ad essere entrambi originari di Cremona, ad entrambi piace mangiare mettendo colore e allegria in tavola. Anche lui fece un piatto “rosa”, la famosa ricetta delle “farfalle fuxia”, ed io questa volta lo declino nel riso con la rapa rossa. Gli ingredienti sono semplici e vi do le porzioni per 2 persone, perchè non c’è niente di più romantico del “Je vois la vie en rose” a due.

Ingredienti:
160 g di riso Carnaroli (mia mamma mi dice sempre che ci vogliono 2 pugni di riso a testa)
50 g di margarina vegetale (oppure olio evo qb)
verdurine per soffritto (io le preparo già tritate in freezer da utilizzare al bisogno: un insieme di carote, cipolla e sedano pronto all’uso)
1 bicchiere di vino bianco secco
1 dado vegetale
1 l di acqua
pepe qb
rosmarino qb
1 rapa rossa già cotta
rucola per guarnire

Procedimento:
In una casseruola verso la margarina, o l’olio evo, e poco dopo il soffritto. Aggiungo il riso e lo faccio tostare. Sfumo con il vino bianco a fiamma alta. Appena evaporato il vino, verso 2 mestoli d’acqua tiepida. Non faccio il brodo a parte, ma verso nel riso direttamente il dado e faccio sciogliere aggiungendo poco alla volta l’acqua… lavo una pentola di meno e il risultato non cambia nel gusto. It’s my opinion 🙂 L’acqua deve essere aggiunta poco alla volta e mescolo continuamente perchè il riso non deve mai sentirsi solo e abbandonato, altrimenti si attacca subito per dispetto. In un minuto passo al mixer la rapa rossa e, così frullata, la aggiungo al riso. Unisco pepe macinato e rosmarino, preferisco quello secco macinato a quello fresco, in questa ricetta è meno invadente. Porto a cottura. Servo il risotto con un po’ di rucola, che non solo contrasta cromaticamente con il rosa, ma insieme al rosmarino dà una nota fresca. Accompagno il risotto con un bicchiere di vino bianco. Bon appétit!