Riso venere e zucca asiatica

Mi scuso se nell’ultimo periodo sono un pò latitante ma riuscire a conciliare i miei (forse troppi) hobby sta cominciando a diventare un pò complicato, o meglio non lo sarebbe se le giornate durassero 48 ore invece di 24 e se non dovessi studiare ma poter  vivere con le foto e la cucina!
Questo piatto è stato fatto in occasione di una cena con una cara amica con cui condivido appunto entrambe le mie grandi passioni e cioè la fotografia e la cucina. Questo è il primo di circa 5 piatti mi sembra con cui abbiamo iniziato quella sera nei prossimi giorni aggiungerò piano piano anche gli altri. Certo magari sono un pò “laboriosi” ma in questo caso ero in primo luogo parecchio aiutato da lei e in secondo volevamo fare qualcosa di inusuale e anche scenograficamente bello da vedere e mangiare con gli occhi, anche se noi, alla fine, abbiamo mangiato tutto anche con le bocche!

Ingredienti:
100 gr di riso Venere
2 zucche rosse orientali
sale
pepe
peperoncino fresco
olio extra vergine di oliva
latte di soya
rosmarino

Procedimento:
La prima cosa da fare è mettere a cuocere il riso che, a seconda anche della varietà, cuoce dai 35 ai 45 minuti. Difficilmente questo riso scuoce ma c’è il rischio che se non controllate attentamente posso incollarsi al fondo della pentola. Quindi mettiamo a bollire una pentola capiente con l’acqua e al momento opportuno versiamo il riso che avremo cura di girare spesso per i motivi detti precedentemente. Trascorsi 35 minuti assaggiatelo per vedere la cottura. Trascorso quindi il tempo necessario scoliamo il riso, lo passiamo sotto l’acqua fredda e lo mettiamo in una boule (coppetta abbastanza grande) e lo inumidiamo con qualche goccia di olio extravergine di oliva per non farlo attaccare.
A questo punto procediamo con la crema. Molti di voi si staranno chiedendo cosa siano queste zucchine asiatiche. Per farvi capire meglio vi mostro una fotografia
Diciamo che potrebbero essere considerate come le nostre zucche mantovane per intenderci ma hanno un gusto diverso, un incrocio tra la zucca e la patata tanto  che, quelle che vedete tagliate a cubetti e saltate in padella, se avessero un colore più chiaro non si distinguerebbero da una patata a livello di sapore. In una padella antiaderente mettiamo un po’ di olio extravergine di oliva (regolatevi voi in base alle quantità di zucca e a quanto volete renderlo “light”!), tagliate tutte e due le zucche a cubetti regolari possibilmente in modo che la cottura sia uniforme,  qualche ago dirosmarino e del peperoncino se piace per profumare. Appena l’olio è caldo ( non deve “fumare” perché se no oltre che il sapore ne risente rischia di essere dannoso pure per la salute) versiamo i cubetti e li facciamo saltare velocemente. Più chiaramente sono piccoli meno cottura avranno bisogno. In media, facendoli delle dimensioni di quelli della foto occorono circa 10 minuti. Fatto questo teniamo da una parte metà dei cubetti, mentre con i restanti facciamo appunto la crema che non è altro che gli stessi cubetti frullati con l’aggiunta di un pizzico di sale e di qualche goccio di latte di soia per renderla più fluida. Fatto anche questo passaggio non ci resta che assemblare il piatto come più ci piace. Io e la mia “collega-chef” abbiamo deciso di fare due monoporzioni con gli anelli di metallo ( vanno benissimo i classici stampi in alluminio usa e getta) e versata al centro la crema. Decoriamo con i cubetti interi e gustiamo, ovviamente in dolce compagnia!
Note:
Come ormai faccio solitamente non perchè mi secchi commentare le ricette, ma proprio perchè spesso con la velocità degli arrivi  di nuovi chef all’interno del blog non è facile stare dietro a tutti, saluto i vecchi ovviamente e i nuovi dandodovi il mio più caloroso benvenuto all’interno di questa grande famiglia.

Note II:
Sono sempre stato abituato a cucinare da solo, non volevo nessuno/a tra i piedi eppure devo dire che l’esperienza è stata molto più che positiva anche e soprattuto per merito della mia “spalla” nonchè carissima amica che ho anche invitato a partecipare con le sue ricette, ma purtroppo il poco tempo libero non le permette di scrivere con molta continuità per cui, queste ricette che pubblicherò nei prossimi giorni, se sono venute così belle e buone è merito mio ed egualmente suo, ed è come se le stessimo scrivendo entrambi. Invito tutti a cucinare insieme (tranne che non siate fidanzati/sposati perchè se no si rischia!) in quanto è un modo di confrontarsi in modo diretto con chi ci sta accanto e perchè no, imparare sempre qualcosa di nuovo. Tralasciando ovviamente una cosa molto più che scontata, che se cucinata per 5 ore di fila (come abbiamo fatto praticamente noi) farlo da solo sarebbe una cosa non troppo piacevole onestamente.

Note III:
Non ricordo chi, un pò di tempo fa ha postato il panorama che si vedeva da casa propria. Visto che anche io, devo ammettere ho un bel panorama stando al 6 piano e vicinissimo al mare, ho pensato di mettere, per ogni singola ricetta, la foto di un particolare momento della giornata visto da casa mia, cosicchè, magari qualcuno/a, incuriosito dalla bellezza del posto (purtroppo prima le bellezze erano tante ora forse ci rimane soltanto il clima e chi è stato a Messina sa a cosa mi riferisco) mi verrà a trovare magari nel periodo estivo in cui davvero i paesaggi in città ma soprattutto nelle provincia sono davvero splendidi.