Il pranzo di oggi è nato da un addio… l’addio alla mia piastra da crêpes che oggi ha deciso di dare definitivamente le dimissioni e smettere di funzionare come si deve: volevo fare delle fajitas, ma restavano tutte attaccate alla piastra, che ormai è consumata dal troppo uso e quindi da sostituire… perciò le fajitas si sono trasformate in verdure strapazzate ;-).
Ingredienti per il riso e fagioli:
100 g di riso Thai Bonnet integrale
1 cucchiaio di fagioli cannellini (misurati da secchi)
1 cucchiaio di fagioli neri (misurati da secchi)
1 cucchiaio di fagioli allegri (misurati da secchi)
1 rametto di rosmarino
Ingredienti per le verdure strapazzate:
150 g di acqua gasata
50 g di farina di ceci
50 g di farina di mais integrale
1 peperone verde
1 zucchina
1 cucchiaio di olio di oliva
1 cucchiaio di olio di sesamo
2 spicchi di aglio fresco
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
1 cucchiaio di acidulato di riso (o altro aceto che avete)
sale marino integrale
1 punta di cucchiaino di pepe di Cayenna
Ingredienti per il guacamole:
100 g di avocado
2 cucchiai di succo di limone
20 g di cipolla dorata
5 capperi sotto sale
sale marino integrale
pepe nero
Procedimento:
Allora… cuocete i fagioli dopo averli lasciati in ammollo per almeno 1 notte e lasciateli da parte: non so se sapete che mettendo 1 pezzetto di alga kombu in pentola con i legumi, si riduce notevolmente il tempo di cottura, almeno 1/3 in meno; non lascia odori nè sapori (l’odore si avverte solo durante la cottura) e quindi può essere molto utile ;-). Prepariamo il guacamole frullando l’avocado con gli altri ingredienti e aggiustando di sale e pepe: in questo modo otterrete una salsa molto “limonosa” che bilancia bene il piccante del pepe di Cayenna nelle verdure! A questo punto cuociamo il riso con il doppio del volume di acqua ed il rosmarino e, negli ultimi 10 minuti di cottura, ci aggiungiamo i fagioli; mentre il riso cuoce, mettiamo nel wok l’aglio a pezzi grossi con 1 cucchiaio di olio di oliva e le verdure tagliate a striscioline o listarelle e salate e le facciamo saltare a fuoco alto per almeno 10 minuti, sfumando con l’acidulato dopo 5 minuti; mentre le verdure saltano, prepariamo la pastella con cui “strapazzeremo” le verdure: mescoliamo le farine con 1 cucchiaino di sale, il pepe di Cayenna, il prezzemolo, l’olio di sesamo e l’acqua; quando le verdure saranno ammorbidite e cominceranno a colorarsi un pochino, ci versiamo la pastella e mescoliamo rapidamente ed energicamente, continuando in questo modo per circa 10 minuti, fermandosi di tanto in tanto e poi rimescolando e staccando bene le verdure e la pastella dal fondo del wok: mi raccomando scegliete una padella o un wok che sia veramente antiaderente! La ceramica è perfetta per questo, altrimenti si attaccherà e si brucerà tutto oppure dovrete aggiungere un sacco di olio (io ho usato solo 1 cucchiaio di olio di oliva)… quando le verdure strapazzate saranno dorate è pronto! Condite il riso ed i fagioli con pochissimo sale e serviteli con le verdure strapazzate ed il guacamole… buon pranzo :-).
“Sorridi, perché l’allegria è il segno più evidente della saggezza. La vita è davanti a te, il cielo è sopra di te, il sorriso è dentro di te. Il mondo ama le anime chiare, le persone che hanno il sorriso negli occhi e la festa nel cuore.” (Romano Battaglia)
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Che bel piattone! Stasera ho fatto anch’io il guacamole 🙂
Sono innamorata delle tue ricette!
Brava!
@Renata: grazie, mi fai bene 🙂
Preparato oggi a pranzo,senza wok,buono ma l’aspetto non tanto!XD(il mio ovviamente, il tuo sembra uscito dal ristorante) =) . E’ venuta una verdura tutta compatta collosa. Mi è rimasto anche per la cena….