Ed ecco il tanto atteso reportage su New York….reportage culinario, ovviamene anche se ci tengo a dirvi una cosa: e’ una città splendida…dovete assolutamente andarci!
Io ci sono rimasta solo 8 giorni ma me ne sono innamorata : è tutto BIG, dai negozi, agli oggetti, al cibo ( sulle confezioni del quale sono riportate le calorie porzione per porzione…nonostante gli americani siano spesso obesi)…
Il cibo appunto: come si mangia a N Y? si può mangiare vegano?
Ora, sapete che io pecco ancora di “onnivorismo” ma più per accontentare medici e famigliari che non per me, e così ne ho approfittato il più possibile per alimentarmi almeno in viaggio da vege-vegana…Però non sono riuscita a convincere il boy ( carnivoro) ad andare in ristoranti vegani e così ho dovuto scegliere in ristoranti onnivori quello che faceva per me.
E ci sono riuscita: a differenza dei ristoranti italiani dove i piatti vegani si riducono essenzialmente ai contorni , in America c’è ampia scelta e in quasi tutti i menù è possibile trovare uno o due piattozzi con tofu e verdure, accompagnati dall’immancabile riso pilaf ( che adoro). Ho anche visto riportati sul menù Veggie Burgher e Veggie Wraps ( tacos, in parole povere) ma non amando alla follia panini e co ho ripiegato su altro.
Questi due piatti che posto, ad esempio, sono sostanzialmente la stessa cosa ( tofu cn verdure ) anche se di sapore molto diverso: uno ( il primo) ricco di salsa di soia e di semi di sesamo, l’altro più delicato..
Il primo col riso bianco, il secondo con piselli e zafferano!
Sono riuscita a mangiare vegano persino alla Kebab House ( e il nome dice già tutto) dove ho preso Vegetables ( una volta solo zucca, l’altra zucchini e spinaci) cucinati con spezie, cipolla e pomodoro e serviti su riso pilaf e pane afghano ( non ho fatto le foto, mannaggia!!!!!!!!) che altro non era se non una sorta di focaccia calda ( sensazionale), contornato da insalata .
E se questo erano le cene vi devo parlare dei pranzi ( le colazioni purtroppo erano un po’ arrabattate alla bene e meglio da Starbucks ma, in sostanza, le mie consistevano in hotmeal e banana ).
La maggior parte di essi è stata consumata nei tanti Deli della città: dei buffet ricchi di ogni cosa ( carne, pesce, mille tipi di verdure e di insalate, paste, risi) dove ci si serviva a piacere mettendo il cibo in vaschette che venivano poi pesate dal personale ( e con 7 $ si mangiava più che abbondante ). Non ho però fatto foto dato che ho “peccato” concedendomi un pezzetto di sushi…
Un’altra volta abbiamo mangiato a Central Park, dove io mi sono gustata un ottimo Veggie Sushi con riso nero,nori e tofu comprato al Food Emporium: era delizioso!!!!!!!!!!!!!!
E poi….che sfondo!
E ancora, vi faccio vedere una maxi insalata cucinata da cuoco giapu sotto i miei occhi: io sceglievo cosa mettere ( non capendo granchè come funzionava il “giochetto” ho fato mettere riso nero, funghi, melanzane, carote) e lui me lo mescolava con una ciotola di insalata verde, condendola con salsa piccante e di soia…e in più mi ha anche dao una ciotola di zuppa di miso e tofu che con la pioggia che c’era è stata una manna dal cielo!
Insomma: non solo ho mangiato, ma pure bene! e ho sempre spazzolato via tutto, nonostante le maxi porzioni….
E poi ho comprato tante cosucce per me, anche mangerecce: alga nori, spaghetti soba, mix di spezie, lo stampino per fare il sushi, barrette di sesamo, biscottini biologici allo zenzero…e un libro di Cupcakes vegano che sperimenterò quanto prima..
N Y resterà nel mio cuore
P.S.: per foto non prettamente culinarie sbirciate pure su FB!!!!!!!!!!!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
uau Fra dev’esser stato bellissimo il viaggio!!! e che carina che hai pensato pure a noi fotografando i cibi 🙂
io però volevo anche i dolciiiii!!!
a me fa ultragola quel sushino!!!
Che belle! Appena riesco passo su FB, nel frattempo … Bentornata! 🙂
Argie…..i dolci non erano vegani 🙁 cmq ho assaggiato le famose Cupcakes di Magnolia Bakery ( direttamente dalla bocca ai fianchi ma chissenefrega ) e degli ottimi cookies….
A me fa gola tutto 😉 Unica cosa: sarà anche una città fantastica ma sempre città è 🙁 Vedere tutte quella gente alle tue spalle mi fa girar la testa, scusa Franci ma per come sono io mi attirerebbe di più una città sull’Himalaya, meno gente c’è meglio è 🙂 Son contenta che tu ti sia divertita e ti sia piaciuto cosi tanto! Troppo belli quegli stivaletti che ho visto su fb 😉 Un baciotto
Accidentaccio che bello!!!… 🙂
Beata te!
🙂
Francesca, mi hai fatto morire di invidia!
Beata te, sì… NY: un sogno
Uhuh!! New york new york!
Invidia invidia invidia!
Il sushi sembra davvero buono(come tutto il resto!!) 😀
ps: bentornata!
Argh, e tu magnando tutto ciò sei così secca?!?!?!?!?!? Non c’ è proprio giustizia, ahahah
Pruadietissima
PS: bentornata 😀
E’ una vita che sogno di andare a New York! Ciao tesoro, sono felice che tu ti sia divertita! Un bacio
prima che iniziano le partite dovevo commentare il tuo reportage….cmq sarò brevissimo…usando come sempre le mie proposte.allora francesca senti…la prossima volta che ci andate mi portate con voi???? giuro che non rompo…mi chiudo in una valigia e mi trasportate in anonimo…per me sarebbe davvero un sogno poter veder ny e vivere qualche giorno da vegano in una città in cui ti offre tutto!!bello troppo bello questo reportageculinario…brava francyyyy 🙂
Grazie a tutti!!!!!!!!!!!! unca pecca: se ieri sembravo ancora arzilla, adesso inizio a soffrire il jet lag e i 15 km di media al giorno macinati a piedi..e in ufficio ho rischiato seriamente di addormentarmi sui fascicoli…Chicca: lo so, c’è fola folla folla, ma anche tanti spazi verdi…è pieno di scoiatoli: mangiavano persino dalle mie mani!
Nello: ti dico sì a viva voce, perchè significa tornarci presto…ti metto nel trolley, tanto non so se pesi più di tutto quello che ho portato a casa 🙂
P.S. quegli stivali sono fichissimi vero??????? cmq tu scherzi, ma io in udienza così civado davvero…
Fammi sapere le reazioni del tribunale 😛
Che bel viaggione! Avrei dovuto fare lo stesso io che sono stato in Campania, Calabria e Sicilia quest’estate… Ma non ero ancora in modalità “Vegan Blog”!!!
Grazie per aver condiviso la tua esperienza.
Ciaoo
Carlo
mamma mia come hai fatto a fare un viaggio così lungo in aereo???paura!!
però deve essere una bella soddisfazione visitare una città così famosa!
belloo…e che bello che hai postato le foto (anche la tua!) 😀
Che bello!! a me NY non ha mai affascinato più di tanto..forse il casino e la troppa gente..ma devo andarci..e tu mi hai invogliato..non pensavo si potesse mangiare così facilmente veg..
Anch’io come tecla ho tanta paura dell’aereo..quindi non so se riuscirò a farmi tutte quelle ore.. però forse ne vale la pena.. =)
Chissà che negozi… Beh se mi deciderò ad andare mi potrai dare dei consigli! 🙂 ma è molto costoso un viaggio del genere?
ahhhh l oatmeal..che buon paciocco!!! Di quelli che piacciono a noi vero francy!?
Negli usa mangio sempre benissimo…ci sono dei sapori particolari..che adoro… E poi è vero..in ogni posto..tanta scelta!!!
Te l ho #gia detto… 😉 xo qui è il post ufficiale post viaggio…. BEN TORNATAAAAAA FRANCYYYYYY
Bentornata Francy e grazie di questo tuo reportage…
… ero sicura che ti sarebbe piaciuta NYC !!!
😉
dai, che bello!!!
^__^
Bentornata! Anche se devo dire che in questo momento più che mai mi sento stile ‘decrescita felice’, anzi ‘SelvaticaMente’..l’altra sera malsopportavo perfino un compleanno in un locale tranquillo, avrei voluto starmene in un bosco (di notte, sì!) con la puzzoletta..Ma anche qualche altro selvaggione se proprio, non sono in fase misantropia ^_^
Bentornata e che bello questo reportage, grazie Francy, dev’esser stato proprio un bel viaggetto!!!
Francy che bello il tuo viaggio!! Le grandi città mi piacciono tantissimo sono piene di diversità e di opportunità, invitano alla coabitazione e alla multirazialità!! NY è nel mirino da tempo, prima o poi sarà mia, il mio sogno è quello di viaggiare fino a non poterne più, ogni cultura, ogni paese che conosci ti arricchisce lo spirito e la mente si sa…non si è mai ricchi abbastanza!!!
Bentornata!!
All’estero, basta anche “scollinare le Alpi”, è facilissimo trovare piatti vegetariani e vegani nei menu, e sono anche segnalati con una bellissima V (insomma a prova di chiunque non conosca la lingua… ci si fida!).
Bye bye!
Grazie a tutti!!!!!!! Chicca: gli stivali hanno fatto furore…non riuscivo a fare 2 m che tutti mi facevano i complimenti
Quanto all’aereo devo dire che una volta sopra passa tutto e le otto ore volano via…quanto al costo no, non è costoso ( se nò non ci sarei andata ): basta partire per tempo ( volo Alitalia prenotato a maggio: 422 € a persona a/r ) e cercarebene…la vita là no costa cara anzi comprare e mangiare è conveniente! quello che costa tanto è l’acqua, ma basta non ordinarla! e loro portano sempre caraffone di h2o con ghiaccio….
Chiaretta: sì, hotmeal come piace a noi!!!!!!!!!!!!!!
..diciamo…più che un trolley ci vorrebbe un bel valigione…proprio stamattina mi sono pesato 80.6 kg…però 50 kg pesa solo il mio testone…cmq che importa mi fai portare dal tuo ragazzo (gli uomini a che servono??)….sperando che sia più in carne di te….sennò in alternativa per dovete chiamare una gru
ahh dimenticavo posso fare sempre la dieta….oh io a ny ci voglio venireeeeee!!!!!
Dai, andiamo tutti insiem!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Bentornata Francesca! Che bel reportage, di sicuro una bellissima esperienza!
Hai visto quante ricette e quanti nuovi chef?
Se ti capita, ti ho dedicato un paciocco mentre eri via.
Baci baci
Bentornata! E ora all’opera! Con tutte le cosucce che ti sei comprata… 😉
BELLISSIMA FRA!!!
SONO FELICE DI VEDERTI RADIOSA!!!
DEVE ESSERE STATO UN VIAGGIO MERAVIGLIOSO!!!
UN ABBRACCIO FORTE FORTE, AMICA MIA!!!
New York. L’ombelico del mondo… vegan! 🙂