Reginette di farro alle zucchine

Non avevo mai preso la farina di farro, ma oggi andando al negozietto dove mi rifornisco ho visto che l’avevano. E’ della ditta Molino Rosso, la stessa marca che produce anche la farina addizionata con pasta madre utilizzata da me per la pizza veg. Compro questa farina e non appena arrivo a casa mi accorgo che però è ideale per panificazione e dolci, non è specificata la pasta. E’ una farina 0, per cui più “forte” della farina classica per la pasta e anche il colore è meno intenso rispetto a quella integrale. Però devo dire che la pasta viene bene in quanto rimane più consistente senza ammollarsi troppo in cottura come accade con le paste fatte con le altre farine. Visto che c’è scritto che è ideale per i dolci io credo sia la qualità “spelta” ma mi informerò meglio. Quella che si dovrebbe usare per la pasta è la qualità “dicoccum integrale” però anche con questa vengono buonissime. Certo forse è un pò più ostica da stendere ma basta prenderci la mano. Queste poi non sono tagliate nè con la “nonna papera” nè con il coltello, bensì con la rotella che comunemente si usa per i ravioli per cui verranno “ziglighinate” e più ruvide rispetto alla classica pasta fresca.

Ingredienti:
100 gr di farina di farro
50 ml di acqua tiepida
sale
2 zucchine romane
1 aglio nuovo fresco
mentuccia
olio extra vergine di oliva
1 cucchiaio di panna da cucina
salsa di soia q.b.

Procedimento:
Per preparare la pasta mettere la farina in una ciotola, un cucchiaio di olio  e versare a filo l’acqua girando con una forchetta. Quando vedrete che la pasta comincia a solidificarsi impastate con le mani fino a formare un panetto liscio e morbido. Avvolgiamolo in carta pellicola e lasciamolo in frigo per almeno un’ora. Nel frattempo prepariamo il ragù di zucchine. In una padella antiaderente versiamo un cucchiaio di olio e facciamo scaldare con un aglio nuovo tritato.
Non appena vediamo che l’aglio comincia ad imbiondire versiamo le zucchine precedentemente spuntate, private  dei semi e tagliate a dadini regolari. Facciamo saltare in padella circa 2 minuti a fiamma molto alta sfumando con la salsa di soia. Facciamo ritirare la salsa e spegniamo sotto la fiamma. Trascorsa l’ora riprendiamo la pasta, la stendiamo dello spessore che più ci piace e la avvolgiamo su se stessa cospargendola di farina ad ogni giro in modo che non si attacchi. Tagliamo con la rondella dei ravioli e “sgraniamo” le tagliatelle cospargendole con altra farina in modo che siano ben separate. Portiamo a bollore l’acqua e caliamo le tagliatelle. Nel frattempo riaccendiamo sotto la salsa e aggiungiamo un cucchiaio di panna di soia. La pasta cuocerà in circa 1 minuto. Non appena sale a galla versiamo direttamente nella padella con le zucchine e mantechiamo. Aggiungiamo dell’acqua di cottura della pasta se la salsa risultasse troppo asciutta. Aggiungiamo della mentuccia spezzettata con le mani e impiattiamo.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. BUonissima :)) Quindi questa non è integrale?
    A me in realtà, con la integrale, veniva una pasta abbastanza leggera, ma ho notato che soprattutto con la farina di farro, c’è una grandissima diversità a seconda della provenienza, ad esempio in Francia, è molto appiccicosa nella lavorazione e quelle del nord Italia sono più morbide..

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  2. mmmmmh…aspettavo la tua ricettina del giorno…mi fai venire una voglia pazzesca di queste reginette!!!

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  3. Ultimamente vedo tante ricettine sfiziose con le zucchine … ma dove le trovate? Ormai non è più stagione … il mio orto ha smesso di produrle da tempo e anche il mio ortofrutta Bio di fiducia non le ha più … sigh sigh!

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  4. Questo condimento, tipico dell’estate, visto la stagionalità delle zucchine 😛 lo preparo frequentemente per condire la pasta proprio come hai fatto tu 😛

    …però la tua è più buona della mia perchè la fai con le tue mani 😛 mentre io la compro 😉

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  5. @ricamatrice,… sulla confezione c’è scritto “farina 0 di farro 100%” quindi non lo sinceramente se c’è anche un altra versione integrale. Io sapevo che appunto esistevano due tipi lo “spelta” e il “dicoccum” che a questo punto credo che sia quella integrale.. Ti assicuro però che l ho usata per fare alcuni dolci che postero fra qualche giorno e sono venuti una favola!! Ora devo provare la pizza!
    @alessandra… non mi dire che aspetti il fatitico orario solo per me!! divento rosso!
    @supermarty guarda io le zucchine ce le ho quasi tutto l’anno in quanto abbiamo diverse varieta anche tardive. Ogni tanto le taglio anche a dadini e le congelo per cui ce le ho sempre a portata di mano. Meglio ancora se messe sottovuoto
    @ nello non ti sminuire cosi!!! immagino che anche le tue saranno ottime!

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  6. eheheheh

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  7. @giuseppe … sicuramente il prossimo anno le metto anche io nel congelatore!!! E’ che il mio orto è piccino e ci stanno giusto patate, pomodori insalata e qualche zucchina … spero di infilarci anche i fagioli next year! così li congelo da freschi!!!

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  8. @ alessandra… sono timido!!
    @tati… è ora di pranzo piu o meno!
    @ supermarty si il congelatore è utile in questi casi. Io non ho problemi di spazio perchè ho una campagna molto grande il rpoblema è che essendo fuori città devi andare apposta quindi noi evitiamo di piantare troppe cose per evitare che poi non raccogliendole nessuno vadano buttate! Il giusto e il piu vario possibile

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  9. Adoro il farro, e questa pasta è assolutamente fantasticaaa!!!
    WoWWWWW!!troppo buona la pasta fatta in casa, complimenti!

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  10. @ kerstin grazie mille!!! ma è un nome straniero o un nik?

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  11. No è il mio nome, è un nome svedese, garbava tanto al mio nonno tedesco!

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  12. sempre meglio giuseppe….dov’è che abiti??? che se passo vengo a sbafarmi un piattone di tagliatelle!

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  13. @ amborisa… messina… sicilia!

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