Raw-violetti champignon

Essendo la mia prima ricetta voglio prima di tutto ringraziare Sauro per avermi accolto, e voglio ovviamente ringraziare i creatori della ricetta che sto per proporvi, che si ispira alla ricetta dei raw-violi di Lia sul sito di MissVanilla, con variazioni estemporanee, dovute al fatto che di raw-violi ne faccio in moltissime versioni e oramai mi è impossibile attenermi a regole o indicazioni di alcun genere, a me piacciono molto, e spero possano piacere anche a voi. Per chi non è crudista potrebbero essere un simpatico antipasto crudo, o un modo diverso per gustarvi verdurine e creme crude per un aperitivo vegano. Non sono crudista da molto e mi sto ancora destreggiando nella fase di assestamento del crudismo, ma devo dire che il cibo crudo scalda moltissimo, anche se non lo avrei mai creduto prima di iniziare questa avventura. 🙂 Perdonatemi l’avocado (bio ed equo e solidale) e i pomodorini (bio pure quelli), ma qua in Austria a parte i cavoli, le patate e le mele, di verdura e frutta a km 0 non c’è tantissimo nei supermercati.
Ingredienti per la raw-pasta:
rapa dolce (ho usato una radice verde che si chiama kohlrabi, cavolo-rapa, giusto?)
curry
limone
olio evo
cipolla rossa

Ingredienti per il ripieno:
1 tazza di funghi champignon
1 spicchio di avocado
basilico
menta
1 manciata di uvetta
1 cipolla di inverno (cipollotto)
1 peperoncino piccante
1 manciata di noci (facoltativa, io non l’ho usata)

Ingredienti per il sugo:
pomodorini
1 pezzetto di cipolla rossa
basilico fresco

Ingredienti per la guarnizione:
1 cucchiaio di farina di carruba
limone

Procedimento:
Per prima cosa si prepara la rapa affettata il più sottile possibile con una mandolina. Le fettine vanno messe a marinare, la marinatura si può fare a piacere a seconda dei propri gusti. Io amo molto il limone e il curry e la cipolla rossa. Si può aggiungere olio evo, aceto balsamico, altre spezie. Si chiude tutto in un barattolino tipo tupperware, si sbatte bene bene per non dovere mai usare troppa marinatura e condire molto omogeneamente tutte le fette, e si mette a insaporire bene in frigo.  Si mixano gli ingredienti per il ripieno con un mixer a immersione fino ad avere una pasta morbida.  Passata qualche ora di insaporimento (facoltativa, per i frettolosi), si prendono le fettine e le si dispongono su un piatto (metà di quelli preparati, 7-8 a persona), si mette 1 punta di cucchiaio di ripieno su ognuno e si ricopre con una seconda fetta, facendo aderire bene i bordi per chiudere il raw-violino.
Si tagliano a pezzetti i pomodorini con il basilico e li si mette sopra i raw-violini come salsetta di condimento. Volendo aggiungere della salsa di soia o della farina di carruba sciolta in succo di limone per guarnire. Buon appetito!