Raw-maccheroncini Chicca

Tu sei un mito del crudismo! Fra poco ne vedrai delle belle sul mio crudismo ti invito a seguire il mio blog e vedrai!

che trionfo di colori!:-)

bellissimi mau!!! appena torno a casa provo a farli!!!

Buongiorno Cris, sono impegnatissima in questi giorni, ma voglio cmq testimoniare che la cura con l’argilla continua benissimo, oramai mangio quasi solo frutta cruda, ho poco tempo e mi arrangia molto devo dire… Mi sento leggera come una libellula, malgrado sia ancora un po’ in sovrappeso 😳 Conto di continuare ancora parecchi giorni così perché si sta troppo bene… anche se da un po’ ho un bel mal di testa, credo sia un effetto collaterale della detox… spero non mi venga il mal di schiena! Grazie ancora per i tuoi consigli e ti scriverò con più calma! Smack!

Ciao Stellina 🙂 Benarrivata su VB e grazie della visita 🙂 Questa ricetta ha avuto il significato simbolico di festeggiare il ritorno sul blog di Chicca che era mancata per problemi personali 🙂
Se cerchi le sue ricette non trovi spunti crudisti ma un mare di meraviglie cottiste, Chicca è una cuoca di prima classe 🙂
Fra le ricette crudiste del blog io ho sempre trovato molto buono il Tirawmisu, i baci di Dama di Concita, le ricette di Anique (dal minestrawne alla caponata), l’esiccatore non lo uso, altri piatti con semi e noci io non li digerisco per nulla e mi sballano completamente la glicemia…sono una di quelle che per stare bene davvero deve marciare con l ’80:10:10 o ‘il 90:5:5, il mio pancreas non mi permette altro…e per me guai a mischiare kiwi e banane…mal di pancia assicurato 🙂 ma con il crudismo fatto in modo tendenzialmente fruttariano sto benone e sono per questo molto grata 🙂 altrimenti avrei una salute davvero poco stabile e parecchi problemi di ipoglicemia…abbrawcci giganti e buon percorso 🙂

🙂 sì…fare “ricette” e mangiare crudo alla fin fine non vanno d’accordo nel mio caso personale…
non credo che gli “integralisti” del raw-food non vedano di buon occhio le creazioni di chi vuole offrire spunti per una ricetta crudista, secondo me cercano solo di chiarire la differenza fra una ricetta “one-night stand” e la ricetta di “una vita”…penso solo che mangiare crudo al’inizio è tutto sommato difficile e fare errori che ti fanno stare male è facile.
A leggere (non certo nelle tue ricette, in generale) sembra tutto facile e se per alcuni è così (per fortuna), per la maggior parte delle persone normali (specie sopra i 30) non lo è (anche se sono vegan di lunga data, come lo ero io quando mi sono rivolta al crudismo). Basta andare sul forum di promiseland e vedere quante sono le persone che cominciano e poi naufragano e lasciano perdere, perché invece di stare bene stanno male, detox a parte, che già da sola è un gran osso duro. Gli insuccessi nel crudismo sono la maggioranza, chi dice altro o è ipocrita o è veramente extra-fortunato e non ha la percezione di quanto possa diventare complicato per la maggioranza degli umani normali.
Quindi va benissimo proporre ricette di “una sera”, ma non credo che chi avverte che si tratta di ricette da usare come eccezione -per chi è crudista in erba- voglia “criticare”, solo chiarire…
io non riuscirei di certo a vivere se dovessi mangiare le ricette che ho pubblicato io stessa come se fossero i miei pasti normali…morirei di fame e andrei totalmente sottopeso. E non potrei mettere marsala, datteri e noci nello stomaco tutti i giorni (che nelle mie ricette ho messo, forse senza sottolineare a sufficienza che si tratta di eccezioni molto rare), starei male per nulla…se poi dovessi mangiare crudo e poi fritto e poi cotto e poi crudo sarei in una spirale di detox permanente…per carità!!!!
ho passato un anno e mezzo di detox dura e ho visto i sorci verdi. Non tornerei mai indietro…ma santi Numi che fatica che ho fatto a trovare la mia strada. Sono contenta che per gli attuali chef invece la strada del crudismo sia solo vitalità ed energia, le persone che ho conosciuto io e che sono diventate crudiste hanno avuto esperienze più simili alla mia e non mi ritrovo…
Quando ho cominciato a sperimentare ho comperato il libro di Sara Cargnello e ho passato mesi di grande malessere, non solo per via della detox, ma per via del fatto che non riuscivo a digerire nulla di quello che mangiavo, troppi semi, troppa verdura, troppi mescoloni, le ricette non fanno per me, ho fatto fatica a capirlo, ma ci sono arrivata. Sara è bravissima, ma ha un corpo diverso dal mio e io con le ricette ho davvero tirato fuori il peggio di me, digestione a zero, malessere, stanchezza cronica, per fortuna ho smesso…ho perso un mare di chili (già non ero grassa prima e quindi non è stato proprio un bene) e non avevo forza ed energia per fare nulla…poi ho lasciato perdere i fora (si dirà così il plurale di forum? boh??) crudisti, i consigli, le ricette…mi sono messa di buzzo buono a cercare di mangiare frutta, frutta e frutta e mi sono rimessa in piedi, ho ripreso un pochino di peso e ho trovato la mia vita…ho smesso di pubblicare ricette, perché erano solo un pretesto per mandare messaggi umani alle persone che all’epoca erano le mie compagne di VB…che hanno tutte preso altre strade e successivamente le nuove leve hanno creato un ecosistema in cui non mi sarei più ritrovata…
sicuramente tu fai benissimo a pubblicare ricette che portino crudo in tavola senza limitarsi all’igienismo classico, in modo da dare spunti a tutti, sei molto brava, le tue ricette sono colorate, allegrissime, ottime e meriti tutti i miei complimenti…io ho capito di avere un corpo delicato, che sta bene se sto attenta e sta male se perdo un po’ la mia bussola e ti osservo con un sorriso di grande approvazione anche se non tutto quello che è crudo fa per me 🙂
ah poi…dopo anni e anni di crudismo devo dire che comunque tanti sapori della verdura cruda a me non piacciono e non li gradisco per nulla, quindi nel ramo verdura mangio soprattutto insalate di tutti i tipi, carote e quando è stagione pomodori, peperoni e cetrioli…la maggior parte della altre verdure per me è troppo pungente o poco invogliante e alla fine…non mi va giù… 🙂 ognuno ha la sua strada…
tanti bacioni!!