L’altra sera, con immenso stupore, ho scoperto di avere in casa un bellissimo stampo per ravioli. Così, ieri pomeriggio, ho deciso di utilizzarlo e mi sono messa all’opera con tre ingredienti semplici semplici: patate, farina e funghi.
Il risultato? Non è stato esattamente quello sperato, nella forma almeno: mentre stendevo la pasta, si è rotta la macchinetta; e quando finalmente sono riuscita a stendere a mano uno strato sottile sottile senza buchi… bé, ho commesso il grave errore di metterlo sullo stampo senza prima averlo infarinarlo! Morale? Ho fatto i ravioli interamente a mano e ritagliandoli con un bicchiere piccolo, impiegandoci qualcosa tipo due ore e mezza…
A giudicare dalla velocità cui sono spariti, però, credo ne sia valsa la pena! 😉
Ingredienti
Per la pasta:
250 gr di patate
150 gr di farina 00
sale
Per il ripieno:
250 gr di funghi
1 carota piccolina
1 spicchio di aglio
1 peperoncino
1/2 bicchiere di vino bianco
prezzemolo
sale
olio evo
Procedimento
Mettete a bollire le patate e nel frattempo pulite e tagliate i funghi e la carota. In un tegame fate rosolare uno spicchio di aglio ed il peperoncino (se piacciono) e poi aggiungetevi i funghi e la carota. Fateli saltare un attimino, quindi aggiungete mezzo bicchiere di vino bianco e mezzo bicchiere d’acqua e aggiustate di sale. Coprite con un coperchio e lasciate andare a fuoco medio girando di tanto in tanto e fino al completo assorbimento del liquido: a questo punto aggiungete una manciata di prezzemolo fresco, girate e spegnete il fuoco. Frullate il tutto.
Quando le patate saranno ben lessate, passatele nello schiaccia-patate e aggiungetevi la farina ed il sale. Lavorate il tutto fino ad ottenere un impasto omogeneo e non appiccicoso (se necessario aggiungere altra farina).
Stendete quindi delle strisce sottili sottili di pasta e procedete alla creazione dei ravioli, secondo la vostra abitudine.
Personalmente, ho preso una striscia alla volta, vi ho collocato sull’asse verticale, in posizione centrale, ogni 3/4 cm, una pallina di ripieno, corrispondente a circa mezzo cucchiaino. Ho ricoperto il tutto con un’altra striscia, ho unito i bordi con le dita un po’ umide ed infine ho intagliato i ravioli con un bicchiere.
Li ho lasciati riposare un’oretta e infine li ho cucinati, come dei comuni ravioli. Il tempo di cottura è stato di circa 2 minuti.
Come condimento, ho usato pochissimo olio evo in cui avevo stemperato un pizzico di polvere di zenzero: serve ad esaltare il sapore dei ravioli.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
e invece sono bellissimi e sembrano proprio appetitosi! non avevo mai pensato alle patate come ingrediente per la pasta, la immaginavo solo per i gnocchi! sei stata bravissima!
uh che belli…però il mio piattino dovrebbe essere cento volte più pieno di questo….non potrei limitarmi a pochi ravioli, soprattutto se sono così invitanti!
che buoni! mi piacciono!
@ Maria Pia: anch’io pensavo che con le patate si potessero fare solo gli gnocchi, ma poi leggiucchiando un menù in un ristorante mi sono imbattuta in questi ravioli con pasta di patate e ho deciso di copiarli!
@ Ambrosia: i ravioli erano moooolti di più!! 😉
uao! patate nella pasta O_O
che ideona!
sembrano proprio belli e buoni 🙂
Questi ravioloni devo provarli, sembrano davvero buoni
E’ una vita che voglio fare i ravioli di patate 🙂 BRava!
Che buoniiii… e poi patate e funghi mmmm! complimenti!
ekkekkavolo se sembran buoni!!!
Voglio provarli…
è da quando hai postato questa ricetta che la guardo, penso “fico!ora commento”.. poi però il lavoro mi assorbe e mi scordo 🙁
ora però, lontana dallo studio e ancora seduta nel lettone, il tempo ce l’ho: “fico!!!”
mi piace molto questa ricetta!!
Li devo provare!!! Bravissima