Allora alla fine ho fatto il grande salto: dopo un sacco di riflessioni e dubbi ecco qui la mia prima ricetta!!! Sono un po’ emozionata e spero di non scordare nulla. Non so se capita anche a voi di avere sempre degli “avanzini” di cibo: troppo poco per farci qualcosa a sè, ma anche troppo per buttare via a cuor leggero. A me capita soprattutto con le farine e con i legumi e quindi ecco qui che ho pensato questa ricettina che l’onnivoro fidanzato e i miei onnivori suoceri hanno gradito parecchio.
Ingredienti per la pasta (per 5 persone):
150 g di farina di farro (io ho una forte intolleranza al frano, ma non al glutine, per cui spesso uso farina di farro, ma voi potete usare la farina che preferite)
acqua (qb a farne una palla elastica e che non si attacchi alle mani e che si stenda facilmente senza attaccarsi alla spianatora né al mattarello)
1 pizzico di sale
Ingredienti per il ripieno:
1 manciata abbondante di ceci lessi (i miei erano avanzati e quindi non so quantificare bene, ma diciamo, partendo da ceci secchi, 60 g; l’impasto deve essere comunque molto più verde che giallo)
4 foglie di radicchio lungo (tante ne avevo, ma se ne possono mettere di più)
250 g di spinaci (lessati e ripassati in padella con pochissimo olio e le foglie di radicchio, fino a che si asciugano bene bene)
1 cucchiaio di farina di riso
1 cucchiaio abbondante di fiocchi di patate
1 cucchiaio di olio evo
1 cucchiaino di curcuma (che io metto ovunque, ma consideratela facoltativa)
1 spolveratina di pepe (facoltativa)
Ingredienti per il condimento:
2 carote piccole grattugiate grosse
1/2 cipolla tagliata sottilissima
1 spolveratina di curcuma (vi avevo avvertito!)
1 cucchiaio di salsa tamari
2 cucchiai di latte di soya non zuccherato (vanno bene anche 2 cucchiai di acqua, se volete farlo più leggero)
la punta di 1 cucchiaino di dado autoprodotto (se non lo avete potete fare prima un soffrittino di sedano, 1 pezzetto di carotina e aglio; comunque non è fondamentale)
1 spolverata di pepe (se piace)
1 spolverata di lievito alimentare (facoltativo)
Procedimento:
Dopo aver impastato la pasta lasciatela riposare per 20 minuti sotto uno straccio e poi stendetela in modo da poter formare i dischetti per i ravioli. Nel frattempo frullate (io l’ho fatto con il frullatore ad immersione) tutti gli ingredienti per il ripieno. Se fosse troppo secco aggiungete 1 cucchiaio di latte di soya (non zuccherato) o di acqua, ma il composto deve essere bello compatto. Lasciate riposare per 10 minuti e poi cominciate a formare i ravioli con il metodo con cui vi trovate meglio. Di solito 4-5 ravioli a testa sono sufficienti. Metteteli su uno straccio di cotone a riposare per 2-3 ore coperti. Io non ci metto sopra della farina, ma secondo alcune scuole di pensiero è meglio. Vedete voi. Nel frattempo grattate le carote con la grattugia larga, affettate finissime le cipolle (se li avete, i porri sono anche più buoni, ma io avevo la cipolla…) e mettete in una padella a soffriggere con 1 cucchiaio di olio evo. Quando tutto vi sembrerà ammorbidito (ma non deve diventare una pappetta!) spegnete e aggiungete il dado (che, ripeto, è comunque inessenziale). Mentre cuocete i ravioli riaccendete la salsa, aggiungete il latte di soya e quando sarà caldo versateci i ravioli cotti. Fate asciugare un po’ fino a che che viene una bella cremina. Buon appetito e speriamo vi piaccia!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ciao Fatazucchina, benvenutissima tra noi! 😉
Grazie! grazie! sono emozionatissima! 🙂
Cara Fatazucchina, già ti adoro! Ricetta meravigliosa e finalmente ti sei decisa a fare il salto, come dici! Sei stra-benvenuta!! Che bello, che bella, anche il tuo nick mi piace tantissimo….saluta i tuoi pelosetti. A presto!! 😀
Benvenutissima!! Il tuo nome è bellissimo: le zucchine sono la mia verdura preferita. E che ricetta fantastica 😀 Anch’io sono intollerante al glutine, e non posso mangiare neanche il farro: uso solo saraceno, riso, mais, miglio o quinoa . Ma uso anche la farina di lenticchie (ceci non posso). Un abbraccio grosso alle gatte e al cagnolino!!
Ciao fatazucchina!! Troppo invitante questo piatto
Mmmmm… Adoro i ravioli… Complimenti e benvenuta!!!!!!!!
🙂
Benvenuta cara, il nome che hai scelto mi mette allegria…. 😀
Ricetti a favolosaaaa
Prima di tutto benvenuta. Una ricetta stupenda. Brava. Vorrei però sapere se è importante mettere il cucchiaio di fiocchi di patate o se posso sostituire con un’altro ingrediente. Grazie. 😀
Brava sono proprio invitanti!!
Benvenuta Fatazucchina… la tua é una ricetta meravigliosa che sa di buono… di famiglia! 😀 La farò al più presto 😉
Buoni!!! Un primo piatto (in tutti i sensi) ben promettente. Benvenuta.
Hai scelto un nick delizioso.. fa sorridere! Che dire della ricetta?! Senza dubbio buonissimi! Ben arrivata su Veganblog!
che errore leggerti a quest’ora! Grazie e benvenuta fatazucchina! ^_^
(che bel nome!)
Che belli questi ravioli! Un piatto allegro, profumato, colorato…belli belli belli