Versione vegan dei mitici ravioli al vapore!!!! Con questi faccio sempre un gran figurone senza stancarmi troppo in cucina. Sono veloci e semplicissimi da preparare…
Ingredienti (per 4 persone):
200 g di farina 00
100 g di acqua tiepida
300 g di seitan macinato o fiocchi si soia
1 porro
2 cipolline o scalogni
sale, pepe
salsa di soia
2-3 foglie di verza (facoltativo)
Procedimento per l’impasto:
Impastate la farina con l’acqua tiepida e dopo aver formato una bella palla di impasto lasciatela riposare.
Procedimento per il ripieno:
Prendete le cipolline o il porro e tritatele bene, mettete in una ciotola il seitan macinato o i fiocchi di soia bolliti in acqua e unite poi le cipolline tritate, sale e pepe. Mescolate per bene, per ottenere un impasto omogeneo! Cuocere in padella e aggiungere 4 cucchiai di salsa di soia.
Procedimento:
Stendere la pasta col mattarello, si deve ottenere una sfoglia che deve avere un’altezza di 2-3 mm. Dopo aver steso la pasta prendete 1 bicchiere dal diametro di circa 7 centimentri e formate tanti dischi sulla sfoglia, poi procedete mettendo 1 cucchiao di ripieno al centro del dischetto chiudere il cerchietto formando una mezzaluna. Dopo aver preparato i ravioli prendete una pentola con il cestello per la cottura a vapore, fate scaldare l’acqua con le foglie di verza nel cestello, (se non avete le foglie di verza, basta un foglio di carta forno), inserite sopra le foglie di verza i ravioli e fate cuocere per circa 15 minuti (per essere sicuri che siano cotti, devono diventare leggermente trasparenti). Una volta cotti basta servirli su un piatto, magari adagiandoli sulle foglie di verza. Sono molto buoni con 1 spruzzata di salsa di soia ma se a qualcuno non piace si possono condire con 1 filo d’olio d’oliva. Se li volete congelare, spennellateli con 1 filo d’olio e metteteli in freezer sopra una teglia. Una volta congelati, conservateli in un sacchettino. Si cuociono congelati aumentando di qualche minuto i tempi di cottura.
Questi sono i fiocchi di soia usati per il ripieno. Nella foto in alto così come si trovano in commercio, nella foto qui sopra, dopo essere stati cotti in acqua bollente e salata per 10 minuti.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
che meraviglia! 🙂
wow!ma sai che li adoro!!adesso con questa ricetta ho la scusa per provarci..!
Ciao Veronica,
li faccio spesso anch’io con mia figlia proprio come te eccetto che per il ripieno, se vuoi provarlo anche fatto con cavolo cappuccio / carote / cipolla / zucchine tagliati julienne e fatti appassire in un filo d’olio con un pizzico di sale ed un po’ di shoyu aggiunta alla fine … Sono buonissimi! Naturalmente io proverò i tuoi, che mi ispirano molto.
x Patrizia: il ripieno di verdure deve essere delizioso, io con un ripieno simile faccio gli involtini primavera.
Proverò al più presto la tua variante…….ho già fame……
Sono ancora qui, volevo chiedere a Veronica o a chiunque altro mi possa aiutare se avete mai usato il granulato (o fiocchi) di soia per fare delle polpette. Io non ci sono riuscita perché si sono sfaldate dopo poco …
Grazie mille!
Che buoni i wonton! Anche io li faccio con verdura e seitan… ma pure cosìmi ispirano.
X Paola: con il granulato di soia io faccio solo il ragù, le polpette forse puoi riuscire a farle se usi un sostituto d’uovo tipo NoEgg.
io con il granulato di soia ho fatto i canederli, con la ricetta che ho usato (sono di Bolzano) sono rimasti belle duretti come quelli fatti con la carne……
mi sa che le polpette ti si sono sfaldate più che altro perchè non c’era un legante (sostituto dell’uovo) come dice claud……
Ciao Claud visto che hai nominato NoEgg volevo chiederti se lo trovi nei soliti negozi macro e bio, perchè un po’ di tempo fa avevo chiesto nel negozio dove vado ma, non sò se per pigrizia o meno non sono riusciti a trovarlo per farmelo provare, avevo trovato delle ricette di dolci dove appunto indicavano di usare il NoEgg… Buon weekand a tutti 🙂
Lo vorrei ordinare anch’io però bisognerebbe che qualche buon’anima mi indicasse la marca 😛
Nel frattempo ci sarebbe anche questa ricetta da provare il NoEgg casalingo :
NO EGG (UOVA-NO)
Ingredienti :1/3 tazza Semi Di Lino
2/3 tazza Acqua (calda)
Preparazione:
E’ preferibile prepararne in grande quantità, è più facile da lavorare. In un frullatore unire 1/3 di tazza di semi di lino con 2/3 di tazza di acqua calda, lasciar riposare 15 minuti e frullare fino a quando il composto sarà gelatinoso e i semi non saranno più visibili.
Un cucchiaio di No Egg equivale ad 1 uovo.
Si conserva in frigo per 2 settimane.
Per l’uso è preferibile miscelarlo nei liquidi prima di aggiungere gli ingredienti solidi.
io faccio così, preparo i no egg, cioè la bava schifiltosa (chi lo prepara sa che è così….!!!!!!!), poi preparo dei quadrati di pellicola trasp., in ogni quadrato metto un cucchiaio di no egg, impacchetto e metto nel freezer. in questo modo ho i miei no ovetti sempre pronti all’occorrenza e già dosati. si scongelano in fretta xchè sono piccole porzioni……
io congelo praticamente tutto, metterei in freezer anche il marito quando rompe !!! hi hi hi
Ma tu Veronica il Noegg come lo prepari e in quale ricetta lo usi?
VERONICA! I KNOEDEL!
Hai già postato la ricetta? Ti prego postala anche io sono di BZ e il mio uomo va matto per i canederli! Per ora, visto che siamo solo vegetariani, li faccio con la ricetta tadizionale (ovviamente senza lo speck 😉
ps: io ho fatto le polpette con i fiocchi di soia, dovete tenere presente che la soia è molto umida dopo essere stata reidratata e quindi oltre al legante io ho aggiunto pane grattato a volontà per tenere insieme l’impasto, e le palline le ho fatte piccole…
Per il no egg della ORGRAN
http://www.orgran.it/prodotti_orgran_dettaglio.php?cod=05&codprod=003
ho chiesto al mio farmacista. Che ha detto che non era possibile averlo perchè non era distribuito in regione (bugia…); allora ho scritto a Orgran che ha telefonato al farmacista, che non ha capito un piffero. Così ho chiesto a un altro farmacista e il pomeriggio stesso l’ho avuto!
😉
Per le polpette ho ricordato di aver letto una bella ricetta (in spagnolo, se serve una mano per la traduzione si può fare) qui
http://eldelantalverde.wordpress.com/2008/09/18/albondigas-de-soja-a-la-jardinera/
mi sembrano ben fatte!
Conoscevo anche io l’uso dei semi di lino come sostituto, ma sono pigra…
x Anonimo: il no egg lo preparo come stella10….. è veramente semplice, soprattutto se lo congeli.
x sara_bz: sono reduce da un trasloco….. ho 18 scatoloni di libri ancora imballati……in uno dei quali c’è la mia raccolta di ricette, tra cui quella dei Knoedel (canederli) che faceva mia nonna……… comunque al posto dello speck, io uso l’affettato vegan Wheaty (quello affumicato) che trovi da Naturalia (via Brennero)
…ero convinta di aver postato un commento stamattina!
Dunque NoEgg è di OrgraN.
Io ho faticato un po’ (il mio farmacista solito insiste che non viene distribuito qui, ma la ditta insisteva di sì, allora l’ho chiesto ad un altro farmacista e il giorno dopo lo avevo!!).
Quante cose ancora da imparare, proprio l’altro giorno giorno ho comprato dei semi di lino, li ho messi a bagno con l’intenzione di aggiungerli a qualcosa per mangiarli (visto che sono ricchi di omega 3), ma mi ha fatto senso quando come dice Veronica si è formata la bava schifiltosa, non sapevo fosse normale e non sapevo che i semi di lino potevano sostituire le uova; mi spiegate Stella e Veronica dove lo aggiungete e in che quantità, ciao ragazze un kiss a tutte 🙂
Ho riletto la ricetta di Stella, quindi un cucchiaio uguale ad un uovo, ma si può usare ovunque sono richieste uova? a riciao e a ri kiss
ieri sera abbiamo fatto questi ravioli! era quasi una settimana che ce li sognavamo la notte e infine il giorno è giunto
buoni, ma buoni…sono venuti belli da vedere e ottimi da gustare, nel ripieno ci abbiamo messo anche un po’ di verza e dei piselli perchè era poco per tutta la pasta che avevamo tirato
perfetti, li rifaremo, consigliati ai buongustai
Grazie a tutte per le informazioni sulle polpette e a Claud per il link ! Lo spagnolo è la mia lingua preferita, mi hai fatto scoprire un bel sito; tra l’altro anche in questa ricetta come trucchetto antisgretolamento indicano proprio i semi di lino …
Interessante il link segnalato da Claud è molto simile a Veganblog, curioserò attentamente, vorrei comunque capire come funziona l’uso dei semi di lino come no egg e se non altera il sapore! Salutone
x chicca66: la bava sostituta dell’uovo va appunto messa al posto dell’uovo intero (albume+tuorlo)……. scusa il giro di parole ma è così, ricordati solo di mescolarla ai liquidi prima di aggiungere i solidi!!!
Grazie ancora Veronica e grazie ancora anche a Claud ho appena scoperto che una farmacia vicino a casa tiene il no egg della Orgran, proverò quindi le due cose, domani preparo la bava schifiltosa coi semi di lino e poi proveò il no egg…sono sempre più entusiasta di far parte di Veganblog 🙂 La disponibilità di tutti è veramente esaltante 🙂
Ciao chicca il NoEgg sia comperato che fatto non l’ho ancora sperimentato, penso comunque che le torte dolci per esempio si possono fare anche senza uova solo se sono richieste più di 2 uova magari allora si potrebbe provare a fare la conversione:
http://forum.promiseland.it/viewtopic.php?f=41&t=28606
Vai chicca intanto prova tu , noi facciamo il tifo e speriamo in buone notizie!!!!
Hai ragione questo blog è veramente favoloso sembra che le persone più disponibili, modeste, intelligenti e creative si siano date appuntamento qui, per ritrovarsi !!!!
scusate se insisto con la bava di semi di lino, fa un pò schifo lo ammetto, ma non più di tanto, se all’acqua calda si aggiunge un pò di curcuma prende anche un bel colore giallo. io lo uso veramente spesso, l’ultima volta ho fatto una Lienzer Torte che era superlativa! la banana secondo me è troppo consistente e ammoscia un pò il dolce (se si parla di torte), ovviamente non è da usare come sostituto dell’uovo nella ricetta tradizionale del tiramisù!!!! scusate ma dovevo dirla!!!!!!
inoltre i semini spezzetati del composto nelle torte danno quel tocco di rustico che a me piace tanto e averlo sempre pronto nel freezer non è male.
prova a prepararlo da te prima di acquistarlo pronto, io credo che tutto quello che si può fare in casa sia migliore e dia più soddisfazione (anche per il portafogli)!!!!! e poi mal che vada butti via tutto o ne ricavi un qualche cosmetico (Vera nel suo blog mi pare che parli di un qualche uso cosmetico dei semi di lino con una preparazione simile……..ma non vorrei sbagliare….)
Grazie ragazze vi terrò aggiornate tra un attimo vado a ritirare il no egg costa € 3.80, quindi come spesa si può provare, e faro anche la bava, sicuramente come dici tu Veronica le cose fatte in casa sono sicuramente meglio e sicuramente anche più salutari, e come dice Stella dove sono richieste poche uova sicuramente si può farne a meno, tipo la torta che ho postato in teoria ci volevano 2 uova, ma anche senza non se ne accorge nessuno, un abbraccio a tutte/i 🙂
Buonissimi…devo provarli….!!!
A me la cucina cinese piaceva tantissimo..ma per ovvi motivi l’avevo un pò abbandonata..
Che bella la versione dei ravioli col seitan..Proverò subito!!!!
Cara, ma la salsa di soia…la usi dolce o salata (spero dolce non mi piacciono i sapori salaticci!)
Grazie… Veramente complimenti!!!
pagnottella.
Questi li faccio!!!!!!!!
Francy…??? Stai Studianto cucina…!??
Ti vedo qua e là che girattoli…!! eh??
🙂