La base della vera Mujaddara è il riso, lenticchie e cipolla. Io me la sono personalizzata come è la mia abitudine, qualcuno potrà dire…va beh, allora non è più Mujaddara…lo è a modo mio, ormai sono fatta così..mi piace fantasticare, modificare, personalizzare, giocare, adattare la ricetta alla stagione, all’orto,ai gusti. Ok, non importa come la chiamo questa ricetta, è buonissima, quindi eccola qua: Quasi Mujaddara libanese in versione personalizzata
Ingredienti:
riso rosso Thailandese integrale
lenticchie nere Beluga
zucchine gialle e verdi
melanzane tonde
semi di senape
cocco in scaglie
peperoncino rosso fresco
erba cipollina
prezzemolo
olio di sesamo
basilico rosso foglie e fiori
fagiolini
sale
aglio
succo di limone
uvetta
granella di pistacchio
Quasi Mujaddara libanese in versione personalizzataProcedimento:
Cuocere sulla piastra le zucchine e melanzane tagliate a fette. Condirle con olio, prezzemolo, aglio e sale. Tenere da parte. Lessare il riso e lenticchie separatamente, perché i tempi di cottura sono differenti. Tenere da parte. Lessare i fagiolini e tagliarli a pezzetti. Tenere da parte. In una padella mettere olio,e semi di senape. Soffriggere finché non iniziano a scoppiettare. Aggiungere peperoncino,zucchina tagliata a cubetti, uvetta e salare. Soffriggere dolcemente. Aggiungere fagiolini, lenticchie e riso. Sfumare con pochissima acqua e mescolare per amalgamare il tutto. Tritare prezzemolo e erba cipollina e aggiungerla in padella. Far dorare leggermente le scaglie di cocco in una padella asciutta. Aggiungere anche quelle. Sminuzzare le foglie di basilico e qualche fiore per aggiungerli al piatto finito. Spezzare grossolanamente le zucchine e melanzane grigliate, impiattare e versare sopra il resto. Spruzzare con il succo di limone. Spolverare con granella di pistacchio, cocco e gustarsela!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Adoro i piatti che uniscono ai sapori salati quelli dolci… pistacchio, uvetta, cocco, mmmm…. buonissimo.
complimenti!
Che meraviglia questa ricetta, sicuramente molti ingredienti e diversi passaggi e cotture ma credo se ne possa preparare una quantità che duri più giorni oppure può essere messa sotto vuoto …
Che mi dici Veruska?
Possibile
Trovo che sia ideale in estate per le scampagnate e per la spiaggia
Carla, anche io adoro abbinamenti dolci e salati.
Giada, anche se non sembra, è comunque una ricetta veloce, io penso che un paio di giorni in frigo, ben conservata si può mantenere, specialmente sotto vuoto.
Vi ringrazio per i commenti, mi fa piacere che è stata gradita.
Bella ricetta, come sempre colori bellissimi e allegri!
un piatto da fare in questo periodo estivo, molto fresco! posso usare la polvere di senape al posto dei semi?
Grazie Pina, sinceramente non saprei, credo meglio di no. Non penso sarebbe la stessa cosa. Meglio non mettere niente, anche se i semi di senape sono proprio buonissimi.