Riadattamento un po’ “polentone” di una ricetta trovata in rete.
Ingredienti:
200 g di farina 0
100 g di polenta istantanea
1 bustina di lievito vanigliato
2 c di cardamomo in polvere
1 pizzico di sale
4 C di olio di mais
100 g di zucchero di palma
1 mango maturo
120 ml di latte di cocco
1 manciata di mandorle (opzionali)
acqua qb
Procedimento:
Mischiare in una ciotola le farine, il lievito, il cardamomo, il sale ed infine le mandorle; mettere da parte. Frullare la polpa del mango con il latte di cocco (non avevo latte di cocco, dunque ho utilizzato circa 1/6 di un panetto da 200 g di cocco disidratato frullato con acqua). In una seconda ciotola sbattere con una frusta l’olio, lo zucchero e il frullato di mango e cocco. Aggiungere l’impasto liquido agli ingredienti secchi, amalgamando il tutto con una frusta; se necessario, aggiungere dell’acqua. Versare l’impasto in una teglia rettangolare, precedentemente foderata di carta forno, e far cuocere per circa 35 minuti a 180°. Far raffreddare e tagliare a quadrotti.
Considerazioni:
Sono rimasta piacevolmente sorpresa dalle potenzialità del connubio mango più cardamomo… da approfondire!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ricetta originalissima! Oltretutto sembrano particolarmente morbidi :-)… Hai ragione, questo connubio di sapori è decisamente affascinante 😉
Questi quadrotti sono meravigliosi !! Chissà che gusto particolare 🙂
che profumo che dovrà avere questa torta… e poi il gusto…
complimenti!
Mmm..lo zucchero di palma non lo troverò maiiii ;( Questi quadrotti sono spettacolari! Anche il set fotografico li rende fashion XD
Che belli e devono essere anche molto soffici!
Adoro il mango!!! Devo assolutamente provarli! Ma il cardamomo non l’ho mai assaggiato, tu dove lo compri??
Che ricetta originale 😀 vedo che hai usato di nuovo la farina di mais per un dolce…mi incuriosisce un sacco, ci voglio proprio provare 😉 solo, non so immaginare che sapore abbiano non avendo mai assaggiuato il mango né il cardamomo!! invece…lo zucchero di palma com’è? anche lui non l’avevo mai sentito nemmeno nominare 😀
Mi ciapa di brutto.
@FlowerPower, Hobbit91, Mirtilla, Gala, GaZupp: grazie!!!
@Jaja: grazie! 😀 Lo zucchero di palma l’ho comprato durante l’ultima edizione di “Fa’ la cosa giusta” a Milano (a cui sono andata munita di uno zaino da montagna, tornando a casa supercarica O_O), ma l’ho visto anche in qualche negozio che vende prodotti biologici (a prezzi proibitivi) e in qualche negozio etnico (in panetti). Quello che ho preso si chiama “Panela”.
@LauraLady94: usualmente lo prendo in un consorzio agrario provinciale (sono momentaneamente in provincia di Varese) che ha anche un negozio biologico annesso o in negozi simili a Milano.
@Cassiopea: la farina di mais conferisce quel che di rustico che mi piace tanto.. prova! 😀 Il mango per me è una pesca speziata e il cardamomo… uhm… forse ti conviene assaggiarlo e non leggere una mia ipotetica descrizione stentata con cui non renderei minimamente l’idea 😀 Lo zucchero di palma è fortemente aromatico e ha un retrogusto di melassa nera.
Che bontà dev’essere! 😉
Ciao la tortoise! Questa torta esotica e’ a dir poco invitante!!
Mango e cardamomo sono una delle mie coppie favorite nei frullati 😉 Hanno un aspetto fantastico questi cubotti! 🙂
(@Cassiopea: io qui trovo pure lo zucchero DI COCCO in panetti!!!!…sempre nel mio mercato asiatico “di fiducia”,eheheheh! 😉 )
che accostamenti particolari! peccato che non ho quasi nulla in casa di questi ingredienti.. se verrò colta da un momento esotico mi lancerò a provarli..
Da provare. Buonissima.
scusa…sono una new entry di qui,mi dai una dritta?la C indicata nelle dosi,come si interpreta?….thanks..:)
C=cucchiaione, c=cucchiaino 🙂