Aspetto tutto l’anno la stagione della zucca, ma quest’anno non sono molto soddisfatta della qualità che mi hanno consigliato. Pur avendo la polpa bella soda la zucca lunga sa proprio di poco. Ho quindi provato questa ricetta in cui c’è di tutto e di più e il risultato non è male. Lo scopo era anche provare la farina di semi di lino, che ho appena acquistato on-line insieme a vari tipi di crusca per i prossimi esperimenti. Perdonate la foto, ma questa sera sono stanca morta.
Ingredienti:
1 cup di farina integrale
1\4 di cup farina 00
1\2 di cup farina di semi di lino
1\2 di cup zucchero di canna
1\2 di Tbsp cannella
1\2 di tsp zenzero
1\2 di cup uvetta
200 g di purè di zucca
2 Tbsp di olio di semi di girasole
1 e 1\2 cup di latte di soia
1 tsp di bicarbonato
1 tsp di aceto di mele
Procedimento:
Per reparare il puré di zucca cuocere al microonde la zucca tagliata a cubetti con un paio di cucchiai di acqua, per 5 minuti a 750 W, più 5 min di riposo. Pesare 200 g e frullare. Aggiungere tutti gli ingredienti liquidi (olio e latte) e miscelare bene. Mescolare le farine, lo zucchero, le spezie e l’uvetta. Mescolare gli ingredienti solidi con quelli liquidi. Aggiungere il lievito per ultimo (io uso sempre la miscela bicarbonato più aceto di mele). Riempire 12 stampini per muffins. Cuocere in forno preriscaldato a 190° per 20 min.
Nota:
cup= tazza; Tbsp= cucchiaio; tsp= cucchiaino
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Complimentoni per la ricetta!!! Ho intenzione di farla anch’io apportando qualche variazione degli ingredienti. Bravissima!!!
Forno statico o ventilato? In quale ripiano, nel mezzo? Scusa se sono ripetitiva ma sono dell’idea che se sbagli una di queste due cose finisce che si sbaglia la cottura e alla fine non viene come volevamo.La farina di semi di lino con che cosa si puo’ sostituire?
:O potresti mettere le grammature invece delle cup? almeno all’incirca
Adoro lo zenzero O_O devono essere buonissimi! O_o
Ottimi, dolci e speziati 😀
@ Mus In generale per i muffins preriscaldo il forno con la funzione statica e cuocio con la ventilata. Per favorire la lievitazione, quando uso il bicarbonato, metto nel forno un vasetto con un pò d’acqua oppure riempio d’acqua uno o due spazi della teglia da muffins (quando l’impasto non li occupa tutti). E’ un trucco molto importante quando le farine sono del tipo senza glutine. La farina di semi di lino la sostituirei con della farina di riso (più leggera) oppure di mandorle. Entrambe sono molto facili da ottenere perchè basta macinare il riso o le mandorle. Io uso il Bimby, ma anche un macinino da caffè serve allo scopo.
che meraviglia, i muffin di zucca…non ci avevo mai pensato! complimenti!
artiklo, davvero ben fatti i tuoi muffin.
Anche io ho il tuo stesso pb qst’anno: ci hanno consigliato una zucca dicendo che era buonissima, in realtà l’unico aspetto positivo che ha è l’aspetto.
Il bello è ke io mi ricordavo ke ci sn poche qualità che sn veramente buone……
Io adoro quella con l buccia verde esterna: saporita e poco acquosa……
Grazie Arkiclo per le spiegazioni!Teglia in ripiano meta forno,giusto? Per la farina di riso c’e’ l’ho gia’quindi evito di macinare il riso dato che non l’ho mai macinato, pero’ bella idea in mancanza di farina!
Come ti ho gia’scritto apportero’ delle variazioni alla tua stupenda ricetta del tipo:farina di kamut al posto delle due farine,sciroppo d’agave in cambio dello zucchero di canna e farina di riso come mi hai consigliato al posto della farina di semi di lino. Che sbadata!mi sono ricordata….e infatti ho appena trovato un sacchettino nascosto bene di semi di lino, quindi potrei macinare quelli col macinino da caffe’!
Cosa ne pensi? dici che verra’ bene con queste varianti? Ricordati di fammi sapere in che ripiano nel forno.
Grazie ancora! Una bellissima ricetta e un nuovo spunto per un’altra! Bravissima!
E’ vero, mi ero dimenticata il ripiano: quello in mezzo. Anch’io volevo sostituire lo zucchero con lo sciroppo d’acero, ma mi ero dimenticata di comprarlo. Di varianti rispetto alla ricetta originaria ne avevo già fatte anch’io sostituendo parte della farina normale con quella integrale (solo parte perchè non ne avevo abbastanza per sostituirla tutta ed eliminando alcuni ingredienti che non avevo: zenzero candito, noci ed ovviamente le uova, che non ho sostituito con nient’altro in quanto c’era già la farina di semi di lino. A tale proposito, visto che i semi di lino li hai, ti consiglio, se non ne usi la farina, di macinare un cucchiaio di semi, aggiungere tre cucchiai di acqua e unire al composto come legante.
Grazie tanto Arkiclo! mi sei stata veramente d’aiuto!
Interessante l’uso della farina di semi di lino…bellissima la foto!!Quelle forme così “gonfie” invitano all’assaggio!!!
Meravigliosi.
Arkiclo li ho fatti ieri!!! Ti racconto: dopo aver apportato diverse modifiche alla tua ricetta ho provato a farli, non avendo lo stampo dei muffin da 12, ho usato lo stampo da 6 + 3 formine piccole quindi son venute piu’ grandi rispetto alle tue e non vorrei mai che sia stato questo lo sbaglio perche’ 20 minuti non son bastati.Hanno lievitato bene ma dopo 20 minuti li ho usciti dal forno e si sono afflosciati; allora li ho rimessi in forno per altri 15 minuti e si sono un po’rialzati.Li ho tolti subito dalle formine ancora caldi e si sono un po’ deformati.Dalla curiosita’ ne ho aperto uno subito e l’interno dava l’idea di esser crudo.Ma come devono rimanere dentro? Mangiato subito non era il massimo ma oggi era piu’ buono di ieri.Dammi pure qualche consiglio perche’ piu’ avanti vorrei rifarli.
Più impasto c’è in uno stampo più a lungo deve cuocere, quindi se con le stesse dosi invece che 12 ne fai sei calcola almeno mezz’ora. I dolci lievitati non vanno MAI tolti bruscamente dal forno, perchè lo sbalzo di temperatura li fa afflosciare. Io seguo questo sistema: imposto 20 min, allo scadere del tempo apro leggermente il forno, quel tanto che basta per infilzare al centro il muffin più vicino con uno stuzzicadente. Se lo stuzzicadente esce asciutto sono cotti, se resta attaccato dell’impasto hanno bisogno di cuocere ancora. Ripeto l’operazione dopo 5\10 min, fino a che lo stuzzicadente non esce perfettamente asciutto. Spengo il forno, lo apro leggermente e lascio raffreddare il tutto lentamente. Se li togli e li rimetti ormai il danno è fatto. Sembrano stupidate, ma sono piccoli accorgimenti che cambiano moltissimo il risultato. Altre regole: MAI aprire il forno prima che sia passato almeno metà del tempo di cottura; i lieviti istantanei devono essere aggiunti per ultimi e l’impasto va infornato il più velocemente possibile nel forno già caldo (anche se per cuocere usi la funzione ventilata. Hai detto che hai fatto delle modifiche,nn so quali, ma tieni presente che le farine senza glutine lievitano di meno e che in questo caso aggiungere un vasetto d’acqua (che produce vapore) aiuta molto. Se hai qualche altro dubbio sono qui ….
Arkiclo sei fantastica!!! mi hai dato delle spiegazioni utilissime e ben spiegate!!! Io ho usato la farina di kamut, pero’ho messo sotto la teglia una piccola pirofila con dell’acqua,adesso ti scrivo gli ingredienti che usato variando la tua:
Ingredienti:
1 cup + 1/4 di farina di kamut,
1 cucchiaio di semi di lino da macinare con aggiunta di 3 cucchiai d’aqua,
4 cucchiai di sciroppo d’agave,
1/2 cucchiaio di cannella,
1/2 cucchiaino di zenzero,
1/2 cup circa di uvetta,
200 gr di purea di carote,
2 cucchiai di olio di semi di girasole,
1 cup + 1/2 di latte di soia con riso,
1 cucchiaino di bicarbonato,
1 cucchiaino di aceto di mele
Questi sono gli ingredienti che ho usato e che rifaro’con le tue spiegazioni,se poi vuoi farla anche tu per vedere come viene, vedi tu.Dimenticavo, ho l’ultima cosa da chiederti: alla fine dell’impasto prima metti il bicarbonato e poi l’aceto?, oppure lo prepari prima in una tazzina e poi lo aggiungi all’impasto?
Bella l’idea di sostituire la zucca con le carote. Il problema potrebbe essere stato l’impasto troppo bagnato, è capitato anche a me. Per ovviare potresti provare ad usare la carota cruda, semplicemente frullata o grattuggiata fine, oppure diminuire la quantità di latte. L’impasto deve essere morbido, ma non troppo liquido. La consistenza giusta è quella del fango (l’esempio non è molto appetitoso….) Io metto prima il bicarbonato, verso sopra l’aceto (va bene anche un cucchiaino di limone, basta che sia un acido) e mescolo velocemente. Vedrai che al prossimo tentativo saranno perfetti
Non so come ringraziarti per questi utilissimi suggerimenti!!!!!!!!!!!!!! per me valgono tanto!!! dato che non sono un’esperta di muffins. Appena posso li rifaccio ben volentieri e ti faro’ sapere; per il momento ti ringrazio ancora carissima!
Figurati, grazie a te della fiducia 🙂 Sono accorgimenti che ho imparato un pò con il tempo, un pò grazie alle mie nonne . Non valgono solo per i muffins, ma per i dolci in generale.