Ho chiamato così questa ricetta perché non riesco mai a cucinare la soia senza renderla spugnosa, soprattutto lo spezzatino. Finalmente dopo anni di tentativi ho avuto successo!
Ingredienti (per 4 persone):
10-12 bistecchine di soia (o 150 g di spezzatino di soia)
5-6 patate medie
1 cipolla
pomodorini freschi
1/2 l di brodo vegetale
timo
basilico
maggiorana
rosmarino
sale qb
olio evo qb
1 e 1/2 cucchiai di farina di riso
Procedimento:
Come ben sapete la prima cosa da fare è reidratare la soia. Il mio metodo è immergerla nel brodo caldo a fiamma spenta per 1/2 ora. Questa volta al brodo ho aggiunto anche erbette secche a piacere. Così ha molto più sapore! Mentre la soia è nel brodo ho pulito le patate e le ho tagliate a cubetti. In una padella ho messo 1 filo di olio e la cipolla tagliata non troppo finemente. Quindi ho versato le patate e le ho condite con un po’ di rosmarino, di maggiorana e timo. Per non farle bruciare ho aggiunto un del brodo (quello della soia :D) a poco a poco, ho salato e ho lasciato cuocere a fiamma dolce col coperchio. Nel frattempo ho spezzettato le mie bistecche di soia (ero a corto di spezzatino di soia!) dopo aver strizzato via tutta l’acqua possibile! Le ho quindi riposte in una ciotola dove ho versato la farina di riso, rigirandole per far assorbire meglio la farina. Ho lasciato ammorbidire le patate e ho versato la soia infarinata e i pomodorini spezzati. Ho quindi lasciato cuocere per circa 10 minuti, aggiungendo il brodo per non far seccare. Dopodiché ho alzato la fiamma per rendere le patate più croccanti e far asciugare l’acqua dei pomodorini. Ed ecco a voi una ricetta vista e rivista, ma che ci tenevo a condividere! Sono contenta perché mi è riuscita molto bene! La farina ha dato al tutto una consistenza che adoro, amalgamando di più i sapori! Io ho accompagnato questo piatto con delle zucchine in padella, molto buono tutto quanto! Vi auguro un buon sabato 😀
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
e brava! anche io infarino lo spezzatino di soia sai??! perché crea un sughetto super avvolgente!!!
Anch’io preparo spesso la soia in spezzatino… buona questa versione, con tante verdurine poi… gnam! a quest’ora ci sta perfettamente 😀 Brava 🙂
Ottima idea!! Sì, forse bisogna proprio strizzare bene. Come posso sostituire le patate? 😀
Cara Terri, io ultimamente preparo spesso i topinambur in umido.
Potresti usarli al posto della patata, oltre che avere un indice glicemico molto basso, una volta cotti sembrano patate. Io stravedo per loro 😉 Sono buonissimi anche crudi… ( magari li conosci già) quindi mi sono “impicciata” per niente. 😀
Hai fatto benissimo Niki! Io non conosco per nulla questo tubero! In effetti le patate sono poco leggere… Farò buon uso del tuo consiglio! Mi sentivo potentissima ad aver scoperto la farina di riso invece vedo che mi sono svegliata tardi io 😀 Ahahah!
bè a me anche è sempre venuto spugnoso! quindi il segreto è la farina di riso??? io evidentemente ancora dormo!!!!!!!!
… dovresti provarli allora, hanno un gusto particolare che ricorda il carciofo. Sono ottimi anche preparati come un purè oppure affettati e arrostiti in forno 😛
@Niki, ogni consiglio è sempre benventuo!! In effeti anch’io uso il topinambur cotto o crudo, ma non sempre ci penso 😀 Quindi grazie e…vai col topinabur!!! 😀
@ElySnoopy: ah, ecco mi era sfuggito il passaggio di infarinare, sarà quindi perfetto!! Grazie 😀
Proprio un bel piatto, sì! Complimenti Ely! 🙂