Visto che ormai faccio parte della “famiglia”, e certi trucchetti bisogna divulgarli, ho deciso di postare la ricettina (proprio ina ina) del “soffritto pronto”… Anche perché lo metto in buona parte delle mie ricette, così… La ricetta è pervenuta a mia madre dalla suocera di mia sorella (dunque onore a Pina). Il preparato non è altro che:
Ingredienti:
1 kg di carote
1 kg di sedano
1 kg di cipolle
1 kg di sale
Procedimento:
Sminuzzare le verdure con il mixer, senza trasformarle in pappetta (altrimenti tanto vale fare il dado di Chicca, no?), imprecare pesantemente per via delle cipolle, versare il tutto in una grande ciotola e mischiare col sale. Far riposare una notte, poi imbarattolare. Io in realtà non ne faccio mai così tanto, ne preparo 2 kg (1/2 kg a verdura più il sale): così ne viene fuori per 5-6 barattoli come quello che vedete. Volevo mettervi anche una foto decente del soffritto sul cucchiaio,
(ah, lui è il mio “figlio-gatto” minore, Hernan), ma ho avuto problemi con la macchina fotografica. Di questo preparato, che si mantiene fino alla fine dei tempi, non fosse che ne faccio un uso ai limiti della decenza, ne basta 1 cucchiaio da soffriggere nell’olio. È una svolta, il tempo che mi risparmia, e poi l’ho detto: ne abuso anche…
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
… ma il sale bisogna metterlo per forza, vero? Io mangio tutto senza sale (perché secondo me le pietanze sono più buone senza sale). Il dado che qui avete proposto l’ho fatto con il sale, ma ne uso pochissimo che è “forte” (sempre per me… l’ho fatto per amici, complici e amanti ed è piaciuto a tutti). Ma il sugo con il sale non riesco proprio a mangiarlo… 🙁
Eh, mi dispiace Robo, in effetti, per farti un esempio: io preparo questo soffritto per un bel po’ di persone (tipo mia madre che non ha il mixer) ma mia suocera non lo vuole perché loro mangiano assolutamente senza sale.
Ma non disperare: se hai un congelatore anche di poco più grande del mio (io ho uno stupido doppia porta con congelatore piccolissimo) puoi prepararne di meno, magari due etti a verdura, e congelarlo. Senza sale del tutto. 😉
Lo farei anche io, senza sale, ma nel freezer mi entra poca roba.
Che bell’idea 🙂
Ma quindi, il sale si mette come conservante, ho capito bene??
Comunque, una bellissima idea, credo che lo proverò, perchè di soffritto ne abuso pure io 😛
Sai che e’ da un po’ che ci pensavo? Ma i barattoli vanno sterilizzati prima? E va conservato in frigo oppure si puo’ lasciare fuori?
Scusa, ancora una domanda: il sale fino o grosso? Grazie
Io di solito non li sterilizzo, i barattoli, o meglio… li lavo in lavastoviglie.
Puoi lasciarlo tranquillamente fuori, Il sale lo mantiene.
Se invece escludi il sale, come ho suggerito a Robo, il preparato si può congelare in quei piccoli contenitori di plastica (tipo ikea) o negli affari per fare i cubetti di ghiaccio, così avresti delle mono porzioni… ripeto, l’unico ostacolo è lo spazio del congelatore.
Il sale fino. Non ho mai provato con il sale grosso, ma non credo che farebbe differenza, visto che si scioglie con l’acqua che cacciano le verdure (fa un’acquetta di superficie, che non va buttata)
Com’è simpatico il musetto di questo micio! Mi ha fatto sorridere, e mi ci voleva proprio xchè sono stanchissima e il tempaccio mi mette di cattivo umore…. 🙁
Bella questa idea, da fare sicuramente cara Vale!
Ma quanto è bello il tuo miciotto??????????????????????????????? imprecare contro le cipolle fa parte della ricetta, giusto? 😉
Francesca: non sai quanto 😉
Loira: è il mio fotogattelo fiatelloso. Fotogattello perché è il più magro tra i quattro. Nonostante mangi quanto gli altri è proprio magro. Sembra che sia costituzione, e non qualche malattia (anche se ci ho pensato, per alcuni momenti bui). fiatelloso, immagina tu il motivo 😛 . E lui è proprio simpatico. Oddio, ha il viziaccio di farsi le unghie sui libri, ma per fortuna è l’unico. Ed è anche l’unico che mi prende a capocciate (non per mandarmi ko, ma per coccolarmi, eh…)
che bell’idea!!!
la farò al più presto!!!
comodissima!!! magari faccio le giuste proporzioni in base al mio utilizzo!! ma grazie dell’idea!!
utilissima!!
Nooooo sto gattino è simpaticissimoooo!!! Che ridere vedere sto musetto che sbuca!
Ciao Vale: questo preparato è praticamente come il mio dado in versione crudista, sai che mi attira l’idea di non cuocerlo! Unico inconveniente per preparare i brodi ci vorrebbe un attimo in più…..ma va beh si può fare 🙂 Mi ispira molto anche l’idea di far seccare le verdure, naturalmente quest’estate perchè con il sole che c’è ora non seccherebbe nulla 🙂
Bellissimo il tuo Hernan 🙂
Grazie del consiglio 🙂 Congelo allora…
Fate attenzione quando si preparano in caso questo tipo di conserve: chiuse in barattolo e non passate nell’aceto, c’è il rischio che si sviluppi il botulino. Per scongiurare i rischi è buona norma anzitutto buttare tutto se si notano rigonfiamenti del tappo, odori strani o consistenze viscide; cuocere adeguatamente almeno 4-5 min. ad 80°C… il soffritto va bene, ed evitare di conservarne troppo allungo.
Sono una grande utilizzatrice di un preparato per soffritto disidratato che trovo al supermercato… per cui l’idea di fare questo preparato mi ha subito entusiasmata! Gia’ immaginavo di poterne usare a cucchiai in ogni ricetta ma… e’ salatissimo!!! Ovviamente il sale e’ un conservante e quindi deve essere abbondante, ma ce n’e’ cosi’ tanto che mi devo limitare, e soprattutto ricordarmi di non mettere altro sale nella pietanza alla quale aggiungo questo soffritto…
Credo che la prossima volta lo faro’ in quantita’ piu’ ridotte, e senza sale, per poterlo congelare.
Mettendolo sott’olio non si manterra’? Tanto per soffriggere l’olio lo devi mettere comunque… che dite, se ci provo esplode? 😀
é’ veramente un idea “geniale”. Non so come non ci sia arrivata da sola, visto che il mio “BIMBY”fa di tutto e di più. GRAZIE, grazie e ancora grazie.
Un buffetto al micino
Uhm, scusate se non ho risposto prima… ogni tanto mi perdo le mail di notifica, e questo è un periodo un po’ affannoso, per me…
Jack: grazie per l’avvertimento… io finora non ho mai avuto problemi, vabbè, io come lo faccio, lo uso. Se si hanno questi timori, però, si può fare il dado di Chicca, è postato qui su veganblog, ed è cotto. Per il sale, si può evitare del tutto, come dicevo a Robo, invece di imbarattolarlo se ne possono fare cubetti congelati, o usare quei piccoli contenitori adatti al freezer. Il problema – che è solo un problema MIO – è che ho il freezer piccolissimo, e per quanto ne faccio, non entrerebbe tutto… vabbè, io poi lo porto ai miei, che lo usano ugalmente.
Maya, non so se poi hai provato a metterlo sott’olio, se così fosse, ti prego di dirci com’è venuto l’esperimento… Io sott’olio ho provato a mettere una volta dell’aglio, ma mi è venuto davvero cattivo…
Rosy, non è che l’idea sia mia, eh… io l’ho solo “rubata” alla signora Pina (grazie, Pina!)
Un consiglio se si teme il botulino (volevo scriverlo stamattina, ma l’arrivo del tecnico della caldaia mi ha distratto) aggiungere un cucchiaio di alcool a 95° alla conserva: il sapore non cambia. Volendo si possono anche sciacquare – sempre con un po’ di alcool – i barattoli, anche passando l’alcool da un barattolo all’altro (credo di aver letto sta cosa su lifegate, ma non ne sono sicura)
Io lo cuocio subito ovviamente senza sale e poi lo metto nei barattoli coperto con il suo olio e lo sterilizzo!! Basta scaldarlo e procedere con la ricetta, si conserva a temperatura ambiente ed è già cotto, alla faccia del botulino. Una volta aperto basta tenerlo in frigo.
Ciao Gab, anche questo è un ottimo sistema ^_^
Gli ultimi tempi non l’ho più preparato, visto che mia mamma si è fatta regalare un super frullatore-tritatutto, lo fa lei e me ne prendo un barattolo quando mi finisce. (così evito pure i piagnistei davanti alle cipolle ^_^ )
Però vorrei rifare una volta il dado cotto di Chicca, quello è tantissimo che non lo preparo.