Pranzo antinatalizio

Odio il Natale. Odio fare e ricevere regali solo perché l’impone una festa che non riconosco, odio gl’inutili sprechi dovuti alle decorazioni elettroniche, che trovo orrende (quale creazione dell’essere umano potrà mai abbellire un perfetto disegno della natura come lo è un albero?!)… insomma, proprio non lo sopporto! Infatti, qui a casa è da diversi anni che non celebriamo più questa festa. Quest’anno abbiamo deciso di fare un pranzo antinatalizio la vigilia, che abbiamo chiamato pranzo finto-pasquale… questo perché i colori che abbiamo dato alle pietanze ricordano le decorazioni pasquali (uova colorate con robaccia ultrachimica ecc). Ecco allora che ci siamo abbuffat* in questa deprimente giornata dove i negozi restano ancora aperti fino a tardi per poter permettere alla perversa macchina del consumo di arricchirsi… ma passiamo dunque alla ricetta!

Ingredienti (per 3 persone):
4 patate grandi
succo di barbabietola
zenzero fresco
spinaci
latte di cocco
piselli
vino bianco
pepe, sale, spezie varie

Procedimento:
Allooora… lessate le patate e fate il puré, aggiungendo un po’ di latte di cocco (o di soia, o di quello che volete… noi abbiamo usato il latte di cocco perchè ci serviva per la cremina di piselli) poi dividetelo in tre parti uguali. A una aggiungere gli spinaci tritati, precedentemente cotti con vino bianco e spezie.. a noi ne sono avanzati parecchi e li abbiamo mangiati come contorno. Alla seconda parte aggiungere il succo di barbabietola e aggiustare di sale e infine, alla terza parte, aggiungere lo zenzero grattuggiato (tanto!!) e pepe… mischiare i tre differenti puré e lasciarli in forno affinché non si raffreddino. Poi, cuocere i piselli e frullarli assieme al latte di cocco e spezie (zafferano, paprika, probabilmente qualcosa d’altro), mantenendo una consistenza piuttosto densa. Allora “spalmate” sul piatto la crema di piselli e con l’attrezzo per fare le palline con il gelato (come si chiama? Boh) aggiungere i tre puré. Noi abbiamo accompagnato questo piatto con un insalata verde con semi di sesamo/zucca/altro e barbabietole, e in più una zuppetta di piselli squisita (quella nel bicchierino nella foto). Abbiamo gasato un gruppo HC spagnolo, nome sconosciuto, e ci siamo goduti il nostro pranzo pasquale antinatalizio… gnam! Faccio notare con un certo orgoglio che questa volta sono riuscita a fare una foto con una vera macchina delle foto 😀 abbandonando temporaneamente il mio soviet style…

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Ahaha che ridere.. il bello è che facendo cosi in realtà in qualche modo lo stai festeggiando anche tu.

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  2. In realtà non l’ho festeggiato affatto, dato che ho seplicemente preparato un pranzo divertente senza altro scopo oltre a mangiare in compagnia… festeggiarlo implica celebrare una ricorrenza religiosa, cosa che io non ho fatto in nessun modo. Ma, senza dubbio, ad ognun* le proprie credenze…

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  3. 😀 hai ragione Natale deve essere nelle cose piccole…

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  4. A me faceva ridere il titolo e l’impostazione.. La rabbia nel tono..poi ovviamente mi posso sbagliare. Hai ragione ad ognuno le proprie credenze, ma la mia non è una critica verso il tuo modo di pensare, perchè in realtà tu non conosci neanche il mio, però credo che possa risultare irrespettoso posto cosi. Penso che con la rabbia non si risolve nulla..in generale dico. Ciao e buon pranzo anti.natale 😉

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  5. la maggior parte delle scelte che ho fatto sono state spinte dalla rabbia… rabbia verso le ingiustizie, verso la disuguaglianza, verso la negazione della libertà. Penso che questo sentimento possa portare a reazioni radicali, necessarie per cambiare lo stato delle cose. Per questo motivo la considero positiva… perché ci sono, a mio parere, molte cose che vanno cambiate (parlando in generale, non per forza legate solo al natale, ma di sicuro al sistema che lo presenta in quel modo che detesto). E per questo non mi sento irrispettosa verso altr*… buona serata

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  6. Vabbè..Irrispettoso in questo contesto dove tutti cercano di rispettare le idee degli altri. Per il resto sono daccordo con te. Solo che cosi combatti contro un sistema a cui nel bene o nel male appartieni e fai delle cene anti-natale, perchè senti intorno a te che questa realtà esiste, perchè ci sei anche tu. cmq smetto qua xchè è lunga e ti auguro una buona serata 🙂

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  7. ciao 🙂 neanche io capisco questa festa, neanche il mio compagno… da tempo riesco a far finta di nulla, ci vuole molta pazienza però, e sopportare tanta bruttezza estetica, palline, lucette… può essere devastante +_+ è importante condividere con chi è come noi… divertente la ricetta 😀 un abbraccio…

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  8. Sono assolutamente d’accordo con te sui festeggiamenti natalizi imposti dal consumismo. Però rimane un’occasione per stare tutti insieme… Comunque brava, le palline di gelato sono molto invitanti!

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  9. SEI GRANDEEEEEEE…!!!!

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  10. Grande!
    Non chiedermi perchè ma, personalmente, di tutte le pietanze carnibali quella che detesto di più è il kebap…
    Difatti non preparo il veg-kebap ma l’antikebap!
    Che ce posso fà s’er kebap me fa inkakkià!

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  11. Il Natale ha lati negativi e lati positivi ed è nella mia indole vedere sempre il bicchiere mezzo pieno e quindi lo festeggio! Con moderazione, ma lo festeggio!

    Le tue palline sono carinissime e anche quei piatti natalizi con i fiocchi di neve rossi 🙂

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  12. grazie a tutt*… ahaha, Renata, ti capisco! il kebap piu’ che altro mi fa ridere, è il simbolo dell’incoerenza destroide.. tutt* che se la prendono con gli/le immigrat* che “ci rubano il lavoro” (ma quando mai……..), lamentandosi della situazione con in una mano il libro “come parlare per luoghi comuni” e nell’altra un bel kebap sgocciolante salse sospette…[un po’ come chi veste t-shirt con stampato il viso orgoglioso di Guevara e si beve una fresca coca cola gustandosi un hamburger mcDonald/BurgerKing/what else.. essere coerenti in ogni cosa non è facile, ma provarci non costa molto…) vabbè 😀 pero’ il tuo antikebap mi piacerebbe assaggiarlo!

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  13. sono d’accordo con te sul consumismo di natale…nella mia famiglia però lo festeggiamo anche perchè ho due cuginette piccole… però quest’anno per evitare appunto il consumismo, invece dei soliti regali ho fatto muffins dolci autoprodotti e delle marmellate sempre autoprodotte! mi ha dato soddisfazione però nei 3 giorni che hanno preceduto il natale sono impazzita…oggi finalmente mi riposo!

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  14. ps.comunque concordo con te sulla rabbia….
    ciao ciao

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  15. @El-ahrairah:
    ..sarà la volta buona che mi armerò di macchina fotografica e inizierò a postare anch’io (finora non l’ho fatto per rispetto 😀 )

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  16. Il piatto è spiritosissimo mi piace! E più che mai dopo il natale appena trascorso concordo con te!

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  17. felice d’averti strappato un sorriso jaja 😀

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