Un piatto nutriente per affrontare al meglio i primi freddi… nato dalla necessità di smaltire un pò di avanzi e da una improvvisa voglia di polpettone, veg ovviamente 😉
Ingredienti (per 4 persone):
150 g di patate
100 g di carote
1 spicchio di aglio
1 piccola cipolla
500 g circa di polpa di melanzane cotta
240 g di soia gialla lessata
1 cucchiaio di farina di piselli
2 cucchiai di lievito alimentare in scaglie
2 cucchiai di pangrattato
qualche ago di rosmarino
sale, pepe, paprika e noce moscata
Procedimento:
Tagliate a pezzettoni le patate, le carote e la cipolla; cuocetele a vapore insieme allo spicchio di aglio tagliato a metà. Una volta pronte, mettete nel mixer le verdure cotte a vapore con la polpa di melanzana e la soia; frullate fino a ottenere una purea liscia. Unite sale, pepe e le spezie a piacere (io ho usato paprika e noce moscata, quest’ultima secondo me fondamentale per dare un buon sapore e profumo al polpettone) poi la farina di piselli, il lievito e 1 cucchiaio di pangrattato; frullate ancora per amalgamare bene il tutto. In una ciotolina mescolate il cucchiaio di pangrattato rimanente con qualche ago di rosmarino tagliuzzato; prendete uno stampo da plumcake ed ungetelo leggermente (io uso olio spray, unge poco ed uniformemente), cospargetelo con i 3/4 del pangrattato aromatizzato al rosmarino e versatevi la purea preparata nel mixer; livellate bene il composto con un cucchiaio di legno e poi cospargete la superficie con il poco pangrattato al rosmarino rimasto. Infornate il polpettone in forno già riscaldato a 220° e lasciatelo cuocere a metà altezza per 30 minuti. Trascorso questo tempo, coprite la superficie con carta forno per evitare che bruci e proseguite la cottura per altri 15 minuti. A fine cottura sfornate il polpettone, mettetelo a raffreddare e non sformatelo fino a che non ha quasi raggiunto la temperatura ambiente (se si sforma caldo è un pò a rischio rottura); servitelo bello fumante (come nella foto ;)) con un bel contorno, io ho optato per delle carote condite con aceto di mele (le adoro), ma anche delle belle patate al forno secondo me non ci stanno niente male 😀 Ho chiamato questo polpettone “tenerone” perché, come si vede dalla foto, la crosta esterna croccante racchiude un cuore morbido…a me è piaciuto moltissimo! Per averlo più sodo basta aggiungere più pangrattato, ma io lo preferisco così… inoltre secondo me questa ricetta si presta bene alle variazioni, al posto della soia si possono mettere altri legumi, ed al posto delle melanzane altre verdure… cosa da non sostituire od omettere però secondo me, come ho già scritto, è la noce moscata, che dà un profumo ed un aroma delizioso 😛 Alla prossima cari amici chef e mille complimenti per le meraviglie che postate…anche se in questo periodo ho poco tempo per cucinare e per postare, mi ritaglio sempre un pò di tempo per ammirare e commentare le vostre ricette… siete tutti mitici 😉
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Che voglia mi hai fatto venire, non mangio il polpettone da una vita, anzi non credo di averlo mai mangiato vegan.Complimentissimi, sebra gustosissimo.
Ma lo sai che proprio in questi giorni pensavo di fare un polpettone vegan?? Pensavo agli ingredienti e dal tuo posso prendere qualche spunto..che telepatia!!! Il tuo ha un ottimo aspetto e dalla foto sembra proprio morbido…gnammmmm
Questo è un signor polpettone! Lo voglio *______*
wow!!! MERAVIGLIOSO questo polpettone!! =)
Mi associo a Romina e a Pamela, non mangio il polpettone da una vita e ultimamente ne sentivo il desiderio di mangiarne un bel po’!
Ma che telepatia!!! Che trio!!! Mi vengono in mente i tre moschettieri e Aliing e’ D’Artagnan.
Comunque complimentoni Aliing, sei al posto giusto nel momento giusto!
tenerone :-))))) come resistergli?!
Buonissimo…lo copiero’ senz altro alla prima occasione tra amici…gnam
Polpettoneeeeeeeeeeeeeeeee <3 che goduria col freddo…….
Adoro i polpettone. Questo tuo è molto invitante. Brava.
che splendore…mi dovrò cimentare…un po’ laborioso però cl poco tempo che ho…magari un weekend…bravissima!!!!!!
Spettacolare. Sembra il polpettone che mi faceva la mia nonna quando ero bambina. che ricordi…
…ma lo sai che sembra un pandoro affettato???
Mi piace troppo il modo con cui hai ottenuto questo polpettone tenerone 😛 E per me che adoro patatee e carote, il tuo piatto (incluso il contorno) rappresenta il massimo del piacere 😛
Grande Alice!!! 😉
…in questi giorni lo cucinerò anche per me!!! 😛 😛
Grazie mille a tutti, sono molto contenta che vi sia piaciuto questo polpettone 😉
@Debveg: la mancanza di tempo è anche un pò il mio problema ultimamente, infatti io questo polpettone l’ho cucinato in due riprese…una sera mentre cenavo ho fatto cuocere le melanzane, la sera dopo sempre mentre cenavo ho cotto le verdure a vapore, poi frullato tutti gli ingredienti e cotto il polpettone in forno…prima di andare a letto l’ho messo in frigo e così il giorno dopo al mio ritorno dal lavoro il pranzo era già pronto 😉
@Nello: hai ragione per la somiglianza col pandoro! Ha la stessa crosticina dorata 😉 Grazie tante per i complimenti, quando lo cucinerai spero che apprezzerai anche il sapore 🙂
Scusa Aliing se uso lo spazio della tua ricetta ma volevo chiederti se hai mai fatto i taralli ai semini di SamWhity, nella sua ricetta non prevede neanche un goccio d’olio! e tu avevi commentato che li avresti fatti. Se e’ così mi potresti dire come son venuti dentro? Grazie e scusa ancora.
Buono questo polpettone! Complimenti davvero! 🙂
Bellissimo! Non ho farina di piselli, ma di ceci… volendolo preparare stasera, che dici, posso sostituirla? 🙂 🙂
questa me la ero persa… è così morbido e saporito, meno male che ho dato un’altra occhiata 🙂 complimenti Alice, stai diventando una mega-cuoca 🙂
@Mus: nessun problema 😉 Si ho provato quella ricetta, i taralli vengono buoni, anche se meno frolli e saporiti di quelli che si acquistano (che senz’altro non hanno poco olio ;))! Comunque a me erano piaciuti, per intenderci dentro assomigliano più ai grissini, belli croccanti…
@rossella: mi sa che sono in ritardo ormai, ma magari il suggerimento può tornare utile per domani…di sicuro va benissimo anche la farina di ceci, io ho usato quella di piselli per variare ma la funzione è la stessa 😉 Se provi fammi sapere!
@Luu: grazie carissima! I tuoi livelli in fatto di gnocchi però non li raggiungerò mai…sei mitica 😉
Ha un aspetto delizioso!! Complimenti!!
Una domandina: al posto della soia posso usare altri legumi??
( Non vedo l’ora di provarlo!!)