Polpettofu basilico e pomodoro

Questa è una ricettina che ho fatto ieri a pranzo, in un momento caldo di questa condizione meteorologica un pò casuale. E’ nata dalla voglia di un primo non troppo carboidratoso e con scapoli di sapori estivi. Non vi capita mai che abbiate FAME di qualcosa di ben sostanzioso ma al contempo non vi vada pasta, riso, cereali vari o quant’altro? Beh, a me ieri è successo…e forse, visti i risultati, dovrebbe succedermi più spesso 😀

E’ che in realtà avevamo in frigo una quantità industriale di tofu giovane nata da misunderstanding tra coinquiline (lo compri tu il tofu? no dai non ho voglia, però si in effetti ci passo proprio davanti, magari se faccio troppo tardi passi tu che io sono stanca eh? dopo ci telefoniamo e vediamo…), morale della favola due confezioni nel frigo invece che una 🙂

Ingredienti:
200gr tofu giovane
20gr farina di grano saraceno (si era capito che mi piace?)
20gr farina 00
un bel ciuffo di basilico
2 pomodori
olio evo
sale
capperi

Procedimento:
Sbriciolate il tofu con la forchetta in una terrina, e mischiatelo con il basilico ben tritato. Quando il composto è omogeneamente spappolato (perchè a noi piacciono i termini tecnici), aggiungete le due farine e mescolare bene fino a creare una pasta omogenea e compatta. La farina che ho messo è giusto quel poco che serve per legare: volevo fare solo col grano saraceno che mi piace più di sapore ma il suo potere legante è nullo, quindi mi è poi toccato metterne anche un pò di quella normale. Probabilmente se mettete solo la 00 potete metterne ancora meno. L’importante è non è esagerare perchè non sono lessati e quindi rischiate di arrivare ad un ammasso di farina cruda senza forma…

Salate a piacere il composto, dopodichè disponete un pochino di farina bianca sul fondo di un piatto e prendendo dei pezzetti di composto con le manine lavate & pulite passateceli dentro facendoli elegantemente rotolare, formando delle polpettine di poco più di 2cm di diametro.
Il composto sarà poco maneggevole, nel senso che risulterà un pò appiccicoso, ma vi assicuro che cotti così verranno poi stupendi e avrete evitato l’uso di troppa farina.
A questo punto scaldate la padella con 1c, e dico 1c di olio evo e passateci dentro le vostre palline. Cuocete una decina di minuti col coperchio girandole di tanto in tanto e poi un altro paio di minuti colcoperchio alzato per farle dorare…vi assicuro che verranno buonissime. Sembrano fritte ma sono solo scottate in padella. Sono un giusto compromesso tra degli gnocchi e delle crocchette.

A onor di cronaca l’idea iniziale era di fare degli gnocchi, ispirata dai buonissimi gnocchi di tofu di Felicia, ma con così poca farina avevo timore a cacciarli in pentola e poi l’idea dello spadellamento, seppur light, mi intrigava 😀

E per condire, solo un mezzo sugo, ovverosia due pomodori tagliati a dadini piccoli macerati in un cucchiaino d’olio, un pò di basilico e una manciata di capperini.

Che dire…mezzi gnocchi, mezzo sugo, ma godimento integrale… mi sono piaciuti tantissimo e credo che li riproverò con altri ingredienti. Provateli perchè valgono, e sono leggerissimi!

E adesso, prima della buonanotte, vi aggiorno sulle marachelle vegan culinarie che stiamo mettendo a punto io e la Suso…il veg barbecue è ormai alle porte ed abbiamo messo a punto il menu…stasera a cena abbiamo fatto una prima mandata di seitan e abbiamo provato a riprodurre i favoloserrimi arrosticini di arezzo. Devo dire che il risultato è stato ottimo, abbiamo prima marinato il seitan autoprodotto con aromi vari e poi lo abbiamo passato sulla griglia…

Domani ci sarà da star male 😀

Spero che qualcuno di voi riesca a venire, vi rinnovo l’appuntamento: la grigliata sarà al Surfer’s Den in piazza caduti del lavoro 5 (centro sportivo Savorelli), a Milano, vicino a viale Tibaldi, dalle otto in poi. A seguire musica, bere e quant’altro.

Vi linko qui il menu!

E giuro che dopo questa, la smetto di fare spam 😀

Buona notte a tutti!!