Ecco qui le mie belle polpettine successone della serata trascorsa con amici!
La ricetta e quella di Alessio (http://www.veganblog.it/2009/09/21/burgerxvxlenticchie-di-missv/#more-16043) e MissV (http://www.veganblog.it/2009/09/19/veggie-burger-di-lenticchie/) solo che al posto del pangrattato ho aggiunto fiocchi di farro tritati!
Ho fatto un’esperimento friggendole, ma appena messe nell’olio bollente mi si sono disintegrate…puff! Non sono riuscita a capire il perchè, forse mancavano di panatura ma credevo non servisse sempreee…non avevo tempo per perdermi nei mille interrogativi gli amici erano lì, lì per arrivare: aiutoooo!
E così le altre le ho messe in forno 🙂
Le ho servite con carote tagliate alla julienne condite con olio, aceto, spicchietti d’aglio e prezzemolo.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Beh, quelle fatte in forno hanno un aspetto bellissimo però! 🙂
Queste son proprio belline, e cotte al forno son comunque ottime 😉
Ho trovato un ottimo legante per le polpette, devi mescolare latte vegetale con fecola di patate e margarina (per le dosi vai un po’ a occhio, piu’ o meno un bicchiere di latte con un cucchiaio di fecola e un cucchiaio di margarina). Fai cuocere questo composto finche’ risulta filante (un po’ colloso sul cucchiaio di legno), lo lasci raffreddare un po’ e lo mescoli al preparato per le polpette. Prepari le polpette (non troppo grandi) e le impani (io uso farina di mais perche’ rimane piu’ croccante) e poi puoi friggerle. Le ho fatte due settimane fa con le zucchine, sono venute molto bene, appena le preparo di nuovo postero’ la ricetta (quella sera avevo la macchina digitale scarica)
mese al forno sono ancora più leggere!!! 😀
sai che a me le polpette si sono smepre spiaccicate nella padella??? poi un mese fa ho letto un post, non mi ricordo se di vicky o di tine o di che altra pulzella (lo ricercherò..) in cui diceva che semplicemente le preparava il giorno prima e le lasciava in frigo una notte…. detto fatto: ieri ho fatto dei burger senza nessun legante, passati in un poco di farina di mais e poi messi tranquilli in un piatto, oggi li ho cotti con un filo di olio, senza toccarli finchè non devo girarli sottosopra… erano compattissimi con la crosticina fuori ma tenerissimi dentro… ho eliminato del tutto leganti e casini!! …. prova e magari dimmi come ti vengono 😉
e comunque… cosi le polpettine ti son venute stupende!
Grazie a tutte: troppo buone!
@ Annalisa e Maktuub: proverò entrambi i trucchetti, magari con altri legumi, e vi farò sapere postandone le ricette 😀
belle le polpettine 🙂
l’altro giorno ho fatto 12 veggie burger da surgelare e siccome avevo poche lenticchie ho aggiunto degli azuki 🙂 ,potresti provare anche tu!
@MissV: anch’io quando ho un po di tempo cerco di preparare il più possibile per poi surgelare! E’ un ottimo metodo per non divorare sempre le stesse cose appena rientro a casa distrutta e affamata! Ci proverò senz’altro, gli azuki mi piacciono un casino!
😀
Belle ‘ste… purpett’ !!!
🙂
mmm che bella questa ricettina!!!
ma parliamo di cose che mi interessano direttamente:-)
…leggo che studi architettura: MALEEEE!!!eccoti solo un assaggio di questo maledetto universo:
1. è da lunedì che esco dallo studio non prima delle 22:00 entrandoci all’alba. da lunedì di quasi 4 anni fa però.
2. essere in consegna è la norma, vedere altra gente oltre a quella in studio è l’eccezione. per questo ci sposiamo tra di noi.
3. essere sottopagati è la prassi, avere la maternità è un’utopia. figuriamoci se uno pensa di potersi ammalare, non si può: è vietato da contratto. (contrato che non hai e se ce l’hai fa defecare)
4. fare l’architetto è la peggio idea che una persona possa avere. bello sì. ma tremendo e troppo “sporco”.
5. compi 29 anni e te ne senti 60.
🙁
mmm che bella questa ricettina!!!
ma parliamo di cose che mi interessano direttamente:-)
…leggo che studi architettura: MALEEEE!!!eccoti solo un assaggio di questo maledetto universo:
1. è da lunedì che esco dallo studio non prima delle 22:00 entrandoci all’alba. da lunedì di quasi 4 anni fa però.
2. essere in consegna è la norma, vedere altra gente oltre a quella in studio è l’eccezione. per questo ci sposiamo tra di noi.
3. essere sottopagati è la prassi, avere la maternità è un’utopia. figuriamoci se uno pensa di potersi ammalare, non si può: è vietato da contratto. (contrato che non hai e se ce l’hai fa defecare)
4. fare l’architetto è la peggio idea che una persona possa avere. bello sì. ma tremendo e troppo “sporco”.
5. compi 29 anni e te ne senti 60.
🙁
ps: devo aver fatto casini coi commenti:-P
Che belle le polpette Lucia, sono perfette, tonde tonde! Brava
che ridere Nicole
Ahahahah! Nicole hai perfettamente ragione: architetti con architetti in tutto e per tutto, il pc è il nostro amante e essere sempre alla ricerca di qualcosa è la nostra condizione! All’inizio la scelta la feci per il fascino del mestiere, ma ora sento proprio che è la mia passioneee! Sono rovinata! Cmq se le cose non dovessero andare che ne dici se aprissimo un bel ristorantino vegan?…è da un pò che ci penso 😀
@Elettra e Paola: grazie, eheheh 🙂