Polpette di Tempeh al farrotto

Un po’ di fatica per prepararle ma ne vale la pena

Un piatto abbastanza proteico…

Ingredienti:

150 g di tempeh (pari a mezzo panetto)

130 g di farrotto ai porcini

10-12 pomodorini ciliegia

mezza cipolla rossa

7-8 olive di Gaeta

4 piccoli peperoncini

Aneto, origano, rosmarino e salvia (in ordine decrescente)

Germe di grano

Sale

Per la panatura:

a) Farina integrale

b) Acqua tiepida o molto frizzante

c) un goccio di aceto di mele

d) un pizzico di bicarbonato

e) Evo

f) Sale

g) Pepe

Pangrattato/Farina per polenta taragna

 

Sbriciolare il tempeh e affettare pomodori e cipolla. Fare le olive a pezzettini e mettere tutti questi ingredienti (inclusi spezie, peperoncino e sale) in una padella abbastanza capiente, con due bicchieri d’acqua. Quando quest’ultima comincia a diventare rossa (per via dei pomodori), aggiungere il farrotto. Far cuocere per 20 minuti circa.  Si otterrà una spadellata con questo aspetto.

A crudo, condire con evo. Far raffreddare e aggiungere germe di grano in abbondanza. Servono per facilitare la preparazione delle polpette.

 Formare le polpette e nel frattempo, preparare la pastella (v. lettere a-g). Tre cucchiai di farina e mezzo bicchiere d’acqua, addizionata con aceto e bicarbonato, permettono di fare 9 polpette (nel complesso ne sono venute 15). Passare prima le polpette nella pastella e poi nel pangrattato. Durante la preparazione mi è finito il pangrattato, così l’ho sostituito parzialmente con la farina per la taragna. Ottenute le polpette lasciarle in frigo per qualche ora.

Oliare con un filo d’olio la padella (ho usato il cuocitutto elettrico per evitare la frittura). Girare le polpette una volta per lato per far loro assorbire l’olio e poi accendere il fuoco o il cuocitutto. Bastano circa 2 minuti per far aderire bene la panatura delle polpette. Mettere su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso e servire, eventualmente con un pizzico di sale.