Non preparo mai pietanze fritte… da quando siamo a casetta nuova (1 dicembre) questa è stata la prima volta. Ma ogni tanto bisogna pur viziare e far contento il maschio alfa di casa! E infatti l’ho proprio stupito con queste polpette fragranti e saporite, oltre che nutrienti. Si è leccato proprio i baffi!!
Ingredienti:
1 bicchiere di miglio
cipolla e carota per insaporire
70 g di farina di ceci
50 g di farina di frumento integrale
2 cucchiai di paprika dolce
sale qb
olio di girasole per friggere
Procedimento:
Mettere 2 bicchieri di acqua in un pentolino e versarci a fontana un bicchiere di miglio (usare bicchieri della stessa misura!). Far cuocere a fuoco basso e con coperchio fino a completo assorbimento dell’acqua, senza mai mescolare. Ci vorrà circa 1/4 d’ora… Se secondo voi il miglio è ancora poco cotto, aggiungete un po’ di acqua calda e fate cuocere per qualche altro minuto. Intanto in una padella preparate un piccolo soffritto di cipolla e carota che aggiungerete al miglio quando sarà cotto. In un altro pentolino portate ad ebollizione 2 bicchieri d’acqua, salate e versateci piano piano la farina di ceci mescolando bene con una frusta per qualche minuto. Quando il composto sarà ben denso e privo di grumi potete spegnere il fuoco. Radunate tutto in una ciotola capiente (miglio, soffritto e polentina), aggiungete la paprica e salate a piacere, mescolate bene con le mani. Formate delle palline che passerete nella farina integrale. Immergete le polpette nell’olio caldo finché non saranno dorate, scolate con una schiumarola, asciugate dall’olio in eccesso e servite ben calde.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Mmmm…che buone sembrano queste polpettine…brava valevico!! 😀
Buone le polpette!e dai,uno strappo alle regole ogni tanto bisogna anche farlo per soddisfare la golosità,altrimenti che tristezza.ciao
mi sembra un perfetto connubio fra ingredienti sani e cottura goduriosa, se po fa’ 🙂
Ma buoneee!! Anche io non mangio mai fritto, ma per queste polpette potrei chiudere un occhio, anzi due. 😀
Che aspetto invitante, devono essere fantastiche 🙂
Il fritto proprio no… ma rinunciare a questa ricetta mi pare un sacrilegio 🙂 Proverò a rosolarle in padella con pochissimo olio e poi passarle in forno. Non sarà la stessa cosa…
eh si un bel fritto ogni tanto ci sta…soprattutto se si tratta di questo fritto!! 😉
buone buone buone! dai per non essere pesanti si possono fare pure in forno 😀
Un fritto perfetto!!! Ogni tanto ci stà! 🙂 🙂
Le voglio.
Davvero invitanti…ma per me solo al forno!!!
Che viziati ‘sti maschi alfa!
E che fortuna avere noi femmine beta che li viziamo 😉
bone!!!!!
belle!!! io quando provo a friggere le polpette mi si squagliano sempre nell’olio, mi sono ripromessa di non friggere mai piu, ma di fronte a questi risultati tu mi tenti 😀 😀
Un fritto giusto come questo ogni tanto ci sta!
Uhmmmm, saranno buonissime, ma per la frittura usiamo solo olio extravergine di oliva!
Fate bene! 🙂
Ciao a Tutte!!!!
Qui è un maschio del pianeta Alfa che scrive!!!
Qlc ha già provato a farle nel forno???
Qui sù questo pianeta tra colesterolo e pressione alta ci han bandito qls portata che abbia intravisto un pò di olio bollente!!!!!
Grazie della cortese attenzione!!!!!
bellissime !! ma l impasto prima di fare le polpette era asiutto o colloso ?? io ho fatto le polpette di amaranto l altro giorno ma la “palla” risultava assai molle infatti x formare le polpette m dovevo infarinare le mani ogni volta !! con il miglio resta meno morbida ?? complimenti ancora !
ottima! da copiare!!!
In realtà anche il mio impasto era abbastanza colloso, Francesca. Ma io avevo dei tempi ristretti e non ho aspettato che il miglio si freddasse per bene e “solidificasse”. L’ideale sarebbe lasciare l’impasto a riposare qualche ora in frigo, in modo da trovarlo bello compatto e facilmente “polpettabile” al momento della cottura.
Quanto alla cottura in forno: secondo me, in quel caso, sarebbe meglio impanarle piuttosto che infarinarle…in questo modo dovrebbero venire più croccanti. No?!?
@ValeVico io le avevo fatte con amaranto, patate lesse, e verdure.. ho aspettato che si freddasse bene il tutto , ma per ammalgamarli ci ho dovuto mettere moltissima farina.. le mie andavano fritte, al forno restano un po troppo secche x i gusti della mia famiglia 🙂 sono abituati a mangiare bene i miei , mia mamma è un’ ottima cuoca !! forse la prossima volta lascio riposare il composto anche xkè le ultime polpettine si formavano mooolto meglio rispetto alle prime che erano davvero un po troppo collose !! Credo che il mio unico errore sia stato questo poichè il gusto finale e la consistenza erano ottimi .. solo una faticaccia x formare le polpette xke mi si impiastravano continuamente le mani !!
Meravigliosa.
Grazie ValeVico,bello! Dovendo stare attenta ai grassi, ho optato per la cottura in forno e ho provato ad aggiungere ai tuoi ingredienti ( meno la paprica ) anche dei piselli, per avere un piatto unico e il risultato é stato mooooolto apprezzato :-)) grazie ancora x questa idea.
Felice di sapere che ti siano piaciute, Isabella!! A presto!! 🙂