La voglia e l’idea di questa prelibatezza me l’ha data Nadir con i suoi MEDAGLIONI di cavoldiore, l’altro giorno come avevo scritto nei suo medaglioni ha acquistato l’ultimo cavolfiore della stagione e si perchè ormai la loro stagione come Nadir insegna ormai è finita. Questa pietanza è stata molto apprezzata da tutta la famiglia, anche se purtroppo la peste la voluta con del formaggio sopra 🙁 Non avevo formaggi veg pronti e per evitare discussioni non costruttive ho lasciato correre!
Ingredienti :
- una tazza di farina di mais (ho usato la fioretto per far prima)
- 1/2 cavolfiore
- 1 spicchio di aglio
- 1 cucchiaio di semi di finocchio
- 2 cucchiai di semi di girasole
- 1 cucchiaiono di curry
- 1 cucchiaino di curcuma
- un pizzico di peperoncino
- olio q.b.
- sale aromatico (tipo trocomare)
- 1,5 l brodo vegatale
Preparazione:
Come prima cosa mettete un filo di olio in una padella con il peperoncino, i semi di finocchio, i semi di girasole, e le spezie, fate leggermente scaldare
aggiungete il cavolfiore lavato e diviso a piccoli pezzettini facendolo tostare pe una decina di minuti
in un altra pentola portate a bollore il brodo vegetale, o anche solo acqua se volete stare più leggeri e aggiungete la farina a pioggia girando continuamente senza formare grumi, quando comincia a rapprendersi aggiungete poco alla volta il cavolfiore, portate a cottura secondo le istruzioni della farina che usate la mia in 10 minuti era pronta
a questo punto prendete una placca oliatela bene e versateci sopra la polenta, spianatela ad un altezza di circa 2 cm
ora non dovete fare altro che metterla in forno a gratinare, se volete potete fare lo STRACCHINO di Concita insomma sbizzaritevi come preferite; noi l’abbiamo accompagnata con degli asparagi e del radicchio al cartoccio
trovate la ricetta degli asparagi in inglese QUI oppure in italiano QUI di Barbara che mi ha fatto scoprire un modo diverso e molto gustoso di fare gli asparagi. Il radicchio è preparato allo stesso modo.
Ps: un grazie ancora a Nadir per questo delizioso pasto 😉
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Davvero deliziosa la polenta in questa versione, per parlare delle verdure di accompagnamento con cottura al cartoccio e brava Chicca ed anche Nadir che ha dato lo spunto!!! 😀
fantastica questa polenta la devo preparare al più presto,non sarà certo l’ultima polenta della stagione ,il mio papà vuole la polenta anche in agosto.Chicca spero che tu stia meglio..ti pensiamo!!!
Grazie Mimi 😉
Ciao Ale, certo la polenta non sarà l’ultima neache per noi 🙂 Si va decisamente meglio ci vorrà un mesetto per le cicatrici interne, ma credo il peggio sia passato 🙂 Dai un bacetto al tuo papi 🙂
che bella polenta, cosi diversa dalla mia solita…da provare soprattutto se il tempo continua cosi.
Devo decidermi a cucinare il radicchio….non siamo amici, ma nemmeno conoscenti 😉
Chicca!! sai che ero venuta apposta perchè ancora non ti avevo dato il mio esplicito benvenuto e che ti trovo?? che ieri sera ho fatto anch’io questa ricetta!!!!! con l’ultimo cavolfiore della busta del gas..accompagnando il tutto con una salsina di RADICCHIO, funghi e cannellini!!!!
era davvero buonissima (GRAZIE NADIR) ma anche al mio onnivoro è finita come alla tua peste… 🙁
la telepatia di questo blog è uno spettacolo, è un sottile filo che ci tiene tutti uniti, e che partendo dalle cose semplici che mettiamo sulle nostre tavole arriva a toccare riflessioni più serie e a volte situazioni spiacevoli..forza Chicca, siamo tutti con te!! un bacio grande e telepatico!!!
anch’io volevo utilizzare la farina di mais prima che doventi vecchia… questa è un’ottima idea per salutare il beneamato cavolfiore! Grazie
@Susi devi perforza provarla è veramente buona e saziante, mi sentivo scoppiare con quel piatto, poi mi dò anche un po’ della stupida perchè non devrei ancora mangiare cose che gonfiano come il cavolfiore la mia panza è ancora in fase di assestamento 😉
@Rumor ciao tesoro hai ragione la telepatia di questo blog è fantastica, questa sera ho fatto una focaccia e di la arriva il nostro Mirko con le sue focaccine 😉 Che dobbiamo fare con i nostri onnivori? Mica possiamo legnarli no…..anche se a volte la tentazione c’è :-P…………grazie di tutto tesoro un abbaccio 🙂
Falla Fabienne vedrai che non ti deluderà 😉
Wow che foto ! Fanno venire una fameeeeeeeeeeee…
Chicchina, oggi ti ho pensato molto perché per tutto il giorno ho avuto un mal di schiena insopportabile, ma purtroppo ero inchiodata alla scrivania a causa del vulcano islandese (mannaggia, ci mancava solo lui in questo periodo !!!), e mi chiedevo come si popssa andare avanti con ‘sti acciacchi, come ad esempio tu fai stoicamente…
In farmacia mi hanno dato dei cerotti, ora ne ho su uno, sperem che mi passi perché da domani sono in ferie e vorrei andare a fare una bella passegiata in montagna col Nic.
Ma sai, col mal di schiena direi che non é proprio piacevole… 😉
Un bacione, Ele.
Buonissima. Mi spiace di lasciare verdure e golosità invernali ma…non abbastanza se penso che ora tintarelle e mare saranno il mio nutriente principale! Brava come sempre e supergustosa Chiccuccia!
@Cara Ele mi dispiace per il tuo maldischiena, purtroppo è una brutta compagnia, quello non mi ha ancora abbandonata ma appena posso torno del fisioterapista che mi stava seguendo, tra un po’ devo ricominciare anche per il braccio, ma nonostante tutto si va avanti col sorriso sulle labbra 🙂 Buona montagna col Nic…baciotto 🙂
@Mirko hai ragione anche a me dispiace abbandonare le verdure invernali, ma dai in estate si mangiano volentieri anche le belle insalatone che per la tintarella fanno un gran bene 😉
Grazie per la tua forza, speriamo di riuscire ad andare in montagna… 🙂
Oh matre mea!
ma Chiccuozza, secondo tia, iè ggiusto cà me facisti vedià sto piattozzo ‘a chesta ura da sira????
…secondo mia nun iè ggiusto, pcchè ia tenia famme, e li vulià magnà adesso pi cena 😛
(chiedo scusa a tutti i siciliani all’ascolto 🙁 )
(c’ho provato 🙁 )
ciao Chiccuozza, bedda mea 😛
sembra deliziosa…complimenti!! peccato che stia finendo la stagione..adoro i cavolfiori 🙂
Nello mi fai piegare, ha letto il papi in siculo, te la sei cavata bene, ma continua col salernitano che è meglio e poi mi piace tanto anche se non sempre riesco a tradurre tutto 😛 Bacione
Ciao Gami finisce una stagione ma ne inizia un altra favolosa e la natura non ci lascia senza niente 🙂
che bello ho superato la prova papy
(quando non capisci il mio salernitano-napoletano molto improvvisato dimmelo 😛 )
Chicca, anche a me capitava di discutere con Sandro per l’uso del formaggio. Adesso ho capito che ognuno ha il diritto di fare le proprie scelte e se per lui ancora non è il momento di abbandonare i latticini, devo rispettare i suoi tempi.
E comunque non compriamo mai (e dico mai!) carne, nè pesce. Ed è già una grande conquista!
Chicca, ora ho capito cosa è il Giardino delle Delizie !!!! Sei la reginetta del Giardino!!!
Forza piccola, il post operatorio non è affatto facile, ogni giorno si fa un passettino, ma per tanto tempo è tutto ancora tanto difficile…
Un grosso, grosso abbraccio cuccioletta, so che ogni giorno tu fai la tua parte e molto molto di +…Tantissime morbidate!!!!
Come ti ho già scritto nel Veganwiz questo cartoccio me lo sono già riprodotto con asparagi selvatici!
Ho un po’ esagerato con le erbe… la prossima volta ne metto un po’ meno perché il cartoccio esalta davvero i profumi!
Per tuo figlio chiudi un occhio, il formaggio è ancora vegetariano! Comunque fai bene a fargli capire l’importanza dell’alimentazione, anche se bisogna un po’ discutere… con Julien, il figlio di Stefano, sto vedendo i frutti di tanti anni di prediche quando era adolescente!
😉
che bel piatto e che belle foto!!! dato che qui i cavoli li trovo penso proprio che la proverò sicuramente, a costo di farla a monoporzione dato che la polenta la adoro solo io!! 🙂
ps… dimenticavo… le tue sono le mie “ricette ideali”… con le foto passo passo non potrei chiedere di meglio ed evito di far chissà che guai!!!! grazie chiccola!!!!!! 🙂
Chicca, mi hai fatto prendere un coccolone!!!!!!!!!!!!! addio alla polenta, ok……..
Che bella ricetta… Nella mia zona d’origine si fa tanto la polente! Ed é sempre buona… L’ho un po’ messa da parte devo dire… Ma tu me ne fai venire voglia… 🙂
Credo che chi pensa che la cucina vegan sia limitata non conosce Veganblog.it, brava Chicca, fa venire l’acquolina.
geniale la polenta col cavolfiore!
chissa’ che profumo e che gusto!
L’idea te l’avrò data anche io, ma tu l’hai arricchita e sicuramente i semi di girasole ci stanno benissimo. per la cottura al cartoccio invece devo fare tesoro. Bacibaci
Buona la polenta ricca! 🙂
@GRazie Andrada, mi sono memorizzata i tuoi bocconcini, li proverò 🙂
@Nadir devi assolutamente provare le verdure fatte così sono una vera goduria trattengono tutto il loro sapore, grazie ancora dello spunto 🙂
@Grazie Benny 🙂
@Tati secondo me si è limitati perchè si vuole esserlo, basta così poco a volte per variare le nostre pietanze 🙂
@Pizza perchè messa da parte è così buona e salutare la polenta 🙂
@Franci 😉
@MAk tu sei in piena stagione di cavoli giusto? Mi fa piacere sapere che le foto ti aiutino 🙂 Un grande abbraccio!
@Mariagrazia chissà che buoni gli asparagi selvatici, io sono secoli che non ne vedo 🙁 Per quanto riguarda Teo la mia lotta continua anche se in modo più pacato 🙂 Spero arrivino i frutti prima o poi 😛
@Mau hai proprio ragione ogni giorno bisogna imparare a fare un passettino, anche se mi stanco sempre molto facilmente le cose vanno meglio 🙂
@Loira acn’io ormai è tanto che non compro carne o pesce, quando la vogliono la comprano, e di solito la cucina il papi 🙁