Si, si, va bene… la prova costume, la dieta, il crudismo detossinante e tutte le buone intezioni… ma qui a casa ogni tanto vogliamo mangiare un dolce, mica possiamo solo ammirarli dalle foto del VB! 😀 Ricetta collaudatissima di Ambrosia (grazie!!!) http://www.veganblog.it/2009/10/20/ciambella-semplice-allo-yogurt/ che io uso come base per questi dolcetti velocissimi da preparare.
Ingredienti:
1 vasetto di yogurt di soia (ho usato bianco, semplice)
3 vasetti di farina (io ho messo farro bio, manitoba, 00)
1 bustina di polvere lievitante (io uso Back-Pulver da 15gr che compro da Lidl)
1 pizzichino di sale
1 manciata di uvetta secca (a piacere)
1/2 vasetto scarso di zucchero di canna bio (io ho usato equo e solidale Alce Nero “Perù”) + 1 cucchiaino x la copertura
1 vasetto di liquido (io ho fatto 1/2 olio di semi d’arachide e 1/2 succo di frutta tropical che avevo in frigo)
cacao fondente da grattare
farina di mais a grana fine (fioretto)
Procedimento:
Accendere il forno, la preparazione é veramente veloce, sarà + lunga la mia descrizione che il prepararla.
Preparare due distinte bacinelle, come al solito, per i solidi ed i liquidi.
Versare il vasetto di yogurt in una bacinella ed aggiungere il vasetto di liquido scelto (nel mio caso mix tra olio di semi e succo tropical senza zuccheri aggiunti) mescolare bene.
Prendere lo stampo da plumcake, intingere la punta del pennellino da cucina nel liquido e inumidire tutto lo stampo – fondo e bordi – versare un cucchiaino di farina di mais (o pangrattato) per ricoprire lo stampo e mettere da parte.
Sciaquare il vasetto ed asciugarlo (io ne conservo sempre uno già pulito, per fare i dolci col “metodo vasetto”).
Versare -usando 3 volte il vasetto come dosatore- la farina prescelta in un’altra bacinella, io le setaccio mentre le verso nel contenitore.
Aggiungere la manciata di uvetta (ma qui davvero potete sbizzarrirvi ed usare farina di cocco, oppure corn flakes, oppure granella di mandorle, nocciole, gocce di cioccolato, cannella o un mix di tutto questo se siete particolarmente golosi ;)) io in questo caso ho usato l’uvetta senza nemmeno reidratarla, altre volte la immergo in un bicchierino di Elisir Gambrinus, anche qui sbizzarritevi in base ai vostri gusti.
Aggiungere la bustina di polvere lievitante setacciandola ed il pizzichino (ino davvero) di sale nella bacinella delle farine, mescolare.
Versare il composto liquido nel mix di farine e mescolare nuovamente ma brevemente, non lavoratelo troppo mi raccomando. L’impasto é molto morbido e moderatamente appiccicaticcio.
Bagnate il cucchiaio di legno o quello di acciaio che userete per aiutarvi a versarlo nella tortiera, potete usarlo per fare i muffins, una ciambella o un plum cake come ho fatto io.
Versare il composto nello stampo da plumcake precedentemente oleato e spolverato di farina di mais o pangrattato, livellarlo e passare il coltello per tutta la sua lunghezza, spolverare sulla superficie un cucchiaino di zucchero di canna.
Infornare nel forno già caldo a 190° o 180° per una 40ina di minuti circa, vale sempre la prova stecchino e l’accurata conoscenza del vostro forno 🙂
Una volta estratto dal forno, munitevi di guantoni, sfilatelo dallo stampo e lasciatelo raffreddare su una gratella.
Come forse si può notare dalla foto é un dolce dal sapore rustico, se amate i sapori più dolci arricchite l’impasto oppure usate tutta farina 00; a noi piace mangiarne una fetta a colazione accompagnata da un cucchiaino di marmellata oppure per una merenda golosa la fetta viene arricchita da una grattuggiata di cioccolato fondente. ^^
grazie Ambrosia! ^^
p.s. il contenitore verde era un portaformaggio che ora utilizzo più eticamente come porta plumcake visto che é proprio della giusta misura 😉
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
bellissimoooo complimenti!! hai ragione un dolce a colazione non deve mai mancare…altro che prova costume eheheheh 🙂
Strepitoso.. la dieta aspetterà.. Viva i dolciiii!! 😀
bello e buono! direi top!
Evvai!!!!!!!!! Dieta?!?!? Faccio dolci ogni giorno io…. Piuttosto che acquistarli via con l’autoproduzione!!!!!!!! 😉 Buonissimo il tuo plum-cake 😛
il tuo plumcake da mille e una voglia lo provo di sicuro….;)
Bello Sim, mi ispira parecchio!
Che meraviglia!
Wow!!…deve essere squisito!!!…altro che dieta XD anche io faccio dolci ogni giorno…tutti rigorosamente vegan!…ora mi devo cimentare sui dolci crudisti!…ancora complimentiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!
ciao!!!!! sono proprio contenta che ti sia piaciuta la mia ricetta….se devo essere sincera la uso anche io come base per altre sperimentazioni, si presta molto!!!!! ed è stato il primo dolce vegan che ho fatto (e propinato in casa)!!!!!!!
ora proverò anche questa tua saporitissima variante!
un abbraccio!
grazie x i commenti, le foto non sono perfette ma ho una digitale anonima comprata in un supermercato 4 anni fa e per il momento va bene così 🙂
Ambrosia, qui sei l’ospite d’onore! 😀
cucino da tanti anni ma non avevo mai avuto una predilezione per cucinare i dolci (mangiarli si!) poi in effetti con questo metodo del vasetto di yogurt ho superato questa pigrizia culinaria e mi son cimentata anche col dolce non solo con il resto, grazie ancora! 😀
Questo lo copio!!
Grazie Sim!!
bene, son contenta che copi da una copiona come me! 😀
ah mamma mia, che meraviglia………….. E tanto con i dolci vegan non si deve stare lì a preoccuparsi della prova costume 🙂