Finalmente mi sono decisa ad usare l’ortica in polvere che avevo da qualche mese! L’avevo comprata pensando di farci la pasta fresca, poi ci sono state delle “incomprensioni” tra me e la farina e l’ortica ci è andata di mezzo… Questo plum-cake invece è riuscito benissimo: il sapore erbaceo dell’ortica si sposa benissimo con il limone ed è riuscito soffice al punto giusto; le foto però non rendono giustizia al colore dell’interno che è un bel verde!
Ingredienti:
150 g di succo d’agave
100 g di farina integrale senza glutine Werz
100 g di farina di riso integrale
100 g di yogurt di soia al naturale
70 g di farina di ceci
35 g di olio di girasole
30 g di farina di piselli
1 cucchiaio di ortica secca in polvere
1 bustina di cremor
1 limone (buccia e succo)
2 bacche di cardamomo
Procedimento:
Tritiamo bene nel tritatutto le bacche di cardamomo con un po’ di farina e la buccia di limone grattugiata (spremete prima il succo e tenetelo da parte); poi mescoliamo bene le farine con l’ortica ed il cremor, avendo cura di controllare che l’ortica non formi grumi e si distribuisca bene; a parte mescoliamo l’agave, lo yogurt, l’olio, il succo di limone (65 g) e 200 g di acqua e poi versiamo tutto nelle farine e amalgamiamo bene. Versiamo l’impasto nella pirofila da plum-cake unta e infarinata e mettiamo in forno a 180° per 40-45 minuti… non fate come me che mi sono distratta e l’ho bruciacchiato… vergogna :-(… controllatelo e magari copritelo per fargli terminare la cottura! Poi fateci una bella colazione o un bel tè!
“Sorridi (anche quando si brucia il plum-cake), perché l’allegria è il segno più evidente della saggezza. La vita è davanti a te, il cielo è sopra di te, il sorriso è dentro di te. Il mondo ama le anime chiare, le persone che hanno il sorriso negli occhi e la festa nel cuore.” (Romano Battaglia)
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
wow..mi vien voglia di colazione 🙂
L’ortica è un ingrediente che mi ha sempre attratto ma ho ancora da farci nulla. Bella idea …!
Anche a me fa venir voglia di colazione 🙂
Mi incuriosisce e m’attrae… sarà per gli ingredienti particolari che hai usato, oppure per il suo aspetto casalingo e genuino… ne assaggerei volentieri una bella fetta con una tazzona di latte di mandorla!eheheheh
Esattamente quello che abbiamo fatto noi! Cappuccino di mandorle … ed è sparito in due mattina 🙂