Pizzacarota

Ecco un’altra delle mie pizze fantasy che prevedono l’inserimento di verdure nell’impasto di base! Questa è fatta con le carote e presenta una farcitura super colorata – come piace a me – nella preparazione della quale ho sperimentato il Cacio di soia: come vedete, si è perfettamente fuso col calore del forno. Spero vi piaccia! 😀 😀 😀 Pizzacarota
Ingredienti per la base:
135 g di carote crude grattugiate
40 g di crusca di farro
40 g di fiocchi di patate Veganok, oppure una patata lessa media
20 g di farina di segale
sale qb
1/2 cucchiaino di bicarbonato

Ingredienti per la farcitura:
passata di pomodoro bio
1 cipolla affettata fine (facoltativa)
fagiolini ripassati all’aglio (anche avanzati)
funghi chiodini sottolio
lievito alimentare in fiocchi
Cacio di Soia
olio evo qb

Procedimento:
In un recipiente adatto, aiutandovi con poca acqua tiepida, mescolate insieme le carote grattugiate, i fiocchi di patate, la crusca, la farina di segale, il sale ed il bicarbonato, formando un impasto che dovrà risultare sodo e quasi per niente appiccicoso.Pizzacarota.2
Lasciate riposare la pasta ottenuta per 1/2 ora, quindi stendetela col matterello, posizionandola tra 2 fogli di carta-forno, per evitare che si appiccichi allo stesso. Fatta questa operazione, deponete la base della pizza, adagiata sullo strato sottostante di carta forno, su di una teglia e farcitela con uno strato di passata di pomodoro…Pizzacarota.3
completando la farcitura con gli altri ingredienti elencati. Pizzacarota.4
Appena uscita dal forno, la mia pizzacarota, ancora fumante e profumata, si presentava così! Un giro d’olio evo e gnamm! Buon appetito a tutti :-)!

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Scusate amici! Nella versione gluten-free ho usato crusca d’avena e non di farro! Comunque credo che ci si possa regolare a seconda delle proprie necessità e dei propri gusti pizzaioli! 😛

    Reply
  2. Che bei colori! Attenzione pero’ perche’ sia l’avena che la segale NON sono gluten free…

    Reply
  3. Complimenti!specialmente per i colori, anche quelli dei piatti sono bellissimi 🙂

    Reply
  4. laliii! che meraviglia! io userò la patata lessa…tanto è lo stesso giusto?? buonissima ricetta! bacio

    Reply
  5. wow, ti sei specializzata in pizze alternative… veramente fantasiosa.. brava! 🙂

    Reply
  6. Veramente un’idea eccezionale.! Per la cottura come ci si regola?? Quanti minuti e a quanti °??
    Mille grazie, non vedo l’ora di provarla!

    Reply
  7. Scusatemi per la gaffe involontaria! Sono stata mal consigliata dal negoziante x cui credevo che la segale fosse un alimento compatibile con la dieta senza glutine Prometto di documentarmi meglio da ora in poi… Grazie a tutti! @Biancaneve grosso modo ci vogliono dieci minuti per cuocere questa pizza. Ci si regola poi controllando visivamente come per la pizza classica.

    Reply
  8. Carissima Nica, certamente puoi usare una patata lessa per sostituire i fiocchi di patate. Io proverei addirittura con una patata cruda grattugiata (ma questa é un’altra ricetta…) Eventualmente aggiusta le dosi delle farine e regolati con l’acqua tiepida fino a quando si formerà un impasto simile a quello della pizza tradizionale. Il bicarbonato si può anche omettere; io l’ho inserito non tanto per far lievitare la pasta, ma per bilanciare l’acidità della stessa,vista la presenza della crusca.

    Reply
  9. Mitica Lali !!Dopo la tua buonissima piazza everyday,che ho già fatto tre volte 😉 non mancherò di provare anche questa deliziosa versione… un bacio 🙂 🙂

    Reply
  10. Troppo bellaaaaa!! 🙂 e poi così colorata non si può non provare!!

    Reply
  11. Grazie, dolcissima Niki! A parte la gaffe colossale iniziale, su quella che credevo essere e non é una versione gluten-free (e mi ci ero anche impegnata) 🙁 😳 il risultato é stato discreto.Io sono invece rimasta letteralmente affascinata dai tuoi croissant morbidini citati nella ricetta della cioccocrema al caffé di Darmasin! Voglio farli questo weekend, per fare bella figura con mio fratello che é venuto a trovarmi da Roma. Finora ho fatto un solo tentativo di autoproduzione dei croissant, ma mi son venuti con la pasta troppo pesante!Baciotti 😀

    Reply
  12. @EnricaAnnalisa: Grazie, sorelline! Quando vedo l’icona che identifica il vostro commento, già mi viene il buonumore…!

    Reply
  13. grazie lali! provo e ti dico! un abbraccio

    Reply
  14. Grazie Cara Lali,sei sempre molto gentile 🙂 Falli e poi fammi sapere se ti va… 😉

    Reply
  15. Mamma che idea 🙂 buonissima!!!

    Reply
  16. provata anche questa! buona 🙂

    Reply
  17. Grazie Arianna 😉 !!!

    Reply
  18. Ma quanta fantasia hai? 😀
    Sembra buonissima! Ma ascolta…Con queste dosi,in quanti si mangia?
    Domani ho un carissimo ospite a pranzo e volevo proporgliela 😀

    Reply
  19. @Michelle: dipende dalla fame eheheh :mrgreen: !
    Io me ne pappo una da sola… Con queste dosi viene grande come una da pizzeria 🙂
    Ciaooooooooo!!! 😉

    Reply
  20. Allora ne faccio due 😀 Grazie folletto!

    Reply
  21. Si buona davverooo… 😆
    Anch’io, anch’io, anch’ioooooo… ne voglio una grande come una pizzeria!! :mrgreen:

    Reply
  22. @Michelle: 😀 😀 😀 !!!

    Reply
  23. @Niki: grazie! 🙂
    Quando verrai a trovarmi te ne preparerò una tutta x te! 😀
    Bacibacibaci… 🙂

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti