Sin da quando ero piccolina la pizza per me voleva dire felicità! Mia mamma lavorava sempre ma quando il martedì era a casa cucinava per noi e tutto il mondo era migliore. Quando parlo di pizza io parlo della pizza fatta in casa… Quella che quando la metti in forno profuma l’aria per almeno 2 giorni e avvolge tutti in un’atmosfera di festa 😀
Ingredienti:
400 g di farina integrale
1 panetto di lievito di birra
1 cucchiaino di zucchero di canna
1 cucchiaino di sale
acqua tiepida qb
1 mazzetto di rucola
1 manciata di olive snocciolate
1 scatola di pelati
1 cipolla
olio evo
origano
sale
Procedimento:
In una capiente ciotola mettere la farina, 1 cucchiaino di sale e mescolare. Versare un cucchiaio di olio evo sopra la farina e l’acqua tiepida dove avrete sciolto il lievito e 1 cucchiaino di zucchero. Impastare per almeno 10 minuti finche l’impasto risulterà liscio e morbido. ora coprite con un panno umido e lasciate riposare al buio per almeno un’ora finchè sarà raddoppiato. Trascorsa l’ora reimpastate e lasciate nuovamente lievitare per un’altra ora. Ora preriscaldate il forno a 200 gradi e mentre raggiunge la temperatura stendete l’impasto col mattarello su un foglio di carta da forno della grandezza della teglia sulla quale poi andrete a riporre la pizza. In attesa che l’impasto lieviti un altro pochino potete preparare le verdure che utilizzerete per condire la vostra pizza, io ho usato cipolla, olive e rucola (quest’ultima da mettere a fine cottura). Versare i pelati in una ciotola, strizzateli e privateli delle estremità che durante questa operazione vi rimarranno tra le mani, condite con sale, olio evo e origano. Quando il forno avrà raggiunto la temperatura condite l’impasto con il pomodoro e le verdure. Infornate per 20 minuti. Guardarla così da vicino mi affascina…
E a grandissima richesta… Galliano!
Qui era ancora un pulcino… Oddio che carino che era!!! E qua vi presento la pazientissima e dolce Oliva che è diventata vittima dell’arrogante gallo!
Non immaginate che coppia! Nelle prossime ricette che pubblicherò vi mostrerò le foto della trasformazione del mio “gallo pokemon”! Un saluto affettuoso a tutte/i! 😀
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
ho conosciuto te e Galliano nell’altra ricetta, che carini che siete ^-^ … buona la pizza già *_*
che magnifico pulcino che era, Galliano…! 🙂 e che tenerezza il tuo ricordo dei martedì di riposo della mamma…viviamo davvero in un mondo orribile, in cui i bambini e i loro genitori hanno pochissimo tempo da passare insieme… 🙁 certo la qualità è importante (e a voi non mancava) ma anche la quantità lo sarebbe… un abbraccio 🙂
Che carino Galliano! La mia acha non l’ho vista da piccina perchè mio nonno l’ha acquistata già grandicella 🙁
Comunque son sicura che al tuo transformer piacerebbe un sacco. E’ una gran gnocca rosso fuoco ed è simpaticissima 🙂
E che dire di Oliva?
Ha proprio un musone dolcissimo e si vede che è una patatona tutta coccole!
Ah si, la pizza!
Quando ci sono animali in giro, mi scordo di tutto il resto 🙂
Naturalmente sarà buonissima visto che è fatta con amore e ti porta alla mente dei bei momenti passati con la tua mamma.
Caspita ragazze/i, siete tutte delle bellissime anime ed è un piacere scambiare quotidianamente con voi!
Vi abbraccio!
Sara
* Cacha
Che bella pizza! a me piace tanto quando viene così sottile…e la ricetta sembra anche semplice da fare: dov’è l’inganno? 😛
scherzi a parte…mi piacerebbe davvero provarci…con queste dosi quanta pizza si ottiene più o meno? 🙂
Il pulcino è dolcissimo!! e anche la tua cagnolina…si vede che è uno di quei cani buonissimi 😉
io quando ero piccola avevo delle oche…un maschio e una femmina (Gualtiero e Gualtiera..i nomi scelti dai miei nonni:che fantasia! XD)
e il maschio era davvero arrogante…mi inseguiva per tutto il giardino terrorizzandomi (era più alto di me all’epoca!) 😀
@ Ciao emi, grazie mille! io ti seguo già da un pezzo 🙂 comunque ti dichiaro il mio “piacere di conoscerti” ufficialmente 😉 un abbraccio e a presto! La pizza è sempre speciale…
@ciao luu! hai visto che carino che era!? era una creaturina indifesa e delicata…ha rischiato di morire perchè si era disidratato! devi sapere che questo pulcino l’ha vinto mio figlio a una vivace festa dell’unità di un ridente paesino della romagna ed era molto provato! con amore lo abbiamo nutrito e viziato ed ecco; abbiamo creato un mostro!! eeheheheh
per il resto cara luu hai ragione la società ci rende schiavi. siamo vittime del tempo che fugge e quel tempo lo dobbiamo utilizzare per dormire, mangiare, cucinare, lavorare, lavorare, lavorare…E’ bello se nel poco tempo che riusciamo a dedicare agli affetti creiamo una nuova dimensione fatta solo di amore e di buoni sentimenti e lì ci rigeneriamo, dimenticando per un pò le preoccupazioni.
@ciao cassiopea 🙂 con queste dosi ho ottenuto un grande padellone di pizza!
@ciao sara 🙂 anche tu sei adorabile 🙂 sono sicura che cacha sarebbe piaciuta a galliano! pensa che si accoppiava anche con le mie scarpe…un tipo passionale ma non troppo selettivo 😉
carinissimo Galliano! Anch’io quando ero piccola avevo un pulcino in casa che era diventato un bel galletto! quanto era dolce, mi seguiva ovunque! 😀 dovrei ripnrendermi un altro animaletto in casa!
buonissima la tua pizza, ne mangerei davvero un boccone 😀
E’ proprio vero anche per me pizza significa felicità! Complimenti per i tuoi cuccioli sono stupendi 🙂
Questo tuo post ha evocato tanti bei ricordi 🙂 E il profumo è arrivato fin qua 🙂 Complimenti!
Che belli i tuoi animali <3 Sono tenerissimi <3
@Ciao mirtilla 🙂 grazie mille !
@Ciao alice, la pizza e’ troppo buona! Io la mangerei tutti i giorni…in effetti la mangio molto spesso e non mi accontento di un pezzettino…i risultati sono evidenti. Sono bella rotondina 😉
@ciao nena, grazie. Spero siano arrivati tutti i miei buoni sentimenti 🙂
Un abbraccio affettuoso a tutte voi!
che bellini i tuoi animali! tanti saluti a loro e … viva la pizza!
W la pizza!
Oliva e Galliano sono meravigliosi..anche tu comunque! 😉
E la tua pizza squisita, anch’io la faccio sempre ogni fine settimana perchè anch’io quando abitavo con i miei me la faceva sempre la mia mamma ogni sabato! 😀
Ma siete bellissimi!!! 🙂 🙂 Eh sì, anche per me il profumo della pizza in casa evoca ricordi ormai lontanissimi!
Per me i profumi sono evocativi…ogni profumo e’ associato a un momento della mia vita, importante o meno importante…sono sicura che anche per voi l’odore della casa dei nonni sia unico e inimitabile…forse era quello che cucinavano amorevolmente per noi che emanava quel particolare odore che si impregnava nei mobili e nella tappezzeria di casa…fatto sta che quei profumi ogni tanto ricompaiono e ti riportano indietro nel tempo portandosi con se’ una sfumatura che va dalla malinconia alla gioia…
La casa di mio nonno (dove abitava anche la moglie) era odorosa di naftalina, ma lui invece no, era sempre profumato di pulito.
La pizza invece in casa la facevamo poco, ma a Napoli è più facile e buona quella delle pizzerie con forno a legna … però non disdegno la mia fatta con la pasta madre 🙂
Evviva la pizza fatta in casa. Anche mia mamma la cucinava di solito il martedì, quando non c’era mio padre perché a lui non piaceva. Per noi la pizza è una festa e la mangeremmo tutti i giorni, tranne mia figlia (Federica) che, pur non avendo mai conosciuto il nonno, pare abbia ereditato carattere e gusti. Non sa che si perde! Scusa per questo amarcord, ma tante volte i commenti alle ricette mi muovono tanti ricordi. Sarà perché in questo blog mi sento a casa?
Oh Galliano, si chiama come il mio notaio 😛
E che pizza, anche la mia mamma la fa così…superba, il giorno dopo è ancora più buona…sempre se ne avanza 🙂
@nadir: anche la naftalina se associata a bei ricordi ha un suo perche’ :-)…so cosa intendi quando dici che la pizza a napoli e’ fantastica…quando vado a napoli mangio solo pizza ed e’ una cosa a parte 🙂
@donatella: conosco persone a cui non piace la pizza eppure non riesco proprio a capirle 😉 grazie per il tuo “amarcord” 🙂
@debveg: il mio galliano lo devi pronunciare alla francese; galliano’ ! Ecco cosi’, e’ diverso dal tuo notaio 😉 e grazie per avermi paragonata a tua mamma, e’ un onore! :-*
😀 “Gallo pokèmon”? xk manca la pallina per catturarlo qnd fa del male ad olivia allora…
Da piccolino era più tenero, ma la cresta gli da 1 aria più tenebrosa XD
Ke bello il paesaggio ke fa da sfondo: wow
e per la pizza altro apprezzamento da parte mia dato ke sn 1 sostenitrice infervorata della farina integrale.
L’ho paragonato a un pokemon perche’ si trasformava giorno dopo giorno 🙂 lo sfondo e’ la campagna riminese…evviva la farina integrale! Io quella raffinata non me la ricordo piu’!
Ho una voglia matta di pizza…….!!!!!!
io ho sempre voglia di pizza…
Mi è venuta una gran voglia di pizza! 😉 Domani la faccio anch’io!
ah si evolve anche 😀 lo voglio ank io 1 gallo così xd
Che bellissima pizza. Brava.
Si fatina! Delle evoluzioni da paura; un mutante!!!! Ciao marianna e xuxa 🙂