Pizza di verdure con formaggio

Ieri sera notai che avevo del latte di riso aperto da alcuni giorni. Per utilizzarlo al meglio, ho pensato di farmi lo stracchino per poi metterlo a valanghe sulla pizza. Ho ottenuto una bella dose, infatti lo utilizzerò anche stasera, domani, dopodomani, in settimana e per tutto il mese di febbraio 😀

Ingredienti per condire(a piacere):

zucca

spinaci

piselli

fave

broccoletti

Stracchino vegan (l’ho modificato, vi spiego sotto)

peperoncino

aglio

prezzemolo

cipolla bianca

sale

olio evo

Ingredienti per l’impasto:

200 gr di farina per pizza

1 filo di olio evo

un pezzettino sui 10 gr di lievito

un pizzico di sale

Procedimento:

lavate, pulite e tagliate la zucca a dadini. Rosolate l’aglio, con il peperoncino ed il prezzemolo. Aggiungete la zucca. Man mano che cuoce aggiungeteci alcuni bicchieri d’acqua. Io ne ho messi 3, ma regolatevi in base alla quantità di zucca 😀

A parte cuocete i piselli e le fave con della cipolla bianca e un po’ di sale. Una volta cotti, li unite alla zucca. Adesso mischiateci pure i broccoletti e gli spinaci scongelati (io ho usato quelli surgelati). A parte, infornate l’impasto della pizza che avete fatto riposare per una mezz’oretta coperto da un canovaccio e steso in una teglia. Regolate il forno a 180°. Dopo un dieci minuti di cottura, versateci il condimento e a cottura quasi ultimata uniteci pure lo stracchino. Servite caldo 😀

Il punto:

come avete notato sopra, ho modificato un po’ la ricetta dello stracchino di Concita. Gli ingredienti che ho utilizzato (a parte il latte di riso che lo preferisco a quello di soia) sono stati gli stessi, ma con una piccola variante. Non ho messo il succo di limone, ed ho aggiunto del curry e della paprika 😀 Poi siccome non avevo lo yogurt, (e forse anche perchè non ho usato il limone)  mi è venuto leggermente “patatoso”.

Ma cmq il risultato è stato molto gradito dal mio commensale, infatti quando si è seduto a tavola ed ha afferrato un trancio di pizza, non ha capito niente più facendola fuori in pochissimi minuti.

Inoltre, come è da uso e costume del mio commensale, non l’ha tagliata col coltello o mangiata con la forchetta. Nu nu nu nu! Non si fa così, è sbagliatissimo mangiare a’ pizz accussì!!!

Ma appunto, secondo le abitudini del luogo e del mio commensale, sà chiegat a’ librett e sa’ magnat cavera cavera O_O

buon fine di settimana a tutti!!!

a proposito, non so se lo avevate saputo già, ma in questi giorni ho scoperto che Pasquale forse è nato a Cefalù, si è sposato a Novedrate è un bravo elettricista, fuma poco e ascolta i Pooh…