questa è la mia seconda pizza con la pasta madre..la prima non ho fatto in tempo a fotografarla…i miei genitori e mio fratello vi si erano già buttati sopra…
ma con questa li ho supplicati di lasciarmi fare qualche foto…Notate sulla destra i piedi di mio padre in attesa di potersi mangiare la pizza!!
ingredienti:
- 500 gr pasta madre già rinfrescata
- 400 gr farina 0
- 300 gr farina 00
- 100 gr farina manitoba
- 500 gr d’acqua filtratat tiepida
- 1 cucchiaio abbondante sale rosa(sala un pò meno del sale normale)
- olio evo q.b.
- cipolle bionde
- olive nere
procedimento:
sciogliere la pasta madre nell’acqua tiepida.
aggiungere le farine e il sale a cucchiaiate.
Queste dosi vi faranno ottenere un impasto molto molto morbido…impastarlo velocemente,dividerlo a metà e stenderlo come possibile su due teglie con le mani(è la parte più difficile!)
coprirlo con un panno umido e una coperta e mettere a lievitare per 15 ore circa…
quando l’impasto sarà bello lievitato accendere il forno a 200 gradi(se avete il forno non tanto forte o ventilato anche 220 gradi).
Intanto farcire la pizza con le cipolle lasciate cuocere a fuoco lentissimo per un’oretta.Irrorare con un filo d’olio e infornare.
Dopo 10 minuti aggiungere le olive nere e lasciare cuocere fino a quando la pizza non sarà bella croccante(a seconda dei forni per altri 5-10 minuti.)
tirare fuori e avventarsi sulla pizza!!
Io in realtà non l’ho mangiata in quanto da quando seguo la macrobiotica ho smesso di mangiare farine bianche,però è stata una grande soddisfazione veder sparire in pochissimo tempo due teglie come quella della foto!
Però l’ho assaggiata…e un neo ce l’ha…l’impasto è buonissimo,ma sa di pane…come renderlo più pizzoso?io ho pensato per la prossima volta di aggiungere qualche cucchiaio d’olio nell’impasto..che dite??
e ora una foto di cui vado molto orgogliosa:
quanto sono belle queste bollone????
Ps: domani parteciparò ad un corso di panificazione naturale…non vedo l’ora di imparare sul serio ad usare la pasta madre…dopo vi svelerò tutti i trucchi…anche se i panificatori di questo blog sono già bravissimi!!
ciao a tutti!
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Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Attars, che belle le bollone….mi fai venire una fame, complimenti e buona panificazione al corso..(detto tra noi sottovoce, io non ci capisco nulla di pasta madre, quindi se vuoi svelare i trucchi…io aspetto;) )
grazie susi!un’altra notturna!!
già…visto film…storia vera, e questo genera mi sveglia!
nottina notte!
Quando leggo pm mi si attizzano le orecchie, colleziono ricette per pasta madre! Bellissima questa pizza, davvero lievitata al punto giusto! Ho riso pensando ai nostri familiari che devono giocoforza aspettare, dobbiamo prima scattare le nostre foto…!!!
Mamma santissima!!!!! Questa non è una pizza, è una GODURIA!!!!!!!!!! Attars, sei fantastica!
@susi:Buongiorno!ti stavo per chiedere quali film avessi visto…poi mi sono ricordatata che sei in Francia!!come ti invidio!!
@paola: grazie!devo ammettere che delle volte sono io per prima ad avere così fame che non faccio le foto! 😳
@Anto:grazie!mi dovresti vedere…quando faccio il pane o la pizza tratto l’impasto come un bimbo:lo coccolo,lo tengo al caldo,lo tocco delicatamente…e poi faccio sempre una preghierina affinchè lieviti!!! 😀
Come tu sai queste sono le cose di cui vado matta e questa focaccia ti è venuta una meraviglia, non vedo l’ora di leggere i trucchi che imparerai 😉
Ma una domanda te la faccio subito, non sono troppi 500gr di p.m. per 900gr totali di farina? C’è un motivo per cui hai messo questo quantitativo?
Chicca si è proprio tanta…però era un pò che trascuravo la mia pasta madre e avevo paura che non fosse più tanto forte…in più quando faccio la pizza ho sempre paura che non lieviti..
Non lo so…in teoria volevo mettere 500 gr di pasta madre per 1 kg di farina,ma poi me ne è avanzata…
Quanto a sapore non era per niente acida e a quel che hanno detto i miei non era neanche pesante da digerire…
La realtà è che nel mondo della panificazione naturale mi muovo a tentoni!!!
Eh, che tagliere enorme!! Che fame!! E quando vengono quei bei “buchi” d’aria nell’impasto è proprio un bellissimo segno di perfetta riuscita. Ci credo che ne sei orgogliosa. Brava!!!!!!!!!!!
E’ proprio invitante!
Meravigliosa.. E le bolle sono strepitose!!!
Bene se domani parteciperai al corso di panificazione potrai darci tanti di quei consigli….. 😆
la foto della fetta fa capire tutta la bontà di questa pizza!! 😛
…cipolle e olive sono un’accoppiata vincente!
complimenti attars!!!
..aspetto i trucchi 😀
grazie dei complimenti!
Mimì ti dirò…il corso mi ha delusa un pò…ha detto propio le cose di base,che già sapevo…però è stato comunque utile per due-tre cosette!! ad esempio ho finalmente visto come si fanno le pieghe!!
attars come detto
sei già esperta di pm
dovresti dare delle lezioni
le pieghe?
what’s pieghe?
Ciao Morfeo,sono lungi dall’essere un’esperta di pasta madre!!!
Le pieghe,come dice Adriano nel suo blog “profumo di lievito”, servono a dare struttura ad impasti solitamente piuttosto idratati e ad infittirne la maglia glutinica.
Io devo ancora provare a fare il pane avendo fatto le pieghe,quindi non so in concreto che differenza provochi,penso servano a favorire la lievitazione!
ecco cosa succede a viaggiare troppo per lavoro, mi sono persa questo tuo capolavoro!!! Ma quanto è bella la pizza che hai fatto e quelle bolle!!! WOWWWWWWW!!!!Fantastica Attars, e di nuovo BUON COMPLEANNO!
Divina la pizza con le cipolleeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee ( che io amooooooooooo )
ci tenevo a ripeterlo perchè… Ho voglia di cipolle e pizza per l’appunto.. 🙂
Grazie Mau!e grazie degli auguri..!
Mimì grazie…ti capisco benissimo!anche io ora mi mangerei una fettazza enorme di pizza!!!
Grazie cercavo consigli per la pasta madre e ho trovato il tuo post.
se ti piace una buona pizza particolare prova ad andare qua a reggio al mercoledì.
http://www.casabettola.org/