Ci sono dei momenti in cui mi prende la voglia di giocare con la farina a cui non sò resistere, così risfogliando alcune ricette di veganblog tra i preferiti sono incappata in questa della nostra Paola piadina-romagnola-alla-paola e mi sono quindi messa all’opera naturalmente con le mie modifiche 🙂
Se devo esser sincera la vera piadina non mi è mai piaciuta mentre invece questo impasto l’ho trovato fantastico e visto come hanno mangiato i miei uomini credo abbiano gradito anche loro! Buono morbido e perfettamente arrotolabile. Nella ricetta originale Paola prevedeva la margarina o burro di soia, non ne avevo e l’ho sostituito con del buon olio di oliva.
Ingredienti:
- 300gr di farina integrale (tipo 2)
- 200gr di manitoba (oppure tipo 0)
- 50gr di olio d’oliva
- 120gr di latte di soia
- un pizzico di bicarbonato
- un cucchiaino di malto (o zucchero)
- sale un pizzico
- acqua frizzante q.b.
Il procedimento ho usato quello indicato da Paola, ho setacciato le due farine, scaldato il latte dove ho sciolto il malto e il bicarbonato, ho fatto la mia fontana con la farina ho versato prima il latte, poi l’olio e cominciando ad impastare ho aggiunto tanta acqua quanto basta per ottenere un impasto morbido ma non appiccicoso, ho impastato per circa 10/15 minuti, poi ho coperto con un canovaccio e messo a riposare per un ora. Ho diviso l’impasto in otto porzioni uguali e intando che la mia padellazza antiaderente si scaldava ho cominciato a tirare le mie piade belle sottili. Non serve ungere la padella, basteranno pochi attimi per parte per cuocere. Potete sbizzarirvi con il ripieno, io mi sono semplicemente fatta dei pomodorini marinati con erba cipollina e melanzane alla piastra condide con olio, limone e prezzemolo, Matteo e Antonio hanno fatto i maialosi spalmandole di cremine, quelle che avevamo acquistato ad Impruneta crostini-belli-con-pane-brutto ci hanno messo dei wurstel vegetali e si sono strafogati 🙂
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Mamma mia, Chicca! Io invece ADORO le piadine! In genere compro quelle veg della Coop, ma costano un botto! Secondo te potrei fare impasto e lievitazione nella mdp? Sono un po’ pigra 🙄 e ho la cucina molto piccola e per fare gli impasti devo tirare fuori una spianatoia “volante”, che poi va grattata per benino, qualcosa finisce in terra, mia figlia la calpesta 😆 bisogna spazzare e insomma ci vuole più tempo che per l’impasto!
Ciao Cri, certo che puoi provare con la macchina 🙂 Io non ce l’ho e vado di braccia 🙂
mmmmhhhh, ma dovendo mettere i liquidi prima, secondo te a occhio quanta acqua ci vuole? Ah e frizzante non ne uso, va bene anche quella del rubinetto ? 😉
Belle le piadine senza strutto né margarina. Una domanda: 500g di farina per 8 piadine? Se è così devono essere belle grandi
Chicca, ci starebbe proprio bene ora, una bella piadinozza…!!!
@Cri: credo che la quantità di liquidi rimanga invariata anche con la mdp, puoi usare anche l’acqua normale, anche se credo che quella gasata aiuti a renderle leggere, io credo che tra latte e acqua circa 300ml dovrebbero bastare; anche noi non beviamo acqua gasata, ne tengo però qualche bottiglieta per quando faccio la pastella!
@Andrada: si sono belle grandi, due a testa son bastate per riempirci bene 🙂
@Ele: sono in ritardo per farti la merenda ormai è ora di cena 🙂
…e come piace a te spesso commentare: questa va tra i preferiti!
🙂
Certo, potrei comprare un paio di bottigliette di quelle piccine… infatti io per l’effetto frizzante nella pastella (tipo per i fiori di zucca) uso la birra!
Ohh che meraviglia! buone le piadine, da fare. Magari proprio stasera, già me le pregusto 🙂