Beh, questa non è una vera ricetta, volevo solo farvi sapere che anche se non ci sono mai vi seguo sempre e che stasera ho tirato fuori tutta la mia inesistente vena artistica per farvi un pensierino. Mi scuso per la foto, ma la luce e la qualità sono quelle che sono…e poi io non sono chissà quale brava fotografa, mi piacerebbe davvero imparare qualche trucchetto!
Trattasi di fiorellone di patate grigliate ispirate da Loira e accompagnate da fagiolini lessati e 2 cremine facili facili: quella di carote per il sole (che mia mamma ha giustamente scambiato per una stella marina ) e crema di champignon trifolati (più che trifolati direi ubriachi, dato che ho un po’ esagerato con il vino eheh). Non so se si capisce ma quella grigia sarebbe una chiocciolina
PS: Lo so che i funghi sono fuori stagione, mia mamma li aveva comprati congelati.
Un abbraccio a tutti, vi penso sempre 🙂
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Bellissima presentazione! Buoni gli ingredienti! Bravissima! e si capisce tutto nel disegno alimentare!
Più che alimentare, direi elementare grazie!
Ma è bellissimo! Bellissimo e tenerissimo 🙂 Brava!
Piatto bello,tenero,bambinesco nel senso buono del termine, sembra un disegno di un bambino dell’asilo, e, ti giuro, non e’ una critica…
ciao cucciolina! 🙂 che bello rileggerti qui… bello il pensiero, davvero!
ps.. dì la verità, la foto l’hai scattata dopo aver sbafato la cremina vinosa??? 😉
bacionissimi!
Sei dolcissima e anche se non è una ricetta la presentazione floreale è davvero molto carina!! 😀
Che bel piattino, molto tenero… 🙂
ehi ma qui siete anche artisti!! :-))
Grazie del pensiero tesoro, come stai? Sai che è proprio bello questo piattino 😉
Ho letto il messaggio nella mia insalata….dai forza niente pensieri tristi, tutte le cose brutte passano prima o poi te lodice una che ne ha viste veramente tante 🙂 Un abbraccio tesoro 🙂
Grazie a tutti…eheh in fondo sono ancora un po’ bambina
@ Chicca: potrebbe andare meglio, ma cercherò di farmi forza 🙂
Ciao Fairy, é tantissimo che speravo di sentirti qua…mi sei moooltooo mooooltooo simpatica, ho capito che per te é un brutto periodo e mi piacerebbe molto capire meglio cosa ti sta capitando, immagino che le difficoltá di studio, vita e “aspettative” e “aspettative mancate” forse ti staranno mettendo a dura prova, ma magari é tutt´altro…non voglio dire cavolate. Comunque ti abbraccio forte forte, forza piccola, spero che questa settimana cominci con il piede giusto, spero di sentirti!!!
Bellissimo il tuo fiorellino, sei uno splendido fiore anche tu 😀
Un grosso baciottolo!!!!
Mauschen, mi hai fatto commuovere…grazie davvero 🙂 non immaginavo di averti fatto una così buona impressione e non immaginavo che avessi intuito esattamente come mi sento…come hai fatto, hai la sfera di cristallo?? eheh 😀
Anche tu mi stai molto simpatica e la tua sensibilità mi ha colpito…un abbraccio anche a te e grazie ancora!!
che bello questo piatto… sarebbe opportuno creare una nuova categoria qui sul blog per evidenziare ancora di più queste meraviglie
Sono d’accordo con tutti: questa è arte! e mi piace l’idea di Sim di una nuova categoria (penso anche a certe torte-quadro di Concita).
Ma che tenerezza quella ciummachella! (sembra una cugina del bruco di Nello) e la cremina di champignon non è fuori stagione, i funghi coltivati si trovano tutto l’anno! Sono i selvatici che spuntano in autunno!
Il sole è una stella, seppure celeste! ci riveli la formula della cremina di carota?
Spero che da oggi la tua vita torni ad essere come questo piatto: fiabesca e infantile (cioè saggia e giocosa al tempo stesso).
E il tuo blog dov’è?
baci
😉
anche il titolo è molto poetico!
😉
Grazie 🙂
@ Sim: l’idea della nuova categoria è carina, soprattutto per opere d’arte vere proprie come se ne vedono tante qui su vb! Il mio è solo un piccolo scarabocchio a confronto
@ Mariagrazia: eh sì…tra la mia chiocciola, il bruco di Nello, i maialini di La Sarda ecc…non ci facciamo mancare niente! Buono a sapersi che i funghi sono un alimento “sempreverde”, pensavo fossero relegati solo al periodo autunnale. La crema di carote, se così si può chiamare, non è niente di complicato: carote lessate e frullate con olio, sale e zenzero.
Grazie per il tuo augurio e per i complimenti sul titolo (sarà una reminescenza del mio periodo “vorrei fare la scrittrice” che mi accompagna da quando avevo 12 anni :D)
Ah, ecco il link del mio blog, anche se non è niente d’interessante: http://cuordicioccolata.blogspot.com/ mi hai fatto venire in mente di aggiungerlo al profilo!
Baci 🙂
Dovresti spostare la tua ricetta nella nuova sezione (ricette decorative), così starà in compagnia del mondo favoloso di “Nelie” e con le maiatine di Alice!
Bella la salsa di carote allo zenzero, me la farò in un battibaleno!
Beh, per la vocazione di scrittrice… i titoli li sai scrivere, è già un punto di partenza!
Vado a fare un giretto nel tuo blog! (carino il cuore di cioccolata!)
abbraccio ovale
😉
adoro la chiocciolina.