Namastè a tutti… non voglio sembrare noiosa con la mia frutta sciroppata ma mi piace così tanto che per me è una prassi farne sempre. La stagione propone le pere!
Ingredienti:
2 kg di pere non troppo mature
6 limoni
300 g di zucchero di canna
Procedimento:
Tagliare le pere a quarti, sbucciatele e privatele del torsolo; man mano tuffatele nell’acqua acidulata con il succo di 2 limoni. Di seguito scolatele e mettetele sul fuoco con il succo filtrato dei limoni rimasti, lo zucchero, 2 l di acqua. Portare a bollore e dopo 5 minuti scolate le pere e distribuitele nei vasi riempiendoli e stando attenti a non romperle. Lasciare lo sciroppo sul fuoco finchè non sarà diminuito della metà del suo volume, quindi versarlo nei vasetti facendo attenzione che non rimangano bolle d’aria fra la frutta. Chiudere bene i vasetti, capovolgerli e lasciare raffreddare. Dopo un paio d’ore saranno sottovuoto.
Alternative:
La prima alternativa è aggiungere una stecca di cannella nello sciroppo mentre sta bollendo, togliendola prima di invasarlo. La seconda alternativa è di aggiungere qualche cucchiaio di cacao in polvere sempre nello sciroppo prima di versarlo nei vasi…
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La semplicità è mettersi nudi davanti agli altri. E noi abbiamo tanta difficoltà ad essere veri con gli altri. Abbiamo timore di essere fraintesi, di apparire fragili, di finire alla mercè di chi ci sta di fronte. Non ci esponiamo mai. Perché ci manca la forza di essere uomini, quella che ci fa accettare i nostri limiti, che ce li fa comprendere, dando loro senso e trasformandoli in energia, in forza appunto. Io amo la semplicità che si accompagna con l’umiltà. Mi piacciono i barboni. Mi piace la gente che sa ascoltare il vento sulla propria pelle, sentire gli odori delle cose, catturarne l’anima. Quelli che hanno la carne a contatto con la carne del mondo. Perché lì c’è verità, lì c’è dolcezza, lì c’è sensibilità, lì c’è ancora amore. [Alda Merini]
A tutti i figli del mondo, a chi medita e si prende cura di sé, a chi sceglie con la saggezza del cuore, a chi ascolta e raccoglie i segnali della vita, a chi si fida del proprio istinto, a chi ha una vita gustosa e la assapora, a chi chiede aiuto e sa stare da solo, a chi coltiva la curiosità e mantiene la capacità di stupirsi, a chi improvvisa e ride insieme agli altri, a chi va oltre la tolleranza e accoglie, a chi si rimette in gioco, a chi sa dire di no e a chi sa dire di sì, a chi assume oggi la propria responsabilità per il futuro, a chi custodisce tutto quello che conta , a chi riconosce e salvaguarda la sacralità della Terra, a chi percorre la via di mezzo e riconduce all’unità, a chi cammina leggero sui fili, a chi appoggia il piede saldo sulla Terra, a chi tesse la trama della vita e inventa il tempo, a chi ama e sa trasformare la pietra in pane.
[Roberta Piliego - tratto da Il Manifesto delle Donne Sagge]
con il cacao è un trionfo di golosità…bravissima 🙂
mi piacciono tanto le conserve…
…grazie carissime! ne arriveranno altre! 😉
Che bontà! 😀
Grazie Michy! Ho letto solo poco fa che siamo veronesi entrambe! evviva!
no che non sei noiosa!!! anzi continua sciroppare che te le copio tutte!!! ma senti un po’ e se come alternativa si mette sia la stecca di cannella che il cacao???
Che buone!! ci devo provare: mi piace la frutta sciroppata però mi scoccia comprarla già pronta, per il discordo degli imballaggi e dei conservanti!
voglio provare! vanno bene qualsiasi tipo di pere? quanti vasetti vengono? e sono poi da sterilizzare ulteriormente o basta invasare caldi? grazie!! 🙂
Buone!!mia madre in estate prepara le pesche sciroppate..le pare le mancano!!!
Squisite!!!!! 😀
gnaaam! complimenti! 🙂
Buongiorno a tutti!
@Imo79: dire proprio di sì! 😉
@Kicca: puoi utilizzare tutte le pere che vuoi, l’importante che sbollentino solo 5 minuti (non devono sfasciarsi) e magari che siano di piccola taglia…
Ringrazio ancora tutti per i commenti positivi!
namastè
Ma che noiosa! Ora vado a vedere anche le altre ricette!
Voglio provarle assolutamente, specialmente la versione col cacao….
Carissima TINe…io ho già copiato i tuoi panini al cioccolato! 😉 grazie di cuore…
Niente batte la bontà delle conserve fatte in casa…seguirò attentamente anche le prossime 😉
Amo la frutta sciroppata…ed un sacco di vasetti di vetro vuoti che si sentono soli! Shanti!